Il Centro Diurno per Demenze REM di Andria e la Scuola "l'Albero azzurro" celebrano la giornata dei nonni

In occasione della giornata dedicata ai nonni, presso il Centro Diurno per Demenze REM di Andria -diretto dalla dottoressa Ilaria Ciliberti-, in collaborazione con la Scuola Paritaria "l'Albero azzurro" di Andria, si è svolta una giornata dedicata all'inclusione. Una bella iniziativa volta a sensibilizzare l'opinione pubblica nei confronti delle persone fragili e soprattutto per celebrare la giornata dei nonni.


«Cosa c'è di più bello per un nonno del sorriso di un bambino?
Consapevoli di questo e desiderosi di donare un momento di gioia in occasione della celebrazione della Festa dei Nonni, gli ospiti del Centro Diurno Alzheimer ReM di Andria sono stati accolti nei locali della Scuola dell'infanzia paritaria l'Albero Azzurro, organizzando una giornata per festeggiare la la ricorrenza.
E' stato meraviglioso assistere alla trasformazione dell'Asilo che per un giorno si si è trasfigurato in un piccolo vigneto pieno di bambini e nonni desiderosi di insegnare loro come si raccoglie l'uva e la si trasforma in vino, il tutto si è svolto in un'emozionante incontro generazionale.
La mattinata è poi trascorsa con momenti indimenticabili tra canzoni e poesie; a conclusione della giornata i bambini hanno offerto un piccolo dono preparato per i nonni con le loro manine, "perché ogni nonno è speciale e come un angelo può custodirli nel proprio cuore" e i nonni hanno regalato loro parole che sono arrivate al cuore di tutti, non facendo mancare loro un piccolo dolce dono.
A conclusione di questa meravigliosa giornata non possiamo non ringraziare le maestre Alessandra e Valentina e le direttrici dell'Asilo dell'Albero Azzurro per averci ospitati e aver condiviso con noi l'idea di realizzare un'attività "insieme" con lo scopo fondamentale di far incontrare due generazioni diverse capaci di costruire relazioni di interscambio attraverso un'attività condivisa, abbattendo l'ostilità e la paura, cercando di sviluppare una rete non sempre facile da attuare nel territorio.
La delicatezza e la naturalità dei gesti che i bambini hanno rivolto ai nostri utenti ci fa comprendere quanto sia fondamentale e importante far conoscere e prendere consapevolezza delle diversità, della naturalità dell'invecchiamento e togliere anche per sole poche ore la solitudine che spesso genera la malattia».