
Attualità
Nuova opera dell'artista andriese Daniele Geniale in uno degli angoli più simbolici di Bisceglie
Il murales “Il tempo del gioco. Il gioco del tempo”, è stato realizzato nell’area riqualificata del Calvario
BAT - venerdì 25 luglio 2025
2.42
Sarà inaugurata sabato 26 luglio alle ore 20, l'area riqualificata del Calvario, uno degli angoli più simbolici di Bisceglie, restituita alla cittadinanza dopo un importante intervento di rigenerazione urbana finanziato con fondi PNRR.
Ebbene, dopo esattamente tre anni dal suo primo intervento, verrà scoperto in questa piazza un nuovo, particolare murales dell'artista andriese Daniele Geniale, dopo il precedente murale realizzato su un edificio di via della Repubblica, nei pressi del porto turistico della Città del Dolmen, per una iniziativa promossa dal dirigente scolastico prof. Paolo Farina del Cpia Bat "Gino Strada" , a cui il Comune di Bisceglie decise di aderire senza alcun indugio.
A impreziosire la zona Calvario, che si affaccia su piazza Vittorio Emanuele II -una delle piazze più grandi della Puglia-, come dicevamo, il nuovo murales realizzato dall'artista Daniele Geniale intitolato "Il tempo del gioco. Il gioco del tempo", che con il suo tratto colorato e suggestivo racconta il valore dell'infanzia e del tempo condiviso.
L'intervento artistico di Geniale ha anche un forte valore simbolico, perché restituisce dignità a un'area dalla storia lunga e travagliata. In quella zona sorgeva, a fine Ottocento, l'asilo "Regina Margherita", punto di riferimento per l'educazione dei più piccoli e simbolo di progresso sociale. Negli anni '30, il regime fascista decise di demolirlo per costruire la Casa del Littorio, mai completata. I lavori si fermarono con l'arrivo della guerra, lasciando sottoterra solo locali mai utilizzati. Da allora, l'area visse un lungo periodo di abbandono e usi provvisori: parcheggio, piccolo luna park, fino alla chiusura per cedimenti del suolo. Con questo intervento, dopo quasi un secolo, l'area rinasce come spazio per l'infanzia e la comunità, ricucendo un frammento importante della memoria urbana.
E così, un luogo quale il Calvario di Bisceglie, viene profondamente rinnovato e rifunzionalizzato, pensato come spazio di bellezza, inclusione e socialità, dove bambini e famiglie potranno ritrovarsi in un ambiente curato, sicuro e accogliente. L'area, completamente trasformata, ospita un'area giochi attrezzata per i più piccoli, una zona relax per le famiglie e una nuova illuminazione pubblica, progettata per valorizzare anche in orario serale il nuovo volto dello spazio urbano.
"Con la restituzione del Calvario alla cittadinanza compiamo un ulteriore passo nel processo di riqualificazione urbana che sta interessando diversi punti strategici della nostra città", sottolinea il Sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano. "Abbiamo trasformato un'area storica, che da tempo necessitava di cure, in un luogo vivo, sicuro e attrattivo per le famiglie. Un altro impegno mantenuto".
Ebbene, dopo esattamente tre anni dal suo primo intervento, verrà scoperto in questa piazza un nuovo, particolare murales dell'artista andriese Daniele Geniale, dopo il precedente murale realizzato su un edificio di via della Repubblica, nei pressi del porto turistico della Città del Dolmen, per una iniziativa promossa dal dirigente scolastico prof. Paolo Farina del Cpia Bat "Gino Strada" , a cui il Comune di Bisceglie decise di aderire senza alcun indugio.
A impreziosire la zona Calvario, che si affaccia su piazza Vittorio Emanuele II -una delle piazze più grandi della Puglia-, come dicevamo, il nuovo murales realizzato dall'artista Daniele Geniale intitolato "Il tempo del gioco. Il gioco del tempo", che con il suo tratto colorato e suggestivo racconta il valore dell'infanzia e del tempo condiviso.
L'intervento artistico di Geniale ha anche un forte valore simbolico, perché restituisce dignità a un'area dalla storia lunga e travagliata. In quella zona sorgeva, a fine Ottocento, l'asilo "Regina Margherita", punto di riferimento per l'educazione dei più piccoli e simbolo di progresso sociale. Negli anni '30, il regime fascista decise di demolirlo per costruire la Casa del Littorio, mai completata. I lavori si fermarono con l'arrivo della guerra, lasciando sottoterra solo locali mai utilizzati. Da allora, l'area visse un lungo periodo di abbandono e usi provvisori: parcheggio, piccolo luna park, fino alla chiusura per cedimenti del suolo. Con questo intervento, dopo quasi un secolo, l'area rinasce come spazio per l'infanzia e la comunità, ricucendo un frammento importante della memoria urbana.
E così, un luogo quale il Calvario di Bisceglie, viene profondamente rinnovato e rifunzionalizzato, pensato come spazio di bellezza, inclusione e socialità, dove bambini e famiglie potranno ritrovarsi in un ambiente curato, sicuro e accogliente. L'area, completamente trasformata, ospita un'area giochi attrezzata per i più piccoli, una zona relax per le famiglie e una nuova illuminazione pubblica, progettata per valorizzare anche in orario serale il nuovo volto dello spazio urbano.
"Con la restituzione del Calvario alla cittadinanza compiamo un ulteriore passo nel processo di riqualificazione urbana che sta interessando diversi punti strategici della nostra città", sottolinea il Sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano. "Abbiamo trasformato un'area storica, che da tempo necessitava di cure, in un luogo vivo, sicuro e attrattivo per le famiglie. Un altro impegno mantenuto".