
Vita di città
Nuovo ospedale di Andria, c'è un contenzioso ma si spera di risolvere. Caracciolo: "Passi in avanti"
La consigliera Di Bari (M5S) ha chiesto al dg informazioni sul futuro dell’ospedale “Lorenzo Bonomo”
Andria - lunedì 11 gennaio 2021
16.03
Lo stato di attuazione della programmazione finanziaria per l'edilizia ospedaliera e la verifica sull'andamento della spesa per la realizzazione dei nuovi ospedali pugliesi, sono stati oggetto di audizione in I Commissione presieduta da Fabiano Amati. Si è trattato in particolare di fare il punto della situazione relativamente alla realizzazione degli ospedali "San Cataldo" di Taranto, di Monopoli-Fasano, di Maglie-Melpignano e del nuovo ospedale di Andria.
Per quanto concerne la realizzazione del nuovo ospedale di Andria, è stato chiarito dal Direttore generale dell'Asl Bat Alessandro Delle Donne, che la gara per la progettazione è stata avviata il 20 dicembre 2019 e conclusasi il 10 marzo 2020 e che è in corso un contenzioso relativo al posizionamento in graduatoria per l'aggiudicazione del progettazione definitiva ed esecutiva dell'opera, ma si spera che il tutto si possa risolvere per la fine di febbraio.
In virtù di una richiesta della consigliera Grazia Di Bari (M5S) sul futuro dell'ospedale "Bonomo", il Dg ha detto che si sta provvedendo alla rifunzionalizzazione dei reparti di chirurgia, pediatria, neurochirurgia, cardiologia, pronto soccorso e degli ambulatori di urologia dotandoli di nuove strumenti tecnologici.
«Il percorso che porterà all'avvio dei lavori per la realizzazione del nuovo ospedale di Andria fa segnare nuovi passi in avanti. Dopo la risoluzione di un contenzioso sollevato dal soggetto collocatosi al secondo posto nella graduatoria per la progettazione si procederà in maniera spedita». Così il consigliere regionale e presidente del gruppo PD Filippo Caracciolo commenta la riunione della commissione bilancio dalla quale «è emerso un quadro generale che fa ben sperare. Dopo la risoluzione del contenzioso che sarà sul tavolo del TAR il prossimo 27 febbraio e prima ancora al consiglio di Stato, si procederà con le fasi progettuali previste ed entro 120 giorni dalla stipula del contratto ci sarà il progetto definitivo», aggiunge Caracciolo. «Dalla discussione è emerso anche il completo superamento dei problemi di viabilità. Al nuovo ospedale, che riceverà dal "Bonomo" una trasferimento di dotazioni, si potrà accedere senza particolari problemi. 'augurio - conclude Caracciolo - è che non ci siano ulteriori intoppi sul completamento di un percorso sul quale ho posto la mia attenzione sin dalle precedenti legislature e la cui conclusione porterà alla nascita di un presidio sanitario fondamentale per la città di Andria e per tutto il territorio della BAT».
Per quanto concerne la realizzazione del nuovo ospedale di Andria, è stato chiarito dal Direttore generale dell'Asl Bat Alessandro Delle Donne, che la gara per la progettazione è stata avviata il 20 dicembre 2019 e conclusasi il 10 marzo 2020 e che è in corso un contenzioso relativo al posizionamento in graduatoria per l'aggiudicazione del progettazione definitiva ed esecutiva dell'opera, ma si spera che il tutto si possa risolvere per la fine di febbraio.
In virtù di una richiesta della consigliera Grazia Di Bari (M5S) sul futuro dell'ospedale "Bonomo", il Dg ha detto che si sta provvedendo alla rifunzionalizzazione dei reparti di chirurgia, pediatria, neurochirurgia, cardiologia, pronto soccorso e degli ambulatori di urologia dotandoli di nuove strumenti tecnologici.
«Il percorso che porterà all'avvio dei lavori per la realizzazione del nuovo ospedale di Andria fa segnare nuovi passi in avanti. Dopo la risoluzione di un contenzioso sollevato dal soggetto collocatosi al secondo posto nella graduatoria per la progettazione si procederà in maniera spedita». Così il consigliere regionale e presidente del gruppo PD Filippo Caracciolo commenta la riunione della commissione bilancio dalla quale «è emerso un quadro generale che fa ben sperare. Dopo la risoluzione del contenzioso che sarà sul tavolo del TAR il prossimo 27 febbraio e prima ancora al consiglio di Stato, si procederà con le fasi progettuali previste ed entro 120 giorni dalla stipula del contratto ci sarà il progetto definitivo», aggiunge Caracciolo. «Dalla discussione è emerso anche il completo superamento dei problemi di viabilità. Al nuovo ospedale, che riceverà dal "Bonomo" una trasferimento di dotazioni, si potrà accedere senza particolari problemi. 'augurio - conclude Caracciolo - è che non ci siano ulteriori intoppi sul completamento di un percorso sul quale ho posto la mia attenzione sin dalle precedenti legislature e la cui conclusione porterà alla nascita di un presidio sanitario fondamentale per la città di Andria e per tutto il territorio della BAT».