
Cronaca
Corte dei conti: "Il professor Inchingolo non danneggiò il Policlinico"
E' quanto emergerebbe dagli accertamenti, soddisfazione per il luminare
Andria - mercoledì 14 giugno 2017
Il professore Francesco Inchingolo sarebbe stato ingiustamente sospeso dal servizio in quanto non danneggiò il Policlinico di Bari. E' quanto emergerebbe dagli accertamenti coordinati dal pubblico ministero Antonino Lupo dopo che la Procura di Bari ha chiuso le indagini su un presunto abuso d'ufficio commesso da quattro dirigenti del Policlinico del capoluogo.
L'odontoiatra sarebbe stato ingiustamente sospeso dal servizio nonostante una sentenza favorevole del Tar che aveva dichiarato l'illegittimità dell'allontanamento precedentemente stabilito con delibera Asl. Pur in presenza di giudizi in sede amministrativa nonché contabile e penale, tutti a favore del medico, la dirigenza non aveva ritenuto di revocare il provvedimento di sospensione.
Il professore ha lamentato un comportamento delittuoso e vessatorio in proprio danno, che sarebbe stato messo in atto dai quattro dirigenti. Tale comportamento sarebbe stato ritenuto dalla conclusione delle indagini preliminari: "ingiustificato accanimento".
L'odontoiatra sarebbe stato ingiustamente sospeso dal servizio nonostante una sentenza favorevole del Tar che aveva dichiarato l'illegittimità dell'allontanamento precedentemente stabilito con delibera Asl. Pur in presenza di giudizi in sede amministrativa nonché contabile e penale, tutti a favore del medico, la dirigenza non aveva ritenuto di revocare il provvedimento di sospensione.
Il professore ha lamentato un comportamento delittuoso e vessatorio in proprio danno, che sarebbe stato messo in atto dai quattro dirigenti. Tale comportamento sarebbe stato ritenuto dalla conclusione delle indagini preliminari: "ingiustificato accanimento".