Fidelis Andria curva nord
Fidelis Andria curva nord
Sport

La Fidelis Andria dice addio alla Serie C. Il 16 luglio ultima spiaggia per il miracolo

Biancazzurri fuori dal professionismo per il momento. Ancora nove giorni per reperire la somma necessaria e presentare ricorso

La Fidelis Andria dice addio al professionismo. Ieri era la data ultima per presentare tutta la documentazione necessaria all'iscrizione compresa l'attestazione dei pagamenti, ma la nota somma di 96000 euro non è stata raccolta. Per questo motivo la compagine biancazzurra sarà cancellata dal prossimo campionato di Serie C. Almeno per il momento. Sì, perchè c'è ancora un briciolo, seppur davvero risicato, di speranza: entro il 16 luglio la Fidelis ha l'opportunità di reperire le somme necessarie all'iscrizione e presentare ricorso, sul quale sarà comunque la Covisoc a decidere. Serve un vero e proprio miracolo, uno di quelli a cui ci ha abituati il calcio giocato: si tratta della partita più importante degli ultimi anni per la Fidelis Andria.

Sulla delicatissima vicenda biancazzurra si è espresso anche Riccardo Nicolamarino (Cantiere Andria - Forza Andria): «Abbiamo assistito, nelle ultime settimane, alla vicenda relativa alla iscrizione della Fidelis Andria al prossimo campionato di Serie C. Una vicenda con molti, troppi, lati oscuri, segnata a sangue da personalismi, egoismi, lotte intestine che hanno riguardato i maggiori protagonisti di questa pagina triste per tutto il movimento calcistico andriese. Ora, all'indomani dell'ultima scadenza utile al pagamento degli stipendi e contributi ai tesserati, la Fidelis Andria, patrimonio della città, andrà inevitabilmente incontro all'esclusione dal Campionato di appartenenza.

Non è questo, non ancora, il momento di ricercare i colpevoli, chi più chi meno, di questa nefandezza. I regolamenti federali ci danno l'ultima chance: entro il 16 Luglio vi è la possibilità di presentare ricorso previa saldo delle pendenze in essere, verso la riammissione alla Serie C 2018/19.

Da parte della Società di Via Santacroce ho letto, negli ultimi giorni, una specie di comunicato nel quale si spostava l'attenzione verso l'Amministrazione Comunale e verso gli imprenditori cittadini. Dalla lettura sommaria dei bilanci, ho riscontrato che i proventi da sponsor ufficiali, cartellonistica e pubblicità stadio, ammontano a circa 450.000€ per la stagione 15/16, atteso che per la stragrande maggioranza si tratta di contributi da parte del tessuto sociale andriese. Come assidui e costanti sono stati i contributi economici da parte della Amministrazione comunale. Poco altro da aggiungere.

Pertanto, chi deve si comporti da uomo, presenti alla città lo stato reale delle casse societarie, presenti alla città i nomi e i cognomi di chi si sta prodigando e di chi ha manifestato volontà di intervenire nell'immediato, indica una conferenza stampa, nella quale si possa far chiarezza IMMEDIATAMENTE, per tentare nei primi giorni della prossima settimana azioni atte a salvaguardare quella che non è una semplice squadra di calcio.

Qualche mese addietro, dalle massime cariche societarie, spesso si è asserito come in troppi non vogliano bene all'Andria. Sottoscrivo questa affermazione, come ho sempre fatto, ora più che mai. Ebbene si, non si tratta di voler bene a qualcosa o a qualcuno: la Fidelis Andria è amore incondizionato, che prescinde dal risultato, che merita rispetto anche da parte "di chi ci ha messo i soldi".

Caro Presidente, Caro Paolo, mi permetto di consigliarti un pezzo musicale per il tuo prossimo post: si intitola INTRO, J-Ax ft Bianca Atzei, l'ultimo periodo recita così "NON è MAI FINITA FINCHE' NON LO DECIDI TU". Ascoltalo».
  • Fidelis Andria
  • riccardo nicolamarino
Altri contenuti a tema
Fidelis Andria-Nardò, Scarigella: «Rabbia di Fasano trasformata in stimoli positivi. Su Marquez…» Fidelis Andria-Nardò, Scarigella: «Rabbia di Fasano trasformata in stimoli positivi. Su Marquez…» “Nardò? Lo rispettiamo, ha giocatori importanti, anche di categoria superiore”
Scontri a Fasano, cambia la decisione del Giudice Sportivo: multata anche la Fidelis Scontri a Fasano, cambia la decisione del Giudice Sportivo: multata anche la Fidelis Ammenda per "lancio di numerosi sputi, tappi di fumogeni e bottigliette di plastica"
Fidelis Young: «Regole e divertimento. La nostra è una scuola di vita» Fidelis Young: «Regole e divertimento. La nostra è una scuola di vita» Intervista a Domenico Zinfollino, Direttore Tecnico del settore giovanile della Fidelis Andria
Scontri di Fasano, ecco il verdetto e le decisioni del Giudice Sportivo Scontri di Fasano, ecco il verdetto e le decisioni del Giudice Sportivo Nessuna diffida o ammenda per la Fidelis Andria
Scompare Lorenzo Coratella, l'arte del legno e la passione per la Fidelis Andria Scompare Lorenzo Coratella, l'arte del legno e la passione per la Fidelis Andria Un incidente domestico lo ha strappato sabato mattina all'affetto dei suoi cari
Fasano-Fidelis il giorno dopo: tra ingenuità difensive ed errori arbitrali che iniziano a pesare Fasano-Fidelis il giorno dopo: tra ingenuità difensive ed errori arbitrali che iniziano a pesare A Fasano cronaca di una sconfitta evitabile, e dopo quello di Aversa, altro gol annullato alla Fidelis per un fuorigioco molto dubbio
Fasano-Fidelis Andria, il giorno dopo: il duro sfogo di Vallarella e Scaringella Fasano-Fidelis Andria, il giorno dopo: il duro sfogo di Vallarella e Scaringella La Fidelis tornerà in campo domenica prossima: al ‘Degli Ulivi’ arriva il Nardò
Scontri, la posizione della Fidelis Andria: «Episodio deplorevole, ci dissociamo e condanniamo» Scontri, la posizione della Fidelis Andria: «Episodio deplorevole, ci dissociamo e condanniamo» “Ciò che è successo non ha nulla a che fare con lo sport, il calcio e il tifo autentico che contraddistingue la piazza andriese”
© 2001-2025 AndriaViva � un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.