
Cronaca
Incendio doloso nel centro storico di Andria, arrestato 30enne nigeriano
L'uomo colto in flagranza dai Carabinieri. Colonello Galasso: "I militari del Radiomobile di Andria hanno scritto una pagina di prontezza e coraggio"
Andria - venerdì 25 luglio 2025
18.51
Nella notte tra il 16 e 17 luglio scorso, i militari della Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Andria hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un trentenne di origine nigeriana per il reato di incendio doloso.
L'intervento è scaturito da una segnalazione urgente: un vasto incendio si era sviluppato all'interno di un'abitazione del centro storico, propagandosi con violenza e minacciando la sicurezza non solo dello stabile interessato ma anche di quelli adiacenti.
Le indagini svolte nell'immediatezza hanno permesso di ricostruire la dinamica: l'arrestato, al culmine di un acceso litigio con un connazionale, aveva volontariamente appiccato il fuoco a un materasso.
Sottoposto a perquisizione personale, l'uomo è stato trovato in possesso di un accendino, strumento con il quale si presume abbia innescato l'incendio.
Entrambi i soggetti coinvolti risultano regolarmente presenti sul territorio nazionale.
All'interno dell'appartamento erano presenti quattro bombole di gas: solo il tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco ha evitato conseguenze ben più gravi, scongiurando un'esplosione che avrebbe potuto provocare vittime e gravi danni a tutto il contesto abitativo. L'appartamento e quello sovrastante sono stati dichiarati inagibili; fortunatamente, nessuna persona è rimasta ferita.
L'uomo è stato arrestato e tradotto presso la casa circondariale di Trani. Successivamente, a seguito di richiesta presentata dalla Procura di Trani, il Gip ha disposto la convalida dell'arresto e applicato la misura cautelare della custodia in carcere.
"Nel cuore della notte, quando il silenzio del centro storico si fa più fitto e ogni suono può annunciare il pericolo, i militari della Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Andria hanno scritto una pagina di prontezza e coraggio.
La vicenda racconta ancora una volta quanto sia sottile il confine tra la cronaca e la tragedia, e quanto conti, in quel confine, la rapidità e la dedizione delle donne e degli uomini in uniforme, che vegliano sulle nostre comunità", lo dichiara il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Barletta-Andria-Trani, Colonnello Massimiliano Galasso.
L'intervento è scaturito da una segnalazione urgente: un vasto incendio si era sviluppato all'interno di un'abitazione del centro storico, propagandosi con violenza e minacciando la sicurezza non solo dello stabile interessato ma anche di quelli adiacenti.
Le indagini svolte nell'immediatezza hanno permesso di ricostruire la dinamica: l'arrestato, al culmine di un acceso litigio con un connazionale, aveva volontariamente appiccato il fuoco a un materasso.
Sottoposto a perquisizione personale, l'uomo è stato trovato in possesso di un accendino, strumento con il quale si presume abbia innescato l'incendio.
Entrambi i soggetti coinvolti risultano regolarmente presenti sul territorio nazionale.
All'interno dell'appartamento erano presenti quattro bombole di gas: solo il tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco ha evitato conseguenze ben più gravi, scongiurando un'esplosione che avrebbe potuto provocare vittime e gravi danni a tutto il contesto abitativo. L'appartamento e quello sovrastante sono stati dichiarati inagibili; fortunatamente, nessuna persona è rimasta ferita.
L'uomo è stato arrestato e tradotto presso la casa circondariale di Trani. Successivamente, a seguito di richiesta presentata dalla Procura di Trani, il Gip ha disposto la convalida dell'arresto e applicato la misura cautelare della custodia in carcere.
"Nel cuore della notte, quando il silenzio del centro storico si fa più fitto e ogni suono può annunciare il pericolo, i militari della Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Andria hanno scritto una pagina di prontezza e coraggio.
La vicenda racconta ancora una volta quanto sia sottile il confine tra la cronaca e la tragedia, e quanto conti, in quel confine, la rapidità e la dedizione delle donne e degli uomini in uniforme, che vegliano sulle nostre comunità", lo dichiara il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Barletta-Andria-Trani, Colonnello Massimiliano Galasso.