
Vita di città
Lavori per la Questura di Andria: acquisiti dal Comune i 600 mila euro della 2^ variante
Si tratta della somma ministeriale della variante degli impianti, che permetterà la conclusione dei lavori
Andria - mercoledì 15 aprile 2020
11.39
Sono stati acquisti dal Comune i 600 mila euro facenti parte della 2^ variante dei lavori per il completamento dell'immobile di proprietà comunale di via dell'Indipendenza, che ospiterà la sede della Questura della provincia Barletta Andria Trani.
E' di ieri la determinazione dirigenziale n. 708 con la quale, la dirigente del settore Lavori Pubblici ha accertato la somma dei 600 mila euro quale ulteriore finanziamento statale per il completamento di quest'opera pubblica attesa da tempo dall'intera provincia.
Si tratta, in sostanza, della variante impiantistica decisa nei mesi scorsi, in sede di incontri tra Prefettura-Ministero dell'Interno, Comune di Andria e la ditta che sta realizzando quest'opera.
Ad oggi la somma che è servita per il recupero dell'immobile (che avrebbe dovuto ospitare un edificio scolastico) ammonta ad € 9.018.400 comprensivi dei due incrementi pari ad un totale € 1.400.000 ricevuti dal Comune di Andria in questi anni dal Ministero dell'Interno e facenti parte di due varianti, una di € 800.000 e l'ultima di € 600.000.
Non è stato invece al momento stabilito l'uso a cui sarà destinato l'immobile demaniale di via Rossini, che escludendo il piano terra, di proprietà di un privato, attualmente ospita gli uffici aperti al pubblico del Commissariato di P.S.
Questo immobile, infatti, dovrebbe passare al patrimonio del Comune.
Su quale dovrà essere la destinazione di questo immobile, ovvero l'uso che ne verrà fatto, dovrà decidere l'amministrazione comunale che scaturirà dal voto amministrativo di ottobre.
Oltre ad uffici comunali potrebbe infatti palesarsi la possibilità che venga destinato ad accogliere la compagnia Carabinieri attualmente con il contratto di locazione scaduto, sperando che questa ipotesi non faccia la fine dell'annunciato trasferimento (mai avvenuto!), della Compagnia della Guardia di Finanza, nell'immobile di via Bari, attualmente sede dell'Ufficio Tributi.
E' di ieri la determinazione dirigenziale n. 708 con la quale, la dirigente del settore Lavori Pubblici ha accertato la somma dei 600 mila euro quale ulteriore finanziamento statale per il completamento di quest'opera pubblica attesa da tempo dall'intera provincia.
Si tratta, in sostanza, della variante impiantistica decisa nei mesi scorsi, in sede di incontri tra Prefettura-Ministero dell'Interno, Comune di Andria e la ditta che sta realizzando quest'opera.
Ad oggi la somma che è servita per il recupero dell'immobile (che avrebbe dovuto ospitare un edificio scolastico) ammonta ad € 9.018.400 comprensivi dei due incrementi pari ad un totale € 1.400.000 ricevuti dal Comune di Andria in questi anni dal Ministero dell'Interno e facenti parte di due varianti, una di € 800.000 e l'ultima di € 600.000.
Non è stato invece al momento stabilito l'uso a cui sarà destinato l'immobile demaniale di via Rossini, che escludendo il piano terra, di proprietà di un privato, attualmente ospita gli uffici aperti al pubblico del Commissariato di P.S.
Questo immobile, infatti, dovrebbe passare al patrimonio del Comune.
Su quale dovrà essere la destinazione di questo immobile, ovvero l'uso che ne verrà fatto, dovrà decidere l'amministrazione comunale che scaturirà dal voto amministrativo di ottobre.
Oltre ad uffici comunali potrebbe infatti palesarsi la possibilità che venga destinato ad accogliere la compagnia Carabinieri attualmente con il contratto di locazione scaduto, sperando che questa ipotesi non faccia la fine dell'annunciato trasferimento (mai avvenuto!), della Compagnia della Guardia di Finanza, nell'immobile di via Bari, attualmente sede dell'Ufficio Tributi.