
Cronaca
Ordine pubblico: scattano i controlli per le attività di intrattenimento e di pubblico spettacolo
Riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto D’Agostino
BAT - mercoledì 23 luglio 2025
14.33 Comunicato Stampa
Controlli rigorosi e congiunti affinché le attività di intrattenimento e di pubblico spettacolo durante la stagione estiva si svolgano in una cornice di massima sicurezza. È quanto previsto dall'odierna riunione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto di Barletta Andria Trani Silvana D'Agostino, cui hanno partecipato, oltre i vertici provinciali delle Forze di Polizia, anche i rappresentanti di Vigili del Fuoco, Asl ed Ispettorato Territoriale del Lavoro. L'iniziativa scaturisce da apposite indicazioni ministeriali, finalizzate ad assicurare il rispetto delle diverse discipline che regolano il settore turistico. "Il settore dell'intrattenimento pubblico è certamente una forma di aggregazione sociale con importanti ricadute economiche e di promozione del territorio, ma spesso è anche teatro di episodi di violenza ed illegalità, con inevitabili ripercussioni sulla tenuta dell'ordine pubblico e sulla percezione di sicurezza da parte della cittadinanza - ha dichiarato il Prefetto D'Agostino -. Le attività di controllo vanno considerate in chiave preventiva, nonché di tutela degli esercenti dalla concorrenza sleale di chi spesso organizza eventi di intrattenimento in assenza dei requisiti previsti dalla legge, esponendo gli avventori a rischi per la propria incolumità". Particolare attenzione sarà infatti riservata ad eventi abusivi quali ad esempio i rave party, raduni privati in cui diverse persone si incontrano in spregio ad ogni misura di sicurezza ed in cui dilaga l'uso di alcol e sostanze stupefacenti, che potrebbero sfociare in episodi criminosi. I controlli, che saranno pianificati in un'imminente riunione tecnica convocata dal Questore, coinvolgeranno come detto forze dell'ordine, Vigili del Fuoco, Asl ed Ispettorato del Lavoro, anche al fine di intervenire simultaneamente su diversi aspetti, sanzionando l'esercizio abusivo delle attività, le violazioni in materia di antincendio, igiene e sanità, nonché quelle dettate dalla normativa della sicurezza sul lavoro.