
Politica
L'ass. Matera critica il capogruppo M5S Coratella: "Andria non è una città mediocre"
"Preso dal solito furore ideologico e totalizzante contro l'Amministrazione Giorgino", sottolinea l'esponente dell'esecutivo
Andria - giovedì 10 gennaio 2019
15.45
"Andria non è una città mediocre. Basta offese alla città". A scriverlo sulla sua pagina fb è l'assessore alla Polizia locale, l'avv. Pierpaolo Matera, così rispondendo alle accuse rivolte in un video, all'esecutivo cittadino, dal capogruppo consiliare pentastellato, avv. Michele Coratella.
"Ho voluto ascoltare due volte un video pubblicato dall'ex candidato sindaco dei cinque stelle perché non mi pareva vero quello che stavo ascoltando. Preso dal solito furore ideologico e totalizzante contro l'Amministrazione Giorgino ha parlato di città mediocre, ferma, una città in rovina. Mi chiedo dove vive, se oltre alla sua bolla formata dai suoi pochi adepti di Facebook ha contatto anche con il mondo reale. Innanzitutto Andria non è affatto una città mediocre né ferma o in rovina. Parliamo di dati ad esempio: lo sa che negli ultimi sei mesi in città si sono aperte oltre 80 nuove attività commerciali oltre ad un buon numero di piccoli artigiani? Un imprenditore apre una nuova attività in una città mediocre o senza futuro? Per non parlare del fiume di gente che ha invaso Andria durante le ultime feste natalizie. Quindi la questione regole e multe. Anche qui fatico a comprendere la ricetta. Cosa dovremmo fare per far applicare le norme se non multare chi le infrange? Sulle misure adottate per fronteggiare la neve degli scorsi giorni scorgo un senso di frustrazione perché tutto è filato liscio. Ho solo dato risalto al grande lavoro compiuto dalla Polizia Locale in quelle ore.
Ricordo qualche anno addietro l'ironia ed il ditino da maestrini puntato contro, quando qualcosa non è andato completamente per il verso giusto. Smontiamo poi la solita baggianata delle opere pubbliche ferme o incomplete: al momento sono tutte fruibili ad esclusione del Centro Fornaci perché purtroppo alle prese con un contenzioso giudiziario in atto. Si eviti allora di parlare male della città per fini propagandistici, strumentali ed elettorali. Non siate mediocri nella vostra attività politica stante lo zero assoluto di proposte che provengono dal gruppo consiliare che ha raggiunto un ragguardevole primato sinora. Quello di avere un numero di assenze notevole nel Consiglio Comunale dove si è eletti dai cittadini, non per fare video su Facebook ma per incidere nella vita della comunità Andriese. Appare anche anomalo che si voglia rappresentare Andria senza cercare una soluzione alla grave crisi olivicola in atto. Evidentemente i cinque stelle locali sull'argomento sono in forte imbarazzo a causa della inefficacia dell'azione politica dei propri rappresentanti istituzionali", conclude l'assessore Matera.
"Ho voluto ascoltare due volte un video pubblicato dall'ex candidato sindaco dei cinque stelle perché non mi pareva vero quello che stavo ascoltando. Preso dal solito furore ideologico e totalizzante contro l'Amministrazione Giorgino ha parlato di città mediocre, ferma, una città in rovina. Mi chiedo dove vive, se oltre alla sua bolla formata dai suoi pochi adepti di Facebook ha contatto anche con il mondo reale. Innanzitutto Andria non è affatto una città mediocre né ferma o in rovina. Parliamo di dati ad esempio: lo sa che negli ultimi sei mesi in città si sono aperte oltre 80 nuove attività commerciali oltre ad un buon numero di piccoli artigiani? Un imprenditore apre una nuova attività in una città mediocre o senza futuro? Per non parlare del fiume di gente che ha invaso Andria durante le ultime feste natalizie. Quindi la questione regole e multe. Anche qui fatico a comprendere la ricetta. Cosa dovremmo fare per far applicare le norme se non multare chi le infrange? Sulle misure adottate per fronteggiare la neve degli scorsi giorni scorgo un senso di frustrazione perché tutto è filato liscio. Ho solo dato risalto al grande lavoro compiuto dalla Polizia Locale in quelle ore.
Ricordo qualche anno addietro l'ironia ed il ditino da maestrini puntato contro, quando qualcosa non è andato completamente per il verso giusto. Smontiamo poi la solita baggianata delle opere pubbliche ferme o incomplete: al momento sono tutte fruibili ad esclusione del Centro Fornaci perché purtroppo alle prese con un contenzioso giudiziario in atto. Si eviti allora di parlare male della città per fini propagandistici, strumentali ed elettorali. Non siate mediocri nella vostra attività politica stante lo zero assoluto di proposte che provengono dal gruppo consiliare che ha raggiunto un ragguardevole primato sinora. Quello di avere un numero di assenze notevole nel Consiglio Comunale dove si è eletti dai cittadini, non per fare video su Facebook ma per incidere nella vita della comunità Andriese. Appare anche anomalo che si voglia rappresentare Andria senza cercare una soluzione alla grave crisi olivicola in atto. Evidentemente i cinque stelle locali sull'argomento sono in forte imbarazzo a causa della inefficacia dell'azione politica dei propri rappresentanti istituzionali", conclude l'assessore Matera.