Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica
Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica
Attualità

Convocato in Prefettura Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica

Presenti i massimi rappresentanti delle Forze dell'ordine e della Procura tranese e D.D.A. di Bari

La prima risposta ufficiale dello Stato, dopo l'omicidio avvenuto ieri sera nella villa comunale, davanti a decine di persone, del 40enne Vito Griner e del ferimento di Nicola Lovreglio, di 39 anni, è la convocazione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, presso la Prefettura di Barletta, previsto in tarda mattinata.

La città ha paura ma allo stesso tempo chiede maggiore sicurezza, dopo che ieri sera ad Andria si è tornato a sparare in pieno clima da "far west", davanti a famiglie con bambini, rimasti terrorizzati per le scene da film cui stavano assistendo.

L'agguato forse era stato pianificato, in quanto i due sicari erano già armati con pistola automatica, in attesa di poter colpire in un momento in cui nessuno si aspettava una possibile sparatoria. Griner era detenuto ai 'domiciliari' fino allo scorso 30 aprile. Contro di lui, fratello del più noto boss Filippo, sono stati esplosi 5 proiettili, tre dei quali lo hanno ferito mortalmente in via Achille Grandi, mentre uno solo è stato il proiettile che ha ferito Nicola Lovreglio, di 39 anni, che era in sua compagnia, rimasto privo di sensi davanti all'ingresso dello stadio comunale "degli Ulivi". Le condizioni di Lovreglio sono gravi ma non è in pericolo di vita. E' stato operato nella notte dai sanitari della chirurgia toracica dell'ospedale "Lorenzo Bonomo" di Andria" ed è tenuto in coma farmacologico. Per tutta la serata l'ospedale di Andria è stato meta dei tanti amici e conoscenti di Lovreglio che chiedevano notizie di Nicola.

I militari della Compagnia Carabinieri di Andria ed i colleghi del reparto operativo del Comando provinciale di Bari, che stanno conducendo le indagini, durante la notte hanno ascoltato parenti, testimoni e conoscenti delle vittime. Una cosa sembra certa, ovvero che il movente sarebbe da ricercare nel mondo dello spaccio della droga. La pista porta infatti al mondo del traffico di sostanze stupefacenti e delle rotte che interessano anche il territorio del nord barese, crocevia di non pochi affari criminali.

Le indagini sono passate sotto il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia, affidate al sostituto procuratore Luciana Silvestris.

Sicuramente uno dei temi che sarà trattato in sede di Comitato sarà quello della scarsezza di personale delle Forze dell'ordine e della precaria situazione logistica dei presidi cittadini, in particolare Carabinieri e Polizia di Stato, mentre la Guardia di Finanza attende di trasferirsi nell'immobile comunale di via Bari, attuale sede dell'Ufficio Tributi.
  • procura della repubblica trani
  • sparatoria andria
  • direzione distrettuale antimafia
Altri contenuti a tema
Referendum Giustizia: "La riforma Nordio nell'ordinamento giudiziario", le ragioni del NO Referendum Giustizia: "La riforma Nordio nell'ordinamento giudiziario", le ragioni del NO Appuntamento ad Andria mercoledì 17 dicembre, alle ore 19 presso l'Andria Food Policy Hub, via San Francesco n.18
Sottoscritto il “Protocollo per la tutela degli orfani speciali nel contesto giudiziario” Sottoscritto il “Protocollo per la tutela degli orfani speciali nel contesto giudiziario” Un nuovo patto per la tutela di chi ha perso tutto.
Furto di 15 quintali di uva, tre arresti ad Andria Furto di 15 quintali di uva, tre arresti ad Andria Ai domiciliari per fatti accaduti a settembre a Barletta
Accertamento illeciti amministrativi: protocollo d'intesa tra Procure pugliesi e Fiamme Gialle Accertamento illeciti amministrativi: protocollo d'intesa tra Procure pugliesi e Fiamme Gialle Per l'accertamento della responsabilità amministrativa degli Enti conseguente alla constatazione di fatti costituenti reato
Ad Andria muore operaio dopo incidente di una settimana fa Ad Andria muore operaio dopo incidente di una settimana fa Ci sono tre indagati da parte della Procura di Trani
Smalti con sostanza cancerogena: le Fiamme gialle sequestrano un laboratorio Smalti con sostanza cancerogena: le Fiamme gialle sequestrano un laboratorio Oltre 12mila flaconi e una tonnellata di materia prima pronti per la vendita posti sotto sequesto. Denunciati i titolari
Arresti indagine “Balzo”, l’operazione dei Carabinieri e Procura di Trani: il plauso del Sindaco Bruno Arresti indagine “Balzo”, l’operazione dei Carabinieri e Procura di Trani: il plauso del Sindaco Bruno «Non permetteremo che questa città sia terra di nessuno»
Indagine Diomede: 19 arresti tra la Bat ed il foggiano per estorsione aggravata dal metodo mafioso Indagine Diomede: 19 arresti tra la Bat ed il foggiano per estorsione aggravata dal metodo mafioso Impiegati 150 Carabinieri del Comando Provinciale di Barletta-Andria-Trani e del Comando Provinciale di Foggia
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.