don Riccardo Agresti
don Riccardo Agresti
Vita di città

Parrocchia San Luigi a Castel del Monte: «E noi che fine faremo?» 

La nota di Don Riccardo Agresti e dei parrocchiani a seguito dello scioglimento del Consiglio Comunale

«Con lo scioglimento del Consiglio Comunale, noi che viviamo in periferia, al Castel del Monte e tra gli uliveti del territorio di Andria, che fine faremo? Se prima c'era un' Amministrazione ed era sorda a sentire il grido degli operatori turistici sul territorio, ora cosa succederà?»

Don Riccardo Agresti ed i suoi parrocchiani manifestano in una nota, la loro preoccupazione all'esito dello scioglimento del Consiglio Comunale.

«La nostra città ha un grande potenziale ma non abbiamo persone con passione che sappiano (o vogliano) metterci impegno per farlo fruttare. Qui, nel territorio della Chiesa San Luigi a Castel del Monte, siamo ogni giorno pieni di turisti (francesi, tedeschi, inglesi, ecc.) ed ora, con l'estate alle porte, lo saremo ancora di più ma il nostro più bel biglietto da visita, il Castello per appunto, oramai è diventato un biglietto indecente (basta pensare alla strada Lama di Carro che è piena di immondizie e a Contrada Posta Milella, piena di bidoni stracolmi e strade dissestate. I saggi della nostra politica hanno pensato che da adesso ci sarà un anno di immobilismo, ora più di prima?

Spero che non ci sia l'istigazione al "fai da te". Questo sarebbe un modo incivile di fare politica perché significa abrogare la democrazia. Le sorti della nostra città passano attraverso la ferialità e i professionisti della politica devono capire che non devono giocare sulla pelle dei lavorativi solo perché stanno calcolando le proprie poltrone. Quello che è stato fatto sta nelle responsabilità di ognuno ma noi non taceremo e non daremo in mano il nostro territorio ai calcolatori e agli avventori delle opportunità egoistiche. Ci sono tante risorse nella nostra città e vanno valorizzate.

Non ci fermiamo di fronte a chi pensa che tutto è perduto perché noi siamo costantemente in ascolto di tanta gente che si sta rimboccando le maniche e che chiede che ci sia la testimonianza da parte di tutti. I parolai devono smetterla di parlare alle pance di chi non vuole crescere. Dobbiamo innescare nuovamente dal basso l'appropriazione di ogni passo, di ogni quartiere della nostra città. Non dobbiamo permettere durante questo anno che tanti ciarlatani dettino le regole del bene comune.

Stiamo ascoltando la sofferenza di tante famiglie, operatori turistici ed imprenditori che vogliono un riscatto immediato nella partecipazione nella vita della nostra città. Chiederemo subito un incontro con il Commissario Prefettizio perché prenda a cuore le sorti dei nostri territori. Non chiediamo risposte ma vogliamo attenzioni nelle periferie del nostro territorio».
  • don riccardo agresti
Altri contenuti a tema
Don Riccardo Agresti ed il progetto "Senza Sbarre": "Una risposta concreta al bisogno di giustizia sociale" Don Riccardo Agresti ed il progetto "Senza Sbarre": "Una risposta concreta al bisogno di giustizia sociale" Le motivazioni del premio Don Uva. Il profilo di Don Riccardo Agresti "prete dell'antimafia sociale"
Don Riccardo Agresti è il vincitore del Premio Nazionale Don Uva 2025 Don Riccardo Agresti è il vincitore del Premio Nazionale Don Uva 2025 Un riconoscimento al suo impegno accanto agli ultimi, nel solco tracciato dal Venerabile Don Pasquale Uva
"Senza sbarre": la gratitudine di don Riccardo Agresti verso la Fondazione Megamark "Senza sbarre": la gratitudine di don Riccardo Agresti verso la Fondazione Megamark Nella comunità di San Vittore sarà inserita per la prima volta una donna
La Regione prende "in carico" il progetto diocesano "Senza Sbarre" La Regione prende "in carico" il progetto diocesano "Senza Sbarre" Oggi in commissione criminalità si è parlato della rieducazione del condannato attraverso questa esperienza educativa
Vincenzo Cassano insignito dell'onorificenza di Commendatore "al Merito" della Repubblica Vincenzo Cassano insignito dell'onorificenza di Commendatore "al Merito" della Repubblica Durante la Festa delle Repubblica nella città di Macerata: a consegnarla il Prefetto Fusiello ed il Questore Patruno
Don Riccardo Agresti e Giannicola Sinisi a Bari in Commissione Legalità Don Riccardo Agresti e Giannicola Sinisi a Bari in Commissione Legalità Lunedì 9 giugno, alle ore 13 nel corso della prevista seduta di commissione, per illustrare il progetto diocesano "Senza Sbarre"  
Domani la commemorazione di Giovanni Falcone alla Corte d'Appello di Bari Domani la commemorazione di Giovanni Falcone alla Corte d'Appello di Bari Presente Don Riccardo Agresti con il progetto "Senza Sbarre", a cui andrà un particolare riconoscimento
"Dal buio alla luce" Don Riccardo Agresti parla del progetto diocesano "Senza Sbarre" "Dal buio alla luce" Don Riccardo Agresti parla del progetto diocesano "Senza Sbarre" A Corato, presso la parrocchia del Sacro Cuore di Gesù, questa sera alle ore 20
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.