
Politica
Maggioranza Comune, bretella sud, nuova tangenziale "Evitata un'opera inutile, ormai desueta"
Intervento delle forze di maggioranza Partito Democratico, Andria Bene Comune, AndriaLab e Futura
Andria - venerdì 4 luglio 2025
5.21
«"Il perdurante ingiustificato ostruzionismo del sindaco Bruno al completamento dell'opera" sono queste le parole usate, vegliandosi dal suo letargo, il consigliere e avvocato Scamarcio, con le quali accusa questa Amministrazione di una vicenda che, vogliamo ricordarlo, nasce con l'amministrazione Giorgino.
Se c'è qualcosa di "perdurante", dunque, sono tutte quelle situazioni incresciose nate con la precedente Amministrazione, la quale per negligenza, per mancanza di coraggio e per superficialità, mistificando la realtà, non ha mai risolto. E tra queste c'è sicuramente la realizzazione della cosiddetta "bretella Sud", che in maniera fuorviante per l'opinione pubblica continuano a chiamarla "tangenziale Ovest", un'opera mai partita e per la quale, dopo anni, chiaramente anche lo stanziamento economico iniziale è risultato insufficiente.
Se evitare un'opera inutile, ormai desueta, per la quale non ci sono fondi a sufficienza e che violenterebbe drammaticamente il nostro territorio significa fare "ostruzionismo", così come lo stesso consigliere Scamarcio lo definisce, ebbene sì, preferiamo continuare ad essere ostruzionisti, ma per una buona e valida causa: non sperperare soldi pubblici per opere inutili, soprattutto quando ci sono altre priorità come quella di tutelare l'ambiente evitando fra le altre motivazioni, l'espianto di oltre sessanta ettari di uliveto.
La politica ha il compito, senza trincerarsi dietro inutili pretesti e valutazioni giuridiche che spettano agli organi preposti, di stabilire se vuole una opera incompiuta, inutile e dannosa che, avvantaggerebbe solo un privato e non una intera comunità.
E il Consiglio comunale, nel pieno delle sue prerogative, si è già espresso quasi all'unanimità contro la variante urbanistica necessaria per realizzare questo scempio, recependo il sentore espresso dalla stessa opinione pubblica cittadina.
Non intendiamo minimamente tornare sui nostri passi, cedendo alle minacce di un ricorso, considerando tra l'altro che si è solo in presenza di una richiesta di danni presunta e tutta da dimostrare, accertandone anche eventuali responsabilità politiche e soprattutto amministrative.
Continueremo a portare avanti una posizione politica di buon senso ma ferma, tesa unicamente a tutelare l'intera comunità e non un singolo privato.
Perché è questo che fa un'amministrazione seria: esercitare un dovere al quale l'Amministrazione del Sindaco Bruno non si è mai sottratta, nè mai lo farà», conclude la nota delle forze di maggioranza Partito Democratico, Andria Bene Comune, AndriaLab e Futura.
Se c'è qualcosa di "perdurante", dunque, sono tutte quelle situazioni incresciose nate con la precedente Amministrazione, la quale per negligenza, per mancanza di coraggio e per superficialità, mistificando la realtà, non ha mai risolto. E tra queste c'è sicuramente la realizzazione della cosiddetta "bretella Sud", che in maniera fuorviante per l'opinione pubblica continuano a chiamarla "tangenziale Ovest", un'opera mai partita e per la quale, dopo anni, chiaramente anche lo stanziamento economico iniziale è risultato insufficiente.
Se evitare un'opera inutile, ormai desueta, per la quale non ci sono fondi a sufficienza e che violenterebbe drammaticamente il nostro territorio significa fare "ostruzionismo", così come lo stesso consigliere Scamarcio lo definisce, ebbene sì, preferiamo continuare ad essere ostruzionisti, ma per una buona e valida causa: non sperperare soldi pubblici per opere inutili, soprattutto quando ci sono altre priorità come quella di tutelare l'ambiente evitando fra le altre motivazioni, l'espianto di oltre sessanta ettari di uliveto.
La politica ha il compito, senza trincerarsi dietro inutili pretesti e valutazioni giuridiche che spettano agli organi preposti, di stabilire se vuole una opera incompiuta, inutile e dannosa che, avvantaggerebbe solo un privato e non una intera comunità.
E il Consiglio comunale, nel pieno delle sue prerogative, si è già espresso quasi all'unanimità contro la variante urbanistica necessaria per realizzare questo scempio, recependo il sentore espresso dalla stessa opinione pubblica cittadina.
Non intendiamo minimamente tornare sui nostri passi, cedendo alle minacce di un ricorso, considerando tra l'altro che si è solo in presenza di una richiesta di danni presunta e tutta da dimostrare, accertandone anche eventuali responsabilità politiche e soprattutto amministrative.
Continueremo a portare avanti una posizione politica di buon senso ma ferma, tesa unicamente a tutelare l'intera comunità e non un singolo privato.
Perché è questo che fa un'amministrazione seria: esercitare un dovere al quale l'Amministrazione del Sindaco Bruno non si è mai sottratta, nè mai lo farà», conclude la nota delle forze di maggioranza Partito Democratico, Andria Bene Comune, AndriaLab e Futura.