controlli dei carabinieri
controlli dei carabinieri
Cronaca

Controlli e perquisizioni dei carabinieri dopo l'attentato a Ruvo di Puglia

Militari della Compagnia con i colleghi del CIO di Bari stanno intensificando l'attività investigativa

Controlli e perquisizioni da parte dei Carabinieri in tutta la città, dopo l'attentato dinamitardo che due notti fa, a Ruvo di Puglia, ha letteralmente fatto saltare in aria la Fiat 16 di un vice brigadiere dell'Arma, in servizio presso la Compagnia della città Fidelis.

Con l'inchiesta avviata dalla Procura della Repubblica di Trani, ma il fascicolo potrebbe presto passare alla Direzione antimafia di Bari, gli investigatori stanno valutando una serie di rilievi, a supporto delle ipotesi su cui stanno lavorando in queste ore i militari di Andria, con i colleghi del reparto investigativo e del RIS di Bari, a cominciare dal tipo di esplosivo usato, quasi sicuramente del tritolo. A supporto dei militari di Andria sono giunti in città altri rinforzi da Bari, dalla Compagnia di Intervento Operativo, che stanno effettuando posti di blocco in tutta la città, con turni in tutto l'arco delle 24 ore.

Come accade in questi casi, al vaglio è l'attività che stava svolgendo il militare in forza al nucleo radiomobile, che potrebbe fornire degli utilissimi elementi per risalire agli autori di questo atto criminale. In queste ore numerose le attestazioni di stima e di riconoscenza nei confronti del militare e della sua famiglia, non solo dal mondo politico ed associazionistico, ma dalla stessa comunità di Ruvo di Puglia, che ieri è scesa in piazza, con la Civica Amministrazione, per testimoniare concretamente la propria vicinanza all'Arma dei Carabinieri e, più in generale a quanti conducono quotidianamente la propria battaglia contro la criminalità, comune ed organizzata.

Potrebbe non essere solo una semplice ipotesi che quanto accaduto a Ruvo di Puglia, nella notte tra il 10 e l'11 febbraio, possa essere messo in relazione all'altro attentato dinamitardo che fece saltare in aria l'automobile della moglie di un carabiniere a Corato, nel dicembre del 2018 e qualche settimana prima la villetta di campagna di un altro militare, sempre di Corato ed anch'egli in servizio ad Andria.

L'esplosivo usato potrebbe infatti essere lo stesso: in tutte le vicende l'avvertimento era rivolto a chi stava svolgendo con professionalità e dedizione il proprio lavoro, al servizio della giustizia e nell'interesse della collettività.
  • Comune di Andria
  • carabinieri andria
  • esplosione
Altri contenuti a tema
Capi contraffatti di noti brand, scoperto capannone alla periferia di Andria Capi contraffatti di noti brand, scoperto capannone alla periferia di Andria Lavoratrici in nero ed iva evasa. Proseguono gli accertamenti delle Fiamme gialle
Le “Poste di Federico”, consegnati i nuovi ambienti riqualificati di Palazzo Ducale Le “Poste di Federico”, consegnati i nuovi ambienti riqualificati di Palazzo Ducale Ass. Loconte: «Le vecchie scuderie vengono trasformate, dopo un restauro conservativo, in un museo multimediale»
Giunta in Quartiere: assessori e sindaco presso il Club d’Argento, al quartiere San Giuseppe Artigiano Giunta in Quartiere: assessori e sindaco presso il Club d’Argento, al quartiere San Giuseppe Artigiano L' incontro è previsto per mercoledì 3 dicembre, alle ore 19,00
Anteprima della sesta edizione del Festival della legalità Anteprima della sesta edizione del Festival della legalità Fino al 5 dicembre la settimana della trasparenza
Inaugurata la mostra di presepi curata dal diacono Michele Melillo Inaugurata la mostra di presepi curata dal diacono Michele Melillo Si potrà visitarla ogni giorno, dalle ore 19,30 alle 21,30 in Pendio San Lorenzo 65
Exploring Federico – Natale 2025: il viaggio della conoscenza nel cuore di Andria fino al 6 gennaio 2026 Exploring Federico – Natale 2025: il viaggio della conoscenza nel cuore di Andria fino al 6 gennaio 2026 Le antiche scuderie di Palazzo Ducale diventano teatro di un itinerario immersivo tra Medioevo e futuro, sulle tracce di Federico II di Svevia
Via XXIV Maggio e via Vittorio Veneto: ci sarà l'inversione senso di marcia Via XXIV Maggio e via Vittorio Veneto: ci sarà l'inversione senso di marcia Da mercoledì 3 dicembre prossimo sarà operativa questa decisione
Il cancro e le cause ambientali. Rifiuti ospedalieri in una discarica, per esempio Il cancro e le cause ambientali. Rifiuti ospedalieri in una discarica, per esempio Intervento dei medici Tommaso Di Renzo, Vincenzo Fortunato, Ninni Inchingolo e Dino Leonetti
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.