
Sport
Papagni: "Prestazione importante, dedichiamo la vittoria al presidente e ai tifosi"
Longo, autore della rete decisiva a Pagani: "Partita molto maschia, abbiamo capitalizzato una delle pochissime occasioni"
Andria - lunedì 26 febbraio 2018
12.27
Si cominciano ad affrontare le fasi cruciali del campionato, dove si comincia a decidere una stagione intera ed è vietato sbagliare. Non lo ha fatto la Fidelis Andria a Pagani, avendo la meglio di misura contro la Paganese, in uno scontro diretto dove i tre punti erano di vitale importanza per restare in corsa in vista della salvezza diretta. Pur in inferiorità numerica per un intero tempo di gioco, i biancazzurri hanno saputo capitalizzare una delle rare occasioni della partita, a pochi minuti dal termine.
La Paganese rappresentava un importante banco di prova per la Fidelis, come afferma mister Papagni al termine della gara: «Sapevamo delle difficoltà che avremmo affrontato a Pagani. I campani venivano da un buon momento, e anche la sconfitta di Trapani aveva mostrato una squadra in salute. Per noi che venivamo da un periodo difficile anche per via degli infortuni, era un banco di prova importante. I ragazzi hanno fatto una prestazione importante anche alla luce dell'inferiorità numerica: è stata una buona partita nella fase di non possesso non disdegnando anche azioni che hanno creato qualche problema alla Paganese. Abbiamo diversi scontri diretti adesso, e iniziare con una vittoria qui è decisamente positivo. In situazioni un pò complicate come la nostra è fondamentale l'aspetto emozionale, in totale sintonia con la società e il presidente. Dedichiamo questa vittoria a lui e ai nostri tifosi. C'è energia positiva ma l'esperienza mi insegna che è bene restare con i piedi per terra: sabato abbiamo un altro spareggio con la Reggina, e nel girone d'andata abbiamo perso partite simili a Reggio Calabria e in casa contro il Fondi. In questo campionato sei nei guai se ti permetti il lusso di abbassare l'intensità».
La sua prima rete con la maglia biancazzurra ha fruttato un successo pesantissimo. Il centrocampista Lorenzo Longo non nasconde la gioia per il successo dei biancazzurri: «Oggi abbiamo meritato i tre punti, è la vittoria di un gruppo straordinario. Personalmente giocherei ovunque, anche in porta, per raggiungere il prima possibile la salvezza. Il mio ruolo naturale è la mezzala, ma non mi dispiace neanche giocare tra le linee. Nel primo tempo c'è stata una partita molto maschia, e io ho avuto pochissimi palloni giocabili. Abbiamo capitalizzato una delle pochissime occasioni della partita. Questa era la sfida della vita, loro erano in forma e anche a Trapani hanno giocato con personalità, quindi penso che anche la Paganese se la giocherà fino alla fine per la salvezza. Se oggi loro avessero vinto questo scontro diretto sarebbero andati a sei punti sopra di noi e per la Fidelis sarebbe poi stata dura, invece adesso li abbiamo raggiunti e abbiamo gli scontri diretti a favore. Ma sappiamo di dover lavorare tantissimo per raggiungere la salvezza, strada ancora in salita. Dedico questa vittoria alla società che ha creduto in me, alla mia famiglia e alla mia ragazza, che mi stanno sempre vicino».
La Paganese rappresentava un importante banco di prova per la Fidelis, come afferma mister Papagni al termine della gara: «Sapevamo delle difficoltà che avremmo affrontato a Pagani. I campani venivano da un buon momento, e anche la sconfitta di Trapani aveva mostrato una squadra in salute. Per noi che venivamo da un periodo difficile anche per via degli infortuni, era un banco di prova importante. I ragazzi hanno fatto una prestazione importante anche alla luce dell'inferiorità numerica: è stata una buona partita nella fase di non possesso non disdegnando anche azioni che hanno creato qualche problema alla Paganese. Abbiamo diversi scontri diretti adesso, e iniziare con una vittoria qui è decisamente positivo. In situazioni un pò complicate come la nostra è fondamentale l'aspetto emozionale, in totale sintonia con la società e il presidente. Dedichiamo questa vittoria a lui e ai nostri tifosi. C'è energia positiva ma l'esperienza mi insegna che è bene restare con i piedi per terra: sabato abbiamo un altro spareggio con la Reggina, e nel girone d'andata abbiamo perso partite simili a Reggio Calabria e in casa contro il Fondi. In questo campionato sei nei guai se ti permetti il lusso di abbassare l'intensità».
La sua prima rete con la maglia biancazzurra ha fruttato un successo pesantissimo. Il centrocampista Lorenzo Longo non nasconde la gioia per il successo dei biancazzurri: «Oggi abbiamo meritato i tre punti, è la vittoria di un gruppo straordinario. Personalmente giocherei ovunque, anche in porta, per raggiungere il prima possibile la salvezza. Il mio ruolo naturale è la mezzala, ma non mi dispiace neanche giocare tra le linee. Nel primo tempo c'è stata una partita molto maschia, e io ho avuto pochissimi palloni giocabili. Abbiamo capitalizzato una delle pochissime occasioni della partita. Questa era la sfida della vita, loro erano in forma e anche a Trapani hanno giocato con personalità, quindi penso che anche la Paganese se la giocherà fino alla fine per la salvezza. Se oggi loro avessero vinto questo scontro diretto sarebbero andati a sei punti sopra di noi e per la Fidelis sarebbe poi stata dura, invece adesso li abbiamo raggiunti e abbiamo gli scontri diretti a favore. Ma sappiamo di dover lavorare tantissimo per raggiungere la salvezza, strada ancora in salita. Dedico questa vittoria alla società che ha creduto in me, alla mia famiglia e alla mia ragazza, che mi stanno sempre vicino».