
Politica
Malcangi (Pd): "Sulle attività della Multiservizi necessario fare luce una volta per tutte"
"Esprimiamo forte disappunto sulla nota fatta affiggere sulle cappelle cimiteriali private negli scorsi giorni"
Andria - martedì 9 settembre 2025
15.32
"Diversamente da chi ne auspicava la chiusura -sottolinea in una nota il consigliere comunale del Pd, Mirko Malcangi-, noi siamo tra quelli estremamente convinti che la municipalizzata sia veramente un fiore all'occhiello della nostra città, un vero e proprio braccio operativo che siamo riusciti a risollevare con l'affidamento di nuovi e importanti servizi.
Ci deprimiamo, però, nel vedere che, rispetto al potenziale, le azioni adottate non sprigionano quello che realmente si potrebbe; accanto a questo manca ancora all'appello il famoso piano industriale, uno studio approfondito per la riduzione dei costi a carico del Comune e la messa a punto di 2-3 azioni per il potenziamento del servizio di gestione dei parcheggio attraverso la sinergia con la Polizia Municipale e il riconoscimento degli ausiliari come soggetti a cui attribuire il potere di contestazione delle infrazioni. Cosa quest'ultima che permetterebbe di dare più tranquillità agli operatori, garantendo loro stipendi più dignitosi.
Se poi queste cose sono state fatte, noi non ce ne siamo accorti. E quando diciamo noi, intendiamo noi cittadini, non noi amministratori di questa città.
Esprimiamo forte disappunto, invece, e chiediamo al Dott. Griner che ne provveda all'immediata revoca, sulla nota fatta affiggere sulle cappelle cimiteriali private negli scorsi giorni, con cui si invitano i relativi proprietari a rimuovere manufatti e annessi impianti fotovoltaici installati, pena la rimozione degli stessi ad opera della stessa Multiservice.
Sorvoliamo sull'efficacia della notifica della stessa e ricordiamo che:
1) la Multiservice è una semplice affidataria di servizi e non ha la concessione del cimitero e non ha nessuna potestà regolamentare;
2) le attività ispettive e repressive spettano al Comune nell'ambito delle leggi e dei regolamenti;
3) le cappelle private sono di proprietà, appunto, privata, in concessione e il diritto di superficie nell'ambito del cimitero, quindi anche gli impianti sono di proprietà privata;
4) l'installazione del fotovoltaico è attività di edilizia libera e la concessione del terreno è già titolo per la realizzazione.
Chiediamo, pertanto, al competente ufficio di verificare, puntualmente, sulle attività poste in essere dalla municipalizzata, compiere i dovuti approfondimenti e provvedere a fare in modo che non si crei ulteriore allarmismo tra i cittadini, increduli sia delle modalità con cui queste comunicazioni vengono effettuate, sia per quello che è in sé il contenuto della nota.
Si dica chiaramente che chi ha provveduto all'istallazione degli impianti fotovoltaici non corre alcun rischio e che nessuno, tantomeno la Multiservice, provvederà alla rimozione", conclude la nota del consigliere comunale del Pd, Mirko Malcangi.