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Attualità
Aggressione assistente sociale Comune di Andria: richiesta di incontro congiunto
Iniziativa del Segretario aziendale e del Delegato territoriale della CISL FP, rispettivamente Franco Porro e Guido Manco
Andria - mercoledì 18 aprile 2018
Comunicato Stampa
Richiesta di incontro congiunto. All'indomani dell'aggressione dell'Assistente sociale del Comune di Andria, la CISL Funzione Pubblica, attraverso il Segretario aziendale e del Delegato territoriale, rispettivamente Franco Porro e Guido Manco rivolgono la richiesta oltre che ai vertici politico gestionali del Comune anche ai rappresentanti degli Assistenti Sociali, tra cui l'Ordine professionale.
"La CISL Funzione Pubblica, venuta a conoscenza dell'ennesimo increscioso episodio avvenuto in data odierna (17 aprile n.d.r.), afferente la vile aggressione subita da un Assistente Sociale, mentre esprime la propria solidarietà e vicinanza di questa CISL non solo nei confronti dell'aggredito, che per fortuna, si è conclusa senza conseguenze più gravi, ma verso tutto il personale in servizio presso la struttura sottoposto a forti pressioni, comunica che le evidenti problematiche esistenti e riguardanti la sicurezza e l'idoneità degli ambienti di lavoro della struttura adibita a Settore delle Politiche Sociali, sono state più volte evidenziate agli Organi competenti e alla stessa Amministrazione.
Purtroppo questa O.S. verifica il persistere delle condizioni di pericolo per il personale in servizio presso tale struttura, ritenendo inaccettabile quanto accaduto.
Per quanto sopra chiede un incontro congiunto con le autorità competenti e tutte le sigle sindacali presenti nell'Ente, al fine di trovare insieme soluzioni le più percorribili ( che non siano solo all'insegna della economicità della spesa, perché la vita umana vale molto di più ) per scongiurare in futuro il ripetersi di tali vili episodi. In caso di inerzia la scrivente convocherà un'assemblea sindacale del personale interessato per dichiarare lo stato di agitazione".
"La CISL Funzione Pubblica, venuta a conoscenza dell'ennesimo increscioso episodio avvenuto in data odierna (17 aprile n.d.r.), afferente la vile aggressione subita da un Assistente Sociale, mentre esprime la propria solidarietà e vicinanza di questa CISL non solo nei confronti dell'aggredito, che per fortuna, si è conclusa senza conseguenze più gravi, ma verso tutto il personale in servizio presso la struttura sottoposto a forti pressioni, comunica che le evidenti problematiche esistenti e riguardanti la sicurezza e l'idoneità degli ambienti di lavoro della struttura adibita a Settore delle Politiche Sociali, sono state più volte evidenziate agli Organi competenti e alla stessa Amministrazione.
Purtroppo questa O.S. verifica il persistere delle condizioni di pericolo per il personale in servizio presso tale struttura, ritenendo inaccettabile quanto accaduto.
Per quanto sopra chiede un incontro congiunto con le autorità competenti e tutte le sigle sindacali presenti nell'Ente, al fine di trovare insieme soluzioni le più percorribili ( che non siano solo all'insegna della economicità della spesa, perché la vita umana vale molto di più ) per scongiurare in futuro il ripetersi di tali vili episodi. In caso di inerzia la scrivente convocherà un'assemblea sindacale del personale interessato per dichiarare lo stato di agitazione".