
Sport
Papagni post ko a Fondi: "Tanto possesso palla, ma poca concretezza"
Biancazzurri ora al penultimo posto, sorpasso di Fondi e Paganese. Salvezza distante 5 punti
Andria - domenica 11 marzo 2018
19.58
La sconfitta di Fondi complica il discorso salvezza della Fidelis Andria, che si fa sorpassare proprio dai laziali e dalla Paganese scivolando al penultimo posto. Dal punto di vista del gioco non si può dire che i biancazzurri abbiano demeritato, considerata la mole di possesso palla dei federiciani soprattutto nel secondo tempo in cui ha sfiorato ben l'80%. Ma le occasioni da rete sono state davvero poche: considerando la questione da un'altra prospettiva, il Fondi ha costruito le migliori opportunità pur avendo giocato prevalentemente una partita di attesa e ripartenze, sfruttando in maniera vincente un calcio piazzato. La salvezza diretta dista sempre 5 punti, complice la sconfitta interna della Reggina contro il Monopoli: non è ancora tardi per evitare i playout.
Così al termine della gara il tecnico biancazzurro Aldo Papagni: «L'espulsione ci ha complicato le cose, rimanere in inferiorità numerica rende più difficile la possibilità di creare più occasioni da rete. In 10 contro 11 siamo stati comunque bravi a limitare i danni e a creare qualche situazione di difficoltà. Ora dobbiamo essere pronti a ripartire, ci sarà sempre una bella lotta e nessuno potrà dire di essere salvo prima della fine del campionato. Anche nel primo tempo come nel secondo abbiamo fatto molto possesso palla ma siamo stati poco concreti. Dobbiamo comunque proseguire su questa strada senza demoralizzarci, riprendendo a lavorare con umiltà; abbiamo fatto 17 punti nelle ultime 13 gare che è una media importante». Piccola contestazione dei tifosi andriesi al triplice fischio: «Per quanto riguarda i nostri tifosi, conosco bene il calore e l'energia che sono in grado di trasmetterci, abbiamo bisogno del loro sostegno; è comprensibile la loro delusione dopo aver fatto tanti chilometri e tornare a casa sconfitti, ma siamo delusi anche noi. Sappiamo però che ci sosterranno sempre, e posso dire con certezza che i ragazzi ci tengono molto».
Così al termine della gara il tecnico biancazzurro Aldo Papagni: «L'espulsione ci ha complicato le cose, rimanere in inferiorità numerica rende più difficile la possibilità di creare più occasioni da rete. In 10 contro 11 siamo stati comunque bravi a limitare i danni e a creare qualche situazione di difficoltà. Ora dobbiamo essere pronti a ripartire, ci sarà sempre una bella lotta e nessuno potrà dire di essere salvo prima della fine del campionato. Anche nel primo tempo come nel secondo abbiamo fatto molto possesso palla ma siamo stati poco concreti. Dobbiamo comunque proseguire su questa strada senza demoralizzarci, riprendendo a lavorare con umiltà; abbiamo fatto 17 punti nelle ultime 13 gare che è una media importante». Piccola contestazione dei tifosi andriesi al triplice fischio: «Per quanto riguarda i nostri tifosi, conosco bene il calore e l'energia che sono in grado di trasmetterci, abbiamo bisogno del loro sostegno; è comprensibile la loro delusione dopo aver fatto tanti chilometri e tornare a casa sconfitti, ma siamo delusi anche noi. Sappiamo però che ci sosterranno sempre, e posso dire con certezza che i ragazzi ci tengono molto».