Danni per il gelo in agricoltura
Danni per il gelo in agricoltura
Territorio

Comitato Liberi Agricoltori Andriesi, “Danni alle piante” e inchiesta “Terre d’Apulia”

Al centro del dibattito la recente ondata di gelo e la preoccupazione per le prossime previsioni meteo

Si è tenuta il pomeriggio di martedì scorso, 13 marzo 2018, presso la sede in via Piave, 63 ad Andria, l'assemblea del Comitato Liberi Agricoltori Andriesi. Al centro della discussione si legge nella nota inviata, "la conta dei danni subiti dalle piante in seguito alla recente ondata di gelo nonché la preoccupazione per le previsioni meteo dei prossimi giorni e gli approfondimenti in merito alla recente inchiesta che sta investendo il Consorzio Terre d'Apulia".

In merito al primo punto all'ordine del giorno, il consigliere Natale Zagaria ha tenuto a dichiarare: "A distanza di qualche settimana dall'ondata di neve e gelo che ha infierito sui nostri ulivi secolari si cominciano a vedere i danni reali subiti dalle nostre piante. Quello che stiamo verificando – prosegue il giovane agricoltore andriese Zagaria – è una defogliazione costante degli ulivi ed addirittura, in alcune contrade, il disseccamento delle intere piante; in alcune zone il 70% 80% delle gemme sono state compromesse. Da giorni stiamo ricevendo notizie e foto su quanto accaduto in altre città registrando che le città di Corato, Canosa e Ruvo hanno subito gli stessi danni dal freddo. Stiamo ricevendo e raccogliendo in un nostro archivio elettronico tante notizie da parte di agricoltori della città di Andria i quali lamentano la pessima situazione nella quale si trovano le loro piante. La conseguenza potrebbe essere estrema, con la sospensione dei lavori e quella dei rapporti lavoratovi con gli operai. Altro che minimizzare. Siamo stata la prima Associazione di Categoria ad intervenire sull'argomento e ad accendere un riflettore sulla drammaticità di quanto accaduto, mentre continua il persistente silenzio e l'inerzia di chi avrebbe dovuto, invece, rendersi conto dei livelli di gravità e chiamare immediatamente a rapporto la Categoria e la base lavorativa. Questo è un compito istituzionale che ci auguriamo immediatamente, seppur con colpevole ritardo, possa essere intrapreso dal comune di Andria al quale garantiamo sin da ora la massima collaborazione e disponibilità in termini di esperienze e di competenze".

Il Presidente Losito ha aggiunto: "Le istituzioni continuano ancora a sottovalutare quanto accaduto e le conseguenze di tutto ciò e non comprendono che è assolutamente insufficiente la sola segnalazione delle contrade colpite, con la mera indicazione del foglio e particella. Urge – aggiunge Losito – una reale presa di posizione per definirne precisamente i contorni della situazione e l'adozione dei provvedimenti derivanti da tale gravità. Si continua pubblicamente a raccontare agli agricoltori da parte di qualche politico che ci sono incontri con le Associazioni di Categoria ma non si pubblicano gli argomenti trattati in questi sedicenti incontri né conosciamo decisioni e risultati. Il C.L.A.A. da anni lavora costantemente vicino alle problematiche degli agricoltori andriesi e raccoglie tutte le segnalazioni attraverso i propri soci delle problematiche del territorio. È stato l'unico comitato a chiedere un incontro con il Questore, poi ottenuto a livello territoriale, per discutere le problematiche del furto delle olive chiedendo un maggiore controllo sul territorio", ha concluso il Presidente Losito.

In merito alla delicatissima vicenda che vede la Magistratura impegnata nelle indagini sul Consorzio Terre d'Apulia, "si ripone massima fiducia in tale operato giudiziario e nel contempo si ricorda che il suddetto consorzio è l'unico che fornisce l'acqua agli agricoltori nell'agro di Andria a 0,70 mc per circa euro 50 a ora, prezzo molto alto per chi usufruisce di questo servizio Lo stesso servizio fornito dall'Arif costa invece euro 22,50 l'ora. Pertanto si auspica la massima e celere chiarezza sulle ipotesi di reato contestate poiché la questione riveste interesse generale e collettivo quindi di interesse pubblico".

A proposito delle vicende che interessano l'azione della Magistratura il C.L.A.A. invita "il Comune di Andria a seguire attentamente la vicenda in modo da non omettere l'eventuale costituzione di parte civile nei modi e nei tempi opportuni, secondo quanto previsto dalle leggi vigenti".
  • agricoltura
Altri contenuti a tema
Puglia invasa da 250mila cinghiali: timori per la sicurezza e la salute Puglia invasa da 250mila cinghiali: timori per la sicurezza e la salute Si tratta di una vera e propria emergenza
Servizio Civile Universale ambientale: al via anche per il settore agricolo Servizio Civile Universale ambientale: al via anche per il settore agricolo In via sperimentale per la prima volta. A darne notizia è Coldiretti Puglia
Al via le domande per la transizione ecologica nel settore agricolo Al via le domande per la transizione ecologica nel settore agricolo Incentivi anche per sostituire i trattori più inquinanti con mezzi alimentati a biometano e dotati di tecnologie per l’agricoltura di precisione
Bonus agricoltori: fino a 2.500 euro per la formazione dei giovani imprenditori agricoli Bonus agricoltori: fino a 2.500 euro per la formazione dei giovani imprenditori agricoli Confagricoltura Bari-BAT apprezza l’iniziativa e invita le imprese a cogliere l’opportunità. Domande aperte fino al 24 settembre
Vacanze: frutta con effetto relax contro lo stress da rientro. Uva al top dei cibi anti ansia Vacanze: frutta con effetto relax contro lo stress da rientro. Uva al top dei cibi anti ansia Coldiretti Puglia: "la melatonina scoperta nelle uve rosse potrebbe aiutare a regolare i ritmi circadiani negli esseri umani"
Agricoltura: poca acqua negli invasi e rischio per i trapianti colturali autunno-vernini Agricoltura: poca acqua negli invasi e rischio per i trapianti colturali autunno-vernini "In molte aree i pozzi artesiani -sottolinea Coldiretti- risultano in grave difficoltà, mentre quelli a falda superficiale si stanno progressivamente prosciugando"
La crisi idrica in Puglia fa sempre più paura: in agricoltura si stima una perdita del 30% della produzione La crisi idrica in Puglia fa sempre più paura: in agricoltura si stima una perdita del 30% della produzione Coldiretti preoccupata: "l’assenza di piogge e le ondate di calore che stanno causando danni gravissimi alle coltivazioni"
Caldo: crescono produzioni e consumi di frutti tropicali Caldo: crescono produzioni e consumi di frutti tropicali Da avocado alle bacche di goji, ma anche i microgreen tropicali. Un’analisi di Coldiretti Puglia
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.