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Politica
Forza Andria organizza un sit-in pacifico per il Venezuela libero
La manifestazione in programma sabato 9 Febbraio c.a., alle ore 18.00 nei pressi del Monumento ai Caduti di Andria
Andria - venerdì 1 febbraio 2019
13.28
Forza Andria nelle scorse settimane ha protocollato presso il Comune di Andria una formale richiesta di esporre una bandiera Venezuelana a Palazzo San Francesco, richiesta ancora oggi disattesa, come gesto di vicinanza al popolo Venezuelano che in queste ore subisce un vero e proprio smacco alla Democrazia ed alle libertà.
"Si sente dire che Guaidó -sottolinea il rappresentante dell'associazione politico culturale, Forza Andria, Salvatore Figliolia- che si autoproclama presidente sarebbe un golpe. Lo stesso Maduro lo accusa oggi di aver violato la Costituzione. Non è esattamente così. Guaidó, ingegnere di 35 anni, è presidente dell'Assemblea Nazionale dal 5 gennaio scorso e si è autoproclamato presidente del Paese in base all'articolo 233 della Costituzione venezuelana. Articolo che dà questa facoltà al presidente dell'Assemblea nel caso in cui il presidente in carica non abbia adempiuto ai basilari compiti del suo ufficio. La destituzione del presidente è prevista per mano della stessa Assemblea Nazionale e Guaidó come presidente dell'Assemblea nazionale può così prendere il posto del presidente Maduro e assumerne temporaneamente il potere ma solo per indire nuove elezioni entro 30 giorni. Proprio ieri 31 Gennaio, nel merito, è stata approvata con 439 sì, 104 no e 88 astensioni la risoluzione con cui i deputati al Parlamento Europeo ribadiscono il sostegno al leader dell'opposizione autoproclamatosi presidente.
"Ci preme ricordare che tre venezuelani su quattro hanno perso in media 8 chili ciascuno, e la mortalità infantile è aumentata del 10 per cento, tre milioni sono ridotti completamente in miseria. Chi può scappa in Colombia. Chi resta e ha una casa e un po' di soldi non la lascia neanche per andare a fare la spesa, perché la paura più che fondata è che qualche disperato o criminale la occupi e gliela rubi. Non esistono più né la possibilità di nutrirsi e curarsi né il diritto di proprietà. Negli ultimi sei anni con Maduro al potere, nonostante le enormi riserve di petrolio, il Venezuela è diventato praticamente uno Stato fallito: il Pil si è ridotto quasi della metà, l'inflazione è esplosa e ha raggiunto cifre incredibili.
E' ora di dire basta, è ora che l'opinione pubblica venga informata e sensibilizzata affinchè nel 2019 non debbano ripetersi i drammi della storia contemporanea", prosegue il rappresentante di Forza Andria, Salvatore Figliolia.
"E' per questo che invitiamo ufficialmente tutti gli andriesi liberi, movimenti politici, associazioni, le associazioni di categoria e gli ordini professionali, Sabato 9 Febbraio c.a., alle ore 18.00 nei pressi dell Monumento ai Caduti ad Andria, per dare un messaggio di solidarietà e vicinanza al popolo venezuelano da parte di una città civicamente libera e viva, nonostante l'empasse dell'Amministrazione comunale in merito a questa vicenda. Esporremo la bandiera del Venezuela, perseguiremo i nostri ideali e difenderemo la nostra storia politica fondata sulla difesa della democrazia e della libertà", conclude la nota di Forza Andria.
"Si sente dire che Guaidó -sottolinea il rappresentante dell'associazione politico culturale, Forza Andria, Salvatore Figliolia- che si autoproclama presidente sarebbe un golpe. Lo stesso Maduro lo accusa oggi di aver violato la Costituzione. Non è esattamente così. Guaidó, ingegnere di 35 anni, è presidente dell'Assemblea Nazionale dal 5 gennaio scorso e si è autoproclamato presidente del Paese in base all'articolo 233 della Costituzione venezuelana. Articolo che dà questa facoltà al presidente dell'Assemblea nel caso in cui il presidente in carica non abbia adempiuto ai basilari compiti del suo ufficio. La destituzione del presidente è prevista per mano della stessa Assemblea Nazionale e Guaidó come presidente dell'Assemblea nazionale può così prendere il posto del presidente Maduro e assumerne temporaneamente il potere ma solo per indire nuove elezioni entro 30 giorni. Proprio ieri 31 Gennaio, nel merito, è stata approvata con 439 sì, 104 no e 88 astensioni la risoluzione con cui i deputati al Parlamento Europeo ribadiscono il sostegno al leader dell'opposizione autoproclamatosi presidente.
"Ci preme ricordare che tre venezuelani su quattro hanno perso in media 8 chili ciascuno, e la mortalità infantile è aumentata del 10 per cento, tre milioni sono ridotti completamente in miseria. Chi può scappa in Colombia. Chi resta e ha una casa e un po' di soldi non la lascia neanche per andare a fare la spesa, perché la paura più che fondata è che qualche disperato o criminale la occupi e gliela rubi. Non esistono più né la possibilità di nutrirsi e curarsi né il diritto di proprietà. Negli ultimi sei anni con Maduro al potere, nonostante le enormi riserve di petrolio, il Venezuela è diventato praticamente uno Stato fallito: il Pil si è ridotto quasi della metà, l'inflazione è esplosa e ha raggiunto cifre incredibili.
E' ora di dire basta, è ora che l'opinione pubblica venga informata e sensibilizzata affinchè nel 2019 non debbano ripetersi i drammi della storia contemporanea", prosegue il rappresentante di Forza Andria, Salvatore Figliolia.
"E' per questo che invitiamo ufficialmente tutti gli andriesi liberi, movimenti politici, associazioni, le associazioni di categoria e gli ordini professionali, Sabato 9 Febbraio c.a., alle ore 18.00 nei pressi dell Monumento ai Caduti ad Andria, per dare un messaggio di solidarietà e vicinanza al popolo venezuelano da parte di una città civicamente libera e viva, nonostante l'empasse dell'Amministrazione comunale in merito a questa vicenda. Esporremo la bandiera del Venezuela, perseguiremo i nostri ideali e difenderemo la nostra storia politica fondata sulla difesa della democrazia e della libertà", conclude la nota di Forza Andria.