Scuola chiusa
Scuola chiusa
Scuola e Lavoro

La Uil Scuola contro la scelta della Regione: “Ordinanza su didattica a distanza, frettolosa e inadeguata”

Gianni Verga, segretario generale della Uil Scuola Puglia spiega i disagi delle famiglie, dei dirigenti scolastici e di tutto il personale della scuola

"Continuiamo ad essere contrari all'ordinanza, sia nel metodo che nel merito".
Gianni Verga, segretario generale della UIL Scuola Puglia, si esprime in questi termini a conclusione della riunione con il prof. Lopalco, che ha spiegato i motivi che hanno indotto la Regione Puglia a imporre la didattica integrata digitale fino al 24 novembre.
"E' stata assunta – afferma Verga - in maniera frettolosa, con un dato relativo al contagio scolastico pari allo 0,07%, numeri che non riteniamo così tanto allarmanti da portare alla chiusura degli istituti. L'ordinanza, inoltre, etichetta in modo evidente gli alunni con BES che si vedono, così, esclusi dai processi educativi e dalla tanto conquistata integrazione: praticamente un ritorno alle classi differenziate.
"Ci sembra che il contagio, soltanto in Puglia, a differenza delle altre regioni e paesi europei, dipenda solo ed esclusivamente dalla scuola. Una incapacità politica di far fronte al potenziamento dei trasporti e del sistema sanitario (certificazioni dei pediatri, tamponi tardivi e asl sotto stress) sta condizionando un luogo sicuro, come la scuola, dove sono stati spesi circa 30 milioni di euro per tenerla aperta soltanto un mese".
Verga ha sottolineato, altresì, i notevoli disagi delle famiglie, quelli dei dirigenti scolastici e di tutto il personale della scuola, "chiamati incessantemente ad approntare "ad horas" i piani organizzativi ed operativi".
"Abbiamo chiesto – prosegue Verga - l'immediata istituzione di un tavolo politico urgente, soluzione condivisa dall'assessore Leo, con la presenza delle confederazioni, perché ora il problema diventa anche socio-economico. Si sarebbe dovuto pensare ai genitori-lavoratori prima di emettere provvedimenti frettolosi".
  • regione puglia
  • michele emiliano
  • Uil scuola Puglia
Coronavirus

Speciale Coronavirus

Tutte le notizie sulla pandemia che ha cambiato il mondo

2957 contenuti
Altri contenuti a tema
La Regione finanzia interventi per la realizzazione e la riqualificazione di impianti sportivi comunali La Regione finanzia interventi per la realizzazione e la riqualificazione di impianti sportivi comunali Messi a disposizione ben 22 mln di euro
Predoni in azione negli oliveti: in 3/5 minuti portano via fino a 30 kg di olive ad albero Predoni in azione negli oliveti: in 3/5 minuti portano via fino a 30 kg di olive ad albero È la denuncia di Coldiretti Puglia, alla luce di quanto sta già accadendo negli oliveti
Emergenza idrica, Flavio Civita: «Attraverso le risorse europee possiamo creare acqua» Emergenza idrica, Flavio Civita: «Attraverso le risorse europee possiamo creare acqua» La nota integrale del candidato al Consiglio regionale della Puglia con Fratelli d’Italia
Povertà: quasi 1 milione di persone a rischio indigenza in Puglia Povertà: quasi 1 milione di persone a rischio indigenza in Puglia Numerose le iniziative di solidarietà che Coldiretti ha reso strutturali
Buone notizie per l'olio d'oliva di cultivar coratina: deciso nuovo limite degli steroli Buone notizie per l'olio d'oliva di cultivar coratina: deciso nuovo limite degli steroli Ora necessario dare stabilità all’intera filiera olivicola-olearia
Agricoltura: tra volatili e cinghiali aumentano i danni alle coltivazioni Agricoltura: tra volatili e cinghiali aumentano i danni alle coltivazioni Oltre ai pappagallini verdi, si teme adesso la presenza degli storni che causano ingenti danni agli oliveti
Nino Marmo dona una storica enciclopedia agraria all’ Istituto Tecnico Agrario “R. Lotti – Umberto I” di Andria Nino Marmo dona una storica enciclopedia agraria all’ Istituto Tecnico Agrario “R. Lotti – Umberto I” di Andria Un’opera, ricca di storia, che Marmo ha ricevuto nel periodo in cui ricopriva l’incarico di delegato all’Agricoltura in Regione
Si riducono ulteriormente i consumi a tavola delle famiglie pugliesi Si riducono ulteriormente i consumi a tavola delle famiglie pugliesi In media 455 euro al mese per l’ acquisto di generi alimentari e bevande, uno dei valori più bassi d’Italia
© 2001-2025 AndriaViva � un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.