Burrata di Andria IGP. <span>Foto Ida Vinella</span>
Burrata di Andria IGP. Foto Ida Vinella
Attualità

Via libera alla legge di valorizzazione prodotti DOP e IGP pugliesi tutelati da Consorzi

Soddisfazione dal Consorzio di Tutela Burrata di Andria e da quello della Lenticchia di Altamura IGP

Un decisivo passo a tutela delle produzioni tipiche della Puglia. Il Consiglio regionale ha approvato in maniera unanime la proposta di legge per la conoscenza, promozione, valorizzazione e tutela dei prodotti DOP IGP pugliesi tutelati dai rispettivi Consorzi. Il provvedimento regionale era stato presentato a firma del Presidente della IV Commissione Agricoltura Francesco Paolicelli e della Consigliera Regionale con delega alle Politiche Culturali Grazia Di Bari.

"Un risultato storico che pone al centro dell'attenzione i prodotti di eccellenza DOP IGP da oggi riconosciuti dalla Regione Puglia -sottolineano il Direttore del Consorzio di Tutela Burrata di Andria IGP, Francesco Mennea ed il Direttore del Consorzio di Tutela Lenticchia di Altamura IGP, Caterina Spadafora- essi stessi "strumento efficace per promuovere salvaguardare le produzioni agroalimentari ed enogastronomiche territoriali e la biodiversità, nonché per difendere la storia, le tradizioni, tutelare i sapori locali e contribuire alla promozione delle specificità storico-culturali e turistiche, nonché per la creazione di un'identità del gusto di un determinato territorio o dei Comuni che lo rappresentano".

La Regione Puglia che dall'ultimo rapporto Ismea Qualivita risulta appena tredicesima tra le regioni italiane nel comparto Food con appena 47 mln di euro di valore alla produzione dei 22 prodotti certificati (solo per fare un confronto, la Regione Campania realizza 793 mln di euro di valore alla produzione con 29 prodotti certificati) avvia così un percorso che pone finalmente al centro le eccellenze DOP IGP pugliesi ed i loro Consorzi di Tutela e che potrà condurre a colmare il gap attuale, riportando la Puglia tra le prime regioni italiane per valore alla produzione delle proprie eccellenze certificate DOP IGP.

"La nuova Legge regionale -proseguono Mennea e Spadafora- inoltre anticipa l'imminente riforma europea sui prodotti ad Indicazione Geografica individuando nei Consorzi di tutela gli enti di riferimento per la realizzazione di percorsi enogastronomici in favore dello sviluppo del turismo e del territorio, incentivando anche le iniziative culturali legate alla filiera d'eccellenza come l'istituzione di un museo delle tradizioni. Inoltre, prevede la concessione di contributi economici per il funzionamento dei Consorzi di tutela dei prodotti DOP e IGP e per le attività svolte dai consorzi stessi, tra cui quella di tutela, promozione e comunicazione istituzionale. Sono previsti anche contributi per la realizzazioni di studi e piani di monitoraggio. Si istituisce, infine, anche il Tavolo Permanente del Partenariato Territoriale dell'Agroalimentare, della Cultura del Cibo e del suo Territorio e si prevedono specifiche iniziative formative degli operatori coinvolti nella produzione e gestione dei prodotti regionali di eccellenza pugliese e nella promozione e gestione dei consorzi dei marchi di tutela. Un risultato storico che rappresenta una svolta per la nostra regione e per i suoi prodotti di Eccellenza DOP IGP conosciuti in tutto il mondo, da sempre Ambasciatori d'Eccellenza della nostra amata Puglia".

Un vivo ringraziamento all'assessore all'Agricoltura Donato Pentassuglia, al Presidente della IV Commissione Francesco Paolicelli oltre a tutta la Commissione, alla consigliera regionale con delega alle Politiche Culturali Grazia Di Bari ed tutto il Consiglio Regionale per l'attenzione posta alle problematiche dei prodotti di Eccellenza pugliesi e dei loro Consorzi di tutela e l'impegno profuso alla loro soluzione, viene rivolto dai Consorzi di Tutela Burrata di Andria IGP e da quello di di Tutela della Lenticchia di Altamura IGP.
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