
Cronaca
Alto impatto: nuovo giro di vite da parte del Commissariato di P.S.
Questa volta i controlli sono stati compiuti prevalentemente nei circoli privati
Andria - martedì 3 ottobre 2017
13.33
Posti di blocco, perquisizioni e controlli nell'ambito dell'operazione "Alto Impatto", condotta ad Andria su iniziativa del Questore di Bari, Carmine Esposito.
Il servizio effettuato lo scorsa notte, è stato finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati predatori nonché al contrasto del fenomeno della diffusione di sostanze stupefacenti ed al monitoraggio di soggetti sottoposti a misure restrittive.
L'attività, con un poderoso impiego sul territorio di pattuglie del Commissariato di di Andria e del Reparto Prevenzione Crimine di Bari e di unità cinofile, sul campo hanno operato direttamente agli ordini del Primo dirigente dr. Giampaolo Patruno e del vice Questore aggiunto dr. Gerardo Di Nunno, ha consentito di sottoporre ad accurati controlli numerosi punti sensibili della città, mediante mirati posti di controllo in location strategiche.
Controllati anche alcuni garage privati e le relative autorizzazioni.
Nel contempo, gli agenti hanno avviato una pedissequa e scrupolosa attività di controllo nei confronti di arrestati domiciliari e soggetti pregiudicati sottoposti a misure restrittive.
Nel corso degli accertamenti amministrativi in circoli privati e sale da gioco, sono stati contestati illeciti amministrativi.
Al fine di contrastare il fenomeno della diffusione delle sostanze stupefacenti, sono state eseguite mirate perquisizioni personali e domiciliari.
Nel corso dei servizi è stata data esecuzione all'ordine per l'espiazione di pena detentiva in regime di detenzione domiciliare U.E.P. nr. 67/2017 SIEP, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani, nei confronti di P.N., andriese di quarantotto anni.
P.N., responsabile del reato di ricettazione in concorso, deve espiare la pena residua di anni 1, mesi 5 e giorni 15 di reclusione, con il recupero di una pena pecuniaria di 2 mila euro di multa.
Il servizio effettuato lo scorsa notte, è stato finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati predatori nonché al contrasto del fenomeno della diffusione di sostanze stupefacenti ed al monitoraggio di soggetti sottoposti a misure restrittive.
L'attività, con un poderoso impiego sul territorio di pattuglie del Commissariato di di Andria e del Reparto Prevenzione Crimine di Bari e di unità cinofile, sul campo hanno operato direttamente agli ordini del Primo dirigente dr. Giampaolo Patruno e del vice Questore aggiunto dr. Gerardo Di Nunno, ha consentito di sottoporre ad accurati controlli numerosi punti sensibili della città, mediante mirati posti di controllo in location strategiche.
Controllati anche alcuni garage privati e le relative autorizzazioni.
Nel contempo, gli agenti hanno avviato una pedissequa e scrupolosa attività di controllo nei confronti di arrestati domiciliari e soggetti pregiudicati sottoposti a misure restrittive.
Nel corso degli accertamenti amministrativi in circoli privati e sale da gioco, sono stati contestati illeciti amministrativi.
Al fine di contrastare il fenomeno della diffusione delle sostanze stupefacenti, sono state eseguite mirate perquisizioni personali e domiciliari.
Nel corso dei servizi è stata data esecuzione all'ordine per l'espiazione di pena detentiva in regime di detenzione domiciliare U.E.P. nr. 67/2017 SIEP, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani, nei confronti di P.N., andriese di quarantotto anni.
P.N., responsabile del reato di ricettazione in concorso, deve espiare la pena residua di anni 1, mesi 5 e giorni 15 di reclusione, con il recupero di una pena pecuniaria di 2 mila euro di multa.