
Vita di città
Erbacce altissime e sporgenti sulla strada: il quartiere San Valentino lancia l'allarme
Senza interventi di potatura, erba e piante crescono a dismisura e causano problemi alla circolazione viaria e pedonale
Andria - sabato 18 aprile 2020
07.00
Anche ai tempi del Coronavirus si registrano situazioni di grave incuria in diverse zone della città di Andria. A lanciare l'allarme è il quartiere San Valentino, teatro di una rinnovata viabilità con nuove strade e marciapiedi che, però, cozzano notevolmente con una crescita esponenziale di erba e piante presenti nelle aree a verde, adiacenti la carreggiata. Un problema non trascurabile sia per il decoro urbano che per la viabilità dei pedoni, difficoltosa in diversi punti dove le erbacce (persino più alte degli alberi piantati) sporgono su marciapiedi e strade; anche per le autovetture sono state evidenziate alcune difficoltà nell'attraversamento degli incroci, con una ridotta visibilità soprattutto nelle ore serali.
Le piogge invernali, copiose in alcune giornate, hanno contribuito alla crescita vigorosa del verde che, d'altra parte, non è stato soggetto a interventi di potatura: con l'avvicendarsi del periodo estivo e delle calde giornate, se non si interviene prontamente, le erbacce possono rinsecchirsi facilmente e prendere fuoco, creando seri problemi anche alle autovetture parcheggiate. Già in passato i residenti del quartiere San Valentino hanno lamentato alle istituzioni un mancato intervento per estirpare le erbacce, e sono stati costretti in diverse occasioni a spegnere personalmente principi d'incendio causati dalla combustione del verde rinsecchito. Con i recenti interventi di riqualificazione della zona, le aree verdi hanno acquistato nuova vita ma adesso è scattato nuovamente l'allarme. Perchè nessuno è ancora intervenuto?
Qui giungiamo al secondo aspetto del problema: i giardinieri e il personale addetto del Comune non sono numericamente sufficienti per intervenire in tutte le aree verdi della città, considerando soprattutto che diversi dipendenti sono andati in pensione. Sulla base di alcune proposte emerse, una soluzione potrebbe essere l'impiego di alcuni dipendenti dell'Andria Multiservice, attualmente in cassa integrazione per l'emergenza Coronavirus. Sulle modalità e i tempi di intervento è necessario discutere subito: la crescita di erba e piante non si arresta da sola e procrastinare ulteriormente un intervento di potatura rischia, di trasformare il verde urbano in una "giungla" decisamente fuori luogo.
Le piogge invernali, copiose in alcune giornate, hanno contribuito alla crescita vigorosa del verde che, d'altra parte, non è stato soggetto a interventi di potatura: con l'avvicendarsi del periodo estivo e delle calde giornate, se non si interviene prontamente, le erbacce possono rinsecchirsi facilmente e prendere fuoco, creando seri problemi anche alle autovetture parcheggiate. Già in passato i residenti del quartiere San Valentino hanno lamentato alle istituzioni un mancato intervento per estirpare le erbacce, e sono stati costretti in diverse occasioni a spegnere personalmente principi d'incendio causati dalla combustione del verde rinsecchito. Con i recenti interventi di riqualificazione della zona, le aree verdi hanno acquistato nuova vita ma adesso è scattato nuovamente l'allarme. Perchè nessuno è ancora intervenuto?
Qui giungiamo al secondo aspetto del problema: i giardinieri e il personale addetto del Comune non sono numericamente sufficienti per intervenire in tutte le aree verdi della città, considerando soprattutto che diversi dipendenti sono andati in pensione. Sulla base di alcune proposte emerse, una soluzione potrebbe essere l'impiego di alcuni dipendenti dell'Andria Multiservice, attualmente in cassa integrazione per l'emergenza Coronavirus. Sulle modalità e i tempi di intervento è necessario discutere subito: la crescita di erba e piante non si arresta da sola e procrastinare ulteriormente un intervento di potatura rischia, di trasformare il verde urbano in una "giungla" decisamente fuori luogo.