
Politica
Intergruppo consiliare, Ponte Bailey in via Carmine: "Un’altra prova di leggerezza amministrativa"
"Viene da chiedersi se la fretta nel rimuovere il ponte sia stata dettata da urgenze tecniche... o da esigenze politiche"
Andria - sabato 2 agosto 2025
5.12 Comunicato Stampa
"L'amministrazione comunale ha offerto, con la vicenda del Ponte Bailey, un esempio lampante di superficialità politica. Il ponte, seppur provvisorio, garantiva una viabilità indispensabile in un'area delicata della città". Lo sottolineano in una nota i componenti dell'Intergruppo consiliare "Cultura, Salute e Ambiente".
"Eppure è stato smontato con grande enfasi nel mese di aprile, senza avere alcuna certezza sull'inizio dei lavori di messa in sicurezza del tratto stradale.
La logica avrebbe suggerito di smantellarlo solo a ridosso dell'avvio dei lavori. Invece, si è scelto di agire con largo anticipo, creando disagi enormi: la strada è oggi completamente chiusa, il traffico è caotico da Pendio San Lorenzo fino a Piazza Porta la Barra, compromettendo la quotidianità dei cittadini.
Viene da chiedersi se la fretta nel rimuovere il ponte sia stata dettata da urgenze tecniche... o da esigenze politiche.
Con le elezioni regionali alle porte, è lecito sospettare che questa mossa serva a costruire visibilità per la Sindaca, forse in tandem con qualche consigliere regionale ben noto per la sua sperimentata fedeltà.
Questa vicenda, simbolo di sciatteria amministrativa, dimostra quanto sia necessaria una leadership capace di mettere al centro logica, pianificazione e rispetto per la città. Fortunatamente, questo capitolo amministrativo si avvia alla conclusione, senza nessun rimpianto".
"Eppure è stato smontato con grande enfasi nel mese di aprile, senza avere alcuna certezza sull'inizio dei lavori di messa in sicurezza del tratto stradale.
La logica avrebbe suggerito di smantellarlo solo a ridosso dell'avvio dei lavori. Invece, si è scelto di agire con largo anticipo, creando disagi enormi: la strada è oggi completamente chiusa, il traffico è caotico da Pendio San Lorenzo fino a Piazza Porta la Barra, compromettendo la quotidianità dei cittadini.
Viene da chiedersi se la fretta nel rimuovere il ponte sia stata dettata da urgenze tecniche... o da esigenze politiche.
Con le elezioni regionali alle porte, è lecito sospettare che questa mossa serva a costruire visibilità per la Sindaca, forse in tandem con qualche consigliere regionale ben noto per la sua sperimentata fedeltà.
Questa vicenda, simbolo di sciatteria amministrativa, dimostra quanto sia necessaria una leadership capace di mettere al centro logica, pianificazione e rispetto per la città. Fortunatamente, questo capitolo amministrativo si avvia alla conclusione, senza nessun rimpianto".