agrumi
agrumi
Territorio

Agrumi: Coldiretti Puglia, via libera ai contributi dopo invasione di virus e insetti alieni

Per le aziende danneggiate dalla 'Tristeza' degli agrumi e dal malsecco

Via libera ai contributi per le aziende danneggiate dalla 'Tristeza' degli agrumi e dal malsecco, dopo l'allarme per l'invasione in Puglia di virus e patogeni alieni che causano danni nei campi distruggendo le coltivazioni. A darne notizia è Coldiretti Puglia, in riferimento alle istruzioni operative dell'Agea per richiedere i contributi a beneficio delle imprese del settore agrumicolo, dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto del Masaf con le modalità di concessione degli aiuti.
La tristezza del agrumi (Citrus tristeza virus) è un virus originario del sud-est asiatico – dice Coldiretti Puglia – mentre il mal secco (Plenodomus tracheiphilus) fu osservato per la prima volta nel 1834 in Grecia, nelle isole dell'Egeo, anche se si ritiene abbia origine in Asia centrale, malattie che con i cambiamenti climatici divengono sempre più aggressive.

Con i contributi si possono finanziare espianto e reimpianto di agrumeti – rendo noto la Coldiretti Puglia - danneggiati gravemente dalle fitopatie, impianti antigrandine finalizzati alla protezione delle colture che siano state colpite dal malsecco degli agrumi, adozione di tecniche di potatura finalizzate a evitare la diffusione del patogeno del malsecco degli agrumi sulle piante sane. Gli interventi dovranno – recita il decreto – ripristinare il potenziale produttivo agricolo danneggiato da calamità naturali, da circostanze eccezionali o eventi climatici avversi assimilabili a calamità naturali, da epizoozie e organismi nocivi ai vegetali o da animali protetti e prevenire e mitigare il rischio di danni arrecati da tali fattori.
Gli importi stabiliti – aggiunge Coldiretti Puglia - per impianto riferiti ad 1 ettaro sono fino ad un massimo ammissibile di 2.428 euro, per impianto e preparazione del terreno di 2.650 euro, per la messa in opera degli astoni 3.000 euro ( numero medio di 600 piante ogni 10.000 mq di superficie), per il materiale vivaistico 4.200 euro.
Per la campagna 2023 l'aiuto è pari a 9.822,40 euro a ettaro per espianto/reimpianto di agrumeti danneggiati gravemente dalle fitopatie; 9.446,40 euro per ettaro per impianti antigrandine senza struttura portante e 18.439,20 euro con struttura portante specifica e 2.116,50 euro/ettaro per le tecniche di potatura pari a 4,23 euro per pianta.

"Le importazioni dall'estero di agrumi con foglia – denuncia il presidente di Coldiretti Puglia, Alfonso Cavallo - senza che siano accompagnate da regolare passaporto verde, hanno causato la rapida diffusione di patologie che hanno attaccato il patrimonio arboreo e produttivo made in Italy. Ciò espone il nostro territorio agli attacchi da parte di virus alieni, come la 'tristeza' degli agrumi, che arrivano da noi a causa delle 'barriere colabrodo' dell'UE che non controlla il materiale vegetale in entrata".
Le imprese agricole che si dedicano alla produzione di agrumi in provincia di Taranto – ricorda Coldiretti Puglia - sono 1.041, il 9% del totale dell'imprenditoria agroalimentare jonica, con una produzione di clementine, arance e mandarini di 1,9 milioni di quintali, e tale patrimonio va valorizzato attraverso un piano straordinario agrumicolo ed un sostegno al reddito, considerato anche il fatto che la concorrenza sleale dei Paesi comunitari ed extracomunitari sta determinando un calo dei prezzi di vendita del 25%. In provincia di Foggia si producono 103mila quintali di arance e limoni, in un'area ad alto rischio di dissesto idrogeologico, caratterizzata da agrumeti storici.

Sotto accusa è il sistema di controllo dell'Unione Europea con frontiere colabrodo – insiste Coldiretti Puglia – che hanno lasciato passare materiale vegetale infetto e parassiti vari. Una politica europea troppo permissiva che consente l'ingresso di prodotti agroalimentari e florovivaistici nell'Ue senza che siano applicate le cautele e le quarantene che devono invece superare i prodotti nazionali quando vengono esportati con estenuanti negoziati e dossier che durano anni e che affrontano un prodotto alla volta. Per effetto dei cambiamenti climatici e della globalizzazione si moltiplica l'arrivo di virus e insetti che provocano stragi nelle coltivazioni e per questo serve un cambio di passo nelle misure di prevenzione e di intervento sia a livello comunitario che nazionale – insiste Coldiretti – anche con l'avvio di una apposita task force. Ma i cambiamenti climatici impongono una nuova sfida per le imprese agricole che richiede un impegno delle Istituzioni per accompagnare innovazione dall'agricoltura 4.0 con droni, robot e satelliti fino alla nuova genetica green no ogm alla quale la Commissione Europea, anche grazie al pressing di Coldiretti, sta finalmente aprendo le porte.
  • regione puglia
  • coldiretti
  • agroalimentare
  • alimentazione
Altri contenuti a tema
Con la manovra economica possibilità di stabilizzazione per il lavoro occasionale in agricoltura Con la manovra economica possibilità di stabilizzazione per il lavoro occasionale in agricoltura Sì alla richiesta Coldiretti di rendere strutturale una misura sociale utilizzata da studenti e pensionati
Gli eventi dei “Capodanni di Puglia” con Pugliapromozione e tutti i Comuni capoluogo Gli eventi dei “Capodanni di Puglia” con Pugliapromozione e tutti i Comuni capoluogo Il calendario di tutte le manifestazioni che vedono Andria tra le città con offerta di musica, spettacoli, eventi etc. etc.
Natale: Coldiretti Puglia, 180 euro a famiglia: +13% spesa per tavola tra pesce e dolci Natale: Coldiretti Puglia, 180 euro a famiglia: +13% spesa per tavola tra pesce e dolci Ci sarà chi manterrà la spesa tra i 60 e gli 80 euro, ma anche chi supererà i 350 euro
Il presidente Emiliano alla consegna dei diplomi di ringraziamento per gli operatori del NIRS Il presidente Emiliano alla consegna dei diplomi di ringraziamento per gli operatori del NIRS Emiliano: "è un unicum nel sistema di controllo delle attività sanitarie su base volontaria"
Trentuno eventi estremi in Puglia durante l'autunno Trentuno eventi estremi in Puglia durante l'autunno La Coldiretti chiede alla Regione contributi integrativi alle polizze assicurative agricole contro le calamità
Confagricoltura Bari-BAT e i propositi per il nuovo anno Confagricoltura Bari-BAT e i propositi per il nuovo anno Una Pac più adeguata, alleggerire i costi dell’acqua per gli agricoltori e riorganizzare l’attività di Arif e Consorzi di Bonifica
Cibo: per i pugliesi l'origine italiana è il primo criterio d'acquisto (56%) Cibo: per i pugliesi l'origine italiana è il primo criterio d'acquisto (56%) Coldiretti Puglia: "Al secondo posto delle scelte d’acquisto, con il 20,3%, si colloca la qualità nutrizionale e salutare degli alimenti"
Regione mette in campo nuove misure per affrontare l’emergenza idrica in Puglia Regione mette in campo nuove misure per affrontare l’emergenza idrica in Puglia S'innalza ad “elevato” il livello di severità idrica per il comparto potabile regionale
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.