
Vita di città
Ad Andria parcheggi inidonei per la ambulanze del servizio 118
Sono costrette su via Vittorio Veneto ad occupare parte del marciapiede e sono sistemate sotto il sole cocente, senza alcun tipo di copertura
Andria - domenica 17 agosto 2025
16.22
Le vediamo sfrecciare ad ogni ora del giorno e della notte, pronte con i loro operatori a salvare vite umane. Sono le ambulanze del servizio 118 della Sanitaservice, che con i loro soccorritori, tra autisti, infermieri e medici, hanno come sede ad Andria in alcuni locali che si trovano in via Vittorio Veneto, una traversa di viale Istria, strada che si trova prospicente l'ospedale "Lorenzo Bonomo".
Ebbene le ambulanze che sono in attesa delle chiamate di soccorso, sono costrette a sostare non solo sotto il sole -non avendo alcun tipo di protezione dai raggi solari-, ma a posizionarsi con le due ruote del lato sinistro del mezzo, sopra parte del marciapiede. Questo anomalo, quanto irregolare parcheggio, è causato dalla limitatezza della carreggiata, in quanto tale strada non permette di avere entrambi i lati destinati a parcheggio: sul lato destro le autovetture sulle strisce blu e sul lato sinistro le ambulanze negli stalli regolarmente concessi dal Comune. Infatti, per la loro grandezza e per consentire il passaggio dei veicoli che transitano su via Vittoria, dette ambulanze sono costrette a posizionarsi con due ruote sul marciapiede, occupandolo parzialmente, con gli inconvenienti per i pedoni che è facile immaginare.
"Pensavamo che questa situazione fosse provvisoria, considerato che prima delle ambulanze in quei piccoli locali al piano terra era dislocata la direzione della Sanitaservice Bat. Ma purtroppo dobbiamo constatare -sottolineano alcuni residenti di via Vittorio Veneto-, che questa incresciosa situazione continua a persiste, con i mezzi che intralciano il passaggio dei pedoni oltre ad essere costantemente sotto il sole. Con le temperature che stiamo registrando da qualche mese a questa parte dispiace che questi mezzi, vengano inviati a prestare soccorso con l'abitacolo già con temperature elevate, sia per gli operatori che per il paziente a cui devono prestare soccorso. Non sarebbe stato più logico che queste ambulanze o fossero parcheggiate dentro il nostro nosocomio o in un altra struttura idonea, così da trovarsi, con i loro operatori -pronti ad intervenire h24-, in condizioni logistiche e lavorative meno precarie? Desidereremmo avere una risposta e soprattutto capire questo problema chi può risolverlo, se la Asl, la Sanitaservice o il Comune?", concludono alcuni dei residenti di via Vittorio Veneto.
Ebbene le ambulanze che sono in attesa delle chiamate di soccorso, sono costrette a sostare non solo sotto il sole -non avendo alcun tipo di protezione dai raggi solari-, ma a posizionarsi con le due ruote del lato sinistro del mezzo, sopra parte del marciapiede. Questo anomalo, quanto irregolare parcheggio, è causato dalla limitatezza della carreggiata, in quanto tale strada non permette di avere entrambi i lati destinati a parcheggio: sul lato destro le autovetture sulle strisce blu e sul lato sinistro le ambulanze negli stalli regolarmente concessi dal Comune. Infatti, per la loro grandezza e per consentire il passaggio dei veicoli che transitano su via Vittoria, dette ambulanze sono costrette a posizionarsi con due ruote sul marciapiede, occupandolo parzialmente, con gli inconvenienti per i pedoni che è facile immaginare.
"Pensavamo che questa situazione fosse provvisoria, considerato che prima delle ambulanze in quei piccoli locali al piano terra era dislocata la direzione della Sanitaservice Bat. Ma purtroppo dobbiamo constatare -sottolineano alcuni residenti di via Vittorio Veneto-, che questa incresciosa situazione continua a persiste, con i mezzi che intralciano il passaggio dei pedoni oltre ad essere costantemente sotto il sole. Con le temperature che stiamo registrando da qualche mese a questa parte dispiace che questi mezzi, vengano inviati a prestare soccorso con l'abitacolo già con temperature elevate, sia per gli operatori che per il paziente a cui devono prestare soccorso. Non sarebbe stato più logico che queste ambulanze o fossero parcheggiate dentro il nostro nosocomio o in un altra struttura idonea, così da trovarsi, con i loro operatori -pronti ad intervenire h24-, in condizioni logistiche e lavorative meno precarie? Desidereremmo avere una risposta e soprattutto capire questo problema chi può risolverlo, se la Asl, la Sanitaservice o il Comune?", concludono alcuni dei residenti di via Vittorio Veneto.