
Vita di città
Andria festeggia il 73° compleanno della Repubblica Italiana
2 Giugno: festa di pace, di democrazia e di libertà degli italiani
Andria - domenica 2 giugno 2019
12.00
Stamane si è celebrato anche ad Andria, presso il Monumento ai Caduti nel Parco IV Novembre ad Andria, il 73° anniversario della proclamazione della Repubblica Italiana.
Ogni anno, dal 1947 nella giornata del 2 giugno si celebra una delle feste nazionali più importanti, considerata il "compleanno' della nostra Repubblica".
Ricordando il referendum che proprio in quello stesso giorno del 1946, sancì il passaggio dalla monarchia costituzionale alla repubblica parlamentare, dando all'Italia una nuova forma di ordinamento nazionale.
Inoltre, il 2 giugno del 1946 fu anche la prima votazione dal 1924, dopo la parentesi del regime fascista che per la prima volta vide le donne ammesse al voto elettorale.
In realtà, solo nel 1949 il 2 giugno fu definitivamente dichiarata festa nazionale. Fu così sancito che in tale giorno gli italiani poterono riaffermare i valori democratici della convivenza civile che nella Carta Costituzionale, trovano espressione nelle varie forme della partecipazione alla vita sociale del Paese.
La cerimonia si è svolta ad Andria in forma molto sobria, con la sola deposizione della corona al Monumento dei Caduti da parte del sub Commissario dott.ssa Rachele Grandolfo.
Erano presenti le Autorità militari e le Associazioni combattentistiche e d'arme, insieme a pochi cittadini, che hanno voluto rendere testimonianza a questa importante Festa civile della nostra Repubblica.
Ogni anno, dal 1947 nella giornata del 2 giugno si celebra una delle feste nazionali più importanti, considerata il "compleanno' della nostra Repubblica".
Ricordando il referendum che proprio in quello stesso giorno del 1946, sancì il passaggio dalla monarchia costituzionale alla repubblica parlamentare, dando all'Italia una nuova forma di ordinamento nazionale.
Inoltre, il 2 giugno del 1946 fu anche la prima votazione dal 1924, dopo la parentesi del regime fascista che per la prima volta vide le donne ammesse al voto elettorale.
In realtà, solo nel 1949 il 2 giugno fu definitivamente dichiarata festa nazionale. Fu così sancito che in tale giorno gli italiani poterono riaffermare i valori democratici della convivenza civile che nella Carta Costituzionale, trovano espressione nelle varie forme della partecipazione alla vita sociale del Paese.
La cerimonia si è svolta ad Andria in forma molto sobria, con la sola deposizione della corona al Monumento dei Caduti da parte del sub Commissario dott.ssa Rachele Grandolfo.
Erano presenti le Autorità militari e le Associazioni combattentistiche e d'arme, insieme a pochi cittadini, che hanno voluto rendere testimonianza a questa importante Festa civile della nostra Repubblica.