
Sport
Il Trapani sbanca nel finale il "Degli Ulivi", la Fidelis cade 0-1
Decide un colpo di testa di Rizzo all'84'
Andria - sabato 25 novembre 2017
15.55
La Fidelis Andria non riesce a bissare l'esaltante successo di Siracusa contro l'Akragas: i biancazzurri, infatti, cadono 0-1 tra le mura amiche contro il forte Trapani, giocando una partita abbastanza attenta in fase difensiva ma molto povera in fase d'attacco (un solo tiro in porta in 95 minuti). Dopo una prima frazione in cui entrambe le compagini si sono annullate a vicenda, nel secondo tempo la veemenza dei siciliani ha dato i suoi frutti nei minuti finali. Per i biancazzurri una sconfitta non certo salutare per la classifica, ma niente drammi: mister Papagni è arrivato da poco e ci sarà bisogno di tempo per perfezionare schemi e tattiche.
Parte col piglio giusto la Fidelis, ma già al 3' gli ospiti vanno a un passo dal vantaggio con Murano, la cui conclusione a centro area è neutralizzata da un ottimo intervento di Maurantonio. La prima conclusione in porta ad opera della Fidelis arriva all'11' con Rada: missile su calcio di punizione da circa 30 metri, tiro centrale e bloccato da Furlan. I siciliani si confermano squadra tosta e di categoria superiore, e difatti tengono il pallino del gioco con i biancazzurri che hanno qualche difficoltà a rendersi pericolosi negli ultimi sedici metri. Al 13' ancora Murano pericoloso con un colpo di testa sul vertice dell'area piccola, tentativo centrale bloccato da Maurantonio. Emozioni al contagocce, sono gli ospiti ad avvicinarsi con più frequenza dalle parti dell'estremo difensore biancazzurro ma con poca pericolosità. Pur non costruendo azioni offensive pericolose, la Fidelis ha il merito di limitare i pericoli difendendosi con ordine; dalla metà campo in poi, però, i biancazzurri faticano ad aggirare la compattezza del team siciliano. Al tramonto della prima frazione è ancora Maurantonio a levare le castagne dal fuoco: Reginaldo apre e chiude una splendida triangolazione col compagno, arriva solo in area davanti a Maurantonio, tenta di circumnavigarlo ma il portiere biancazzurro non ci casca e gli sbarra la strada riprendendosi la sfera. Termina dunque a reti bianche un primo tempo in cui gli ospiti hanno costruito qualcosa in più, ma il pari è sostanzialmente giusto: poco spettacolo e squadre che si annullano a vicenda.
Nel secondo tempo l'inerzia della sfida non subisce grosse modifiche, almeno nella prima parte: ospiti che fanno la partita e attaccano con più frequenza dei padroni di casa, ma i ragazzi di mister Papagni concedono solo le briciole, non curando molto però la fase offensiva che fa difficoltà a costruire. Al 71' Trapani pericoloso: palla dentro di Bastoni per Murano che sguscia alle spalle dei difensori, tenta di soprendere Maurantonio in uscita ma l'estremo difensore federiciano è bravo a chiudergli lo specchio e mettere la sfera in corner. Al 77' la Fidelis calcia in porta per la prima volta in questo match con il neo entrato Croce: destro in area calciato però debolmente, Furlan si sporca i guanti senza patemi. L'insistenza dei siciliani si rivela fruttuosa nei minuti finali: all'84' Marras sulla linea di fondo in area ubriaca l'avversario, crossa sul secondo palo dove è appostato Rizzo che di testa insacca la sfera alle spalle di Maurantonio e porta in vantaggio il Trapani. Vantaggio meritato per quanto si è visto nel secondo tempo. Un minuto più tardi la Fidelis passa dalla padella alla brace, perchè Curcio entra in malo modo su un avversario e si fa espellere. Termina il match: il Trapani sbanca di misura il "Degli Ulivi"; poca Fidelis, abbastanza bene in difesa ma molto deficitaria in zona offensiva. Per mister Papagni c'è ancora molto da lavorare.
Parte col piglio giusto la Fidelis, ma già al 3' gli ospiti vanno a un passo dal vantaggio con Murano, la cui conclusione a centro area è neutralizzata da un ottimo intervento di Maurantonio. La prima conclusione in porta ad opera della Fidelis arriva all'11' con Rada: missile su calcio di punizione da circa 30 metri, tiro centrale e bloccato da Furlan. I siciliani si confermano squadra tosta e di categoria superiore, e difatti tengono il pallino del gioco con i biancazzurri che hanno qualche difficoltà a rendersi pericolosi negli ultimi sedici metri. Al 13' ancora Murano pericoloso con un colpo di testa sul vertice dell'area piccola, tentativo centrale bloccato da Maurantonio. Emozioni al contagocce, sono gli ospiti ad avvicinarsi con più frequenza dalle parti dell'estremo difensore biancazzurro ma con poca pericolosità. Pur non costruendo azioni offensive pericolose, la Fidelis ha il merito di limitare i pericoli difendendosi con ordine; dalla metà campo in poi, però, i biancazzurri faticano ad aggirare la compattezza del team siciliano. Al tramonto della prima frazione è ancora Maurantonio a levare le castagne dal fuoco: Reginaldo apre e chiude una splendida triangolazione col compagno, arriva solo in area davanti a Maurantonio, tenta di circumnavigarlo ma il portiere biancazzurro non ci casca e gli sbarra la strada riprendendosi la sfera. Termina dunque a reti bianche un primo tempo in cui gli ospiti hanno costruito qualcosa in più, ma il pari è sostanzialmente giusto: poco spettacolo e squadre che si annullano a vicenda.
Nel secondo tempo l'inerzia della sfida non subisce grosse modifiche, almeno nella prima parte: ospiti che fanno la partita e attaccano con più frequenza dei padroni di casa, ma i ragazzi di mister Papagni concedono solo le briciole, non curando molto però la fase offensiva che fa difficoltà a costruire. Al 71' Trapani pericoloso: palla dentro di Bastoni per Murano che sguscia alle spalle dei difensori, tenta di soprendere Maurantonio in uscita ma l'estremo difensore federiciano è bravo a chiudergli lo specchio e mettere la sfera in corner. Al 77' la Fidelis calcia in porta per la prima volta in questo match con il neo entrato Croce: destro in area calciato però debolmente, Furlan si sporca i guanti senza patemi. L'insistenza dei siciliani si rivela fruttuosa nei minuti finali: all'84' Marras sulla linea di fondo in area ubriaca l'avversario, crossa sul secondo palo dove è appostato Rizzo che di testa insacca la sfera alle spalle di Maurantonio e porta in vantaggio il Trapani. Vantaggio meritato per quanto si è visto nel secondo tempo. Un minuto più tardi la Fidelis passa dalla padella alla brace, perchè Curcio entra in malo modo su un avversario e si fa espellere. Termina il match: il Trapani sbanca di misura il "Degli Ulivi"; poca Fidelis, abbastanza bene in difesa ma molto deficitaria in zona offensiva. Per mister Papagni c'è ancora molto da lavorare.