incidente ferroviario
incidente ferroviario
Politica

Strage 12 luglio, Zinni: "Speculazione politica non superare limite"

Il consigliere regionale andriese ed il collega Pellegrino, bacchettano la Di Bari

"L'ultima polemica intercorsa fra la consigliera regionale del M5S Grazia Di Bari e l'avvocato Michele Mastrolillo - legale di una delle famiglie coinvolte nell'incidente ferroviario del 12 luglio 2016 - dimostra come sia necessario porre limiti ferrei alla speculazione politica, cosa che andiamo ripetendo ormai da tempo. Ancor di più quando ad esserci in ballo sono vicende delicate che chiamano in causa vittime e indagini della magistratura ancora aperte". Commentano così i consiglieri regionali Sabino Zinni e Paolo Pellegrino, capigruppo rispettivamente di "Emiliano Sindaco di Puglia" e "La Puglia con Emiliano", il botta e risposta avutosi negli ultimi due giorni fra l'esponente pentastellata e l'avvocato.

La consigliera Di Bari in un comunicato uscito l'8 novembre segnalava come le conclusioni dei magistrati che indagavano sull'incidente dello scorso anno, fossero quelle che imputavano alla Ferrotramviaria la responsabilità di aver utilizzato i fondi stanziati per i lavori sulla tratta Andria-Corato, per la metropolitana Bari-aeroporto. Da ciò l'esponente politico regionale ne ricavava la certezza che l'assessore Nunziante avesse sbagliato a riaffidare il servizio di trasporto a quella società.

Venerdì 10 l'avvocato Mastrolillo ha replicato alla nota della consigliera precisando che sulla vicenda "sono ancora in corso le indagini preliminari da parte della Procura della Repubblica di Trani". "Ciò premesso", proseguiva il legale, "le alternative sono due: o il consigliere regionale Di Bari ha accesso a fonti para-ufficiali presso la Procura della Repubblica e in questo caso ci troveremmo innanzi ad un episodio gravissimo per le implicazioni anche di carattere penale che ne deriverebbero, oppure ci troviamo di fronte ad una semplice speculazione di carattere politico".

Di qui l'intervento dei consiglieri Zinni e Pellegrino. "Duole oltremodo assistere al triste spettacolo di un avvocato costretto a dover intervenire sulla stampa per difendere dalle incursioni della politica il suo lavoro, quello dei magistrati e il dolore della gente coinvolta in quella tragedia. La cautela in questi casi dovrebbe essere la regola" commentano i due esponenti politici. "Bisognerebbe tenere sempre ben presente che ogni volta che si citano quelle vittime e quei feriti, si torna a toccare il dolore di famigliari e amici i quali hanno già le loro difficoltà per riuscire a gestirlo, senza che ci si metta anche la politica".
"Che senso ha tornare parlare periodicamente delle persone scomparse in assenza di alcuno sviluppo sostanziale dell'inchiesta?" concludono due i consiglieri regionali di maggioranza. "Per attaccare un esponente politico poi? Non sarebbe meglio aspettare la conclusione delle indagini o polemizzare con il politico di turno stando al merito dei fatti e lasciando fuori tutto il resto? Noi crediamo di sì, e ci auguriamo davvero che questa reiterata speculazione su un accaduto tragico ritorni nei limiti che moralmente le si impongono. Siamo certi che ne guadagneremmo tutti".

  • Incidente ferroviario
Altri contenuti a tema
1 Restituisce la targa del Premio Iustitia: Daniela Castellano, figlia di Enrico Castellano, scrive alla premier Meloni Restituisce la targa del Premio Iustitia: Daniela Castellano, figlia di Enrico Castellano, scrive alla premier Meloni «Fare finta che nulla sia successo è di una gravità inaudita, indica la mancanza di volontà al miglioramento»
La strage del 12 luglio 2016, il padre di Alessandra Bianchino: «Dimenticata a livello nazionale» La strage del 12 luglio 2016, il padre di Alessandra Bianchino: «Dimenticata a livello nazionale» Lo sfogo nella cerimonia davanti alla stazione centrale alla presenza del presidente Michele Emiliano e della sindaca
Strage treni del 2016. Di Bari (M5S): “Nostro dovere tenere vivo il ricordo delle vittime di questa tragedia” Strage treni del 2016. Di Bari (M5S): “Nostro dovere tenere vivo il ricordo delle vittime di questa tragedia” Nota della consigliera del M5S Grazia Di Bari nel giorno dell’ottavo anniversario dell’incidente ferroviario sulla tratta Andria - Corato
Tragedia ferroviaria: l'on. Matera (FdI) interviene a Montecitorio per ricordare le vittime Tragedia ferroviaria: l'on. Matera (FdI) interviene a Montecitorio per ricordare le vittime In occasione dell’ottavo anniversario della tragedia ferroviaria sulla linea Andria-Corato
Disastro ferroviario del 12 luglio 2016: un minuto di silenzio in ricordo delle vittime Disastro ferroviario del 12 luglio 2016: un minuto di silenzio in ricordo delle vittime Alle ore 11 di domani, deposizione di un omaggio floreale davanti alla stazione della Ferrotramviaria di piazza Bersaglieri d'Italia
Strage ferroviaria, iniziato il processo in Corte d'Appello. 12 luglio giornata della memoria Strage ferroviaria, iniziato il processo in Corte d'Appello. 12 luglio giornata della memoria Presente in udienza il Comune rappresentato dall'avvocato De Candia e dall'assessore Colasuonno
La Politica dell’Istruzione: l’ITT celebra il sen. Onofrio Jannuzzi tra storia e innovazione La Politica dell’Istruzione: l’ITT celebra il sen. Onofrio Jannuzzi tra storia e innovazione Consegnate tre borse di studio in ricordo di tre studenti tragicamente scomparsi nel disastro ferroviario del 2016
Morì nell'incidente ferroviario tra Andria e Corato. Il suo regalo dimenticato al San Nicola Morì nell'incidente ferroviario tra Andria e Corato. Il suo regalo dimenticato al San Nicola L'appello della ex suocera alle testate giornalistiche: «Aiutateci a ritrovarlo»
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.