
Sport
Favarin, ciao playoff: "Grande rammarico ma ringrazio la squadra"
Il tecnico sul futuro: "Aspetto decisione della società ma anche la mia"
Andria - lunedì 8 maggio 2017
11.31
Gettata via la qualificazione ai playoff, che fino a pochi mesi fa sembrava quasi in cassaforte, alla Fidelis Andria non rimangono altro che lacrime e rimpianti. Il buon pari ottenuto sul difficile campo di Lecce non è valso ad ottenere l'accesso alle fasi finali della stagione, soprattutto a causa della vittoria interna del Fondi contro il Catanzaro e del pareggio del Catania a Caserta. La classifica avulsa condanna i federiciani, ma non si sarebbe dovuti arrivare a questi calcoli per ottenere la qualificazione: i biancazzurri hanno regalato troppi punti alle avversarie di medio-bassa classifica, soprattutto al "Degli Ulivi" negli ultimi tempi.
Poco da commentare in merito al pareggio di Lecce da parte di mister Giancarlo Favarin, che comunque sottolinea la buona Fidelis del secondo tempo in contrasto con quella impaurita del primo; il pensiero prevalente è però il mancato accesso ai playoff: «A noi serviva solamente la vittoria, ma non è semplice vincere a Lecce. Voglio ringraziare la squadra per il campionato che ha fatto, compresa la partita di oggi. Nel primo tempo abbiamo avuto un pò di paura e siamo rimasti contratti, ma nel secondo tempo abbiamo fato bene e pareggiato meritatamente, ma non ci è servito per raggiungere i playoff. C'è rammarico perchè il raggiungimento di questo obiettivo sarebbe stato il coronamento di un'annata speciale. Abbiamo perso i playoff perdendo alcune punti in casa in maniera rocambolesca, punti che potevamo conquistare con maggiore attenzione per poi venire a Lecce a giocarci una partita normale».
Il tecnico ribadisce quanto siano risultati decisivi i tanti punti persi in casa: «Abbiamo perso punti importanti soprattutto nelle ultime due partite in casa: contro il Fondi, dove abbiamo dominato, e contro la Reggina con un rigore al 93'. Questi punti ci avrebbero qualificato matematicamente ai playoff. Purtroppo abbiamo perso tempo. Riguardo al mio futuro non abbiamo ancora parlato: aspetto cosa deciderà la società ma anche cosa deciderò io».
Poco da commentare in merito al pareggio di Lecce da parte di mister Giancarlo Favarin, che comunque sottolinea la buona Fidelis del secondo tempo in contrasto con quella impaurita del primo; il pensiero prevalente è però il mancato accesso ai playoff: «A noi serviva solamente la vittoria, ma non è semplice vincere a Lecce. Voglio ringraziare la squadra per il campionato che ha fatto, compresa la partita di oggi. Nel primo tempo abbiamo avuto un pò di paura e siamo rimasti contratti, ma nel secondo tempo abbiamo fato bene e pareggiato meritatamente, ma non ci è servito per raggiungere i playoff. C'è rammarico perchè il raggiungimento di questo obiettivo sarebbe stato il coronamento di un'annata speciale. Abbiamo perso i playoff perdendo alcune punti in casa in maniera rocambolesca, punti che potevamo conquistare con maggiore attenzione per poi venire a Lecce a giocarci una partita normale».
Il tecnico ribadisce quanto siano risultati decisivi i tanti punti persi in casa: «Abbiamo perso punti importanti soprattutto nelle ultime due partite in casa: contro il Fondi, dove abbiamo dominato, e contro la Reggina con un rigore al 93'. Questi punti ci avrebbero qualificato matematicamente ai playoff. Purtroppo abbiamo perso tempo. Riguardo al mio futuro non abbiamo ancora parlato: aspetto cosa deciderà la società ma anche cosa deciderò io».