
Attualità
Lavoratore Sangalli investito ad Andria, intervento della Funzione Pubblica Cgil Bat
Si tratta di un addetto “in somministrazione” (un tempo interinale). Necessario che vi sia una riorganizzazione del lavoro
Andria - mercoledì 18 novembre 2020
15.04
«Apprendiamo dalla stampa locale -sottolineano in una nota stampa Emanuele Papeo, Segretario Fp Cgil Bat igiene ambientale e Ileana Remini, Segretario generale Fp Cgil Bat- la notizia di un incidente stradale che è accaduto alla periferia di Andria e che ha visto coinvolto un operatore di igiene urbana della Sangalli, la ditta che si occupa del servizio di raccolta dei rifiuti e di spazzamento nella città. Innanzitutto, facciamo gli auguri di pronta guarigione a questo lavoratore ma non possiamo anche non riflettere su alcuni aspetti importanti: partiamo dal fatto che l'azienda ha messo certamente a disposizione degli operatori i Dpi necessari all'alta visibilità, ma serve collaborazione da parte degli automobilisti che spesso un po' dappertutto vivono la presenza dei mezzi di raccolta per strada e degli operatori come un impedimento, un rallentamento alla fretta con la quale spesso tutti ormai ci muoviamo.
L'operatore in questione è un addetto "in somministrazione" (un tempo interinale) che con diligenza stava svolgendo il suo lavoro, con umiltà, nella speranza di un un'occupazione stabile. Lui come tutti i suoi colleghi ogni giorno sono chiamati ad effettuare un lavoro che ha un'importanza sociale elevatissima e che spesso viene svolto con sacrificio perché si realizza in condizioni climatiche avverse. In questo momento di emergenza sanitaria poi facendo fronte anche a diversi rischi. Impegno e sacrificio, dunque, contraddistinguono questi lavoratori ai quali però non sempre si dà il giusto valore. Impegno e sacrificio che non sempre vengono compresi dall'utenza. Inoltre, ad Andria sappiamo che bisogna fare i conti con una consistente carenza di personale ed è quindi più che mai necessario che vi sia una riorganizzazione del lavoro, gli operatori ormai sono in affanno e molti costretti agli straordinari», conclude la nota di Emanuele Papeo, Segretario Fp Cgil Bat igiene ambientale e di leana Remini in qualità di Segretario generale Fp Cgil Bat.
L'operatore in questione è un addetto "in somministrazione" (un tempo interinale) che con diligenza stava svolgendo il suo lavoro, con umiltà, nella speranza di un un'occupazione stabile. Lui come tutti i suoi colleghi ogni giorno sono chiamati ad effettuare un lavoro che ha un'importanza sociale elevatissima e che spesso viene svolto con sacrificio perché si realizza in condizioni climatiche avverse. In questo momento di emergenza sanitaria poi facendo fronte anche a diversi rischi. Impegno e sacrificio, dunque, contraddistinguono questi lavoratori ai quali però non sempre si dà il giusto valore. Impegno e sacrificio che non sempre vengono compresi dall'utenza. Inoltre, ad Andria sappiamo che bisogna fare i conti con una consistente carenza di personale ed è quindi più che mai necessario che vi sia una riorganizzazione del lavoro, gli operatori ormai sono in affanno e molti costretti agli straordinari», conclude la nota di Emanuele Papeo, Segretario Fp Cgil Bat igiene ambientale e di leana Remini in qualità di Segretario generale Fp Cgil Bat.