prima neve a Castel del Monte
prima neve a Castel del Monte
Meteo

Abbassamento delle temperature: nevischio e grandine su Andria

Non si lamentano danni. Le contrade interessate sono Castel del Monte, Pantalone, Morgigno, Gurgo, Monte faraone e Sgarantiello

Sulla Puglia in una manciata di ore si è passati dal clima primaverile a scenari e temperature siberiane, con bombe d'acqua, vento di burrasca e gelido, con addirittura spolverate di nevischio anche sul mare, mentre sul Gargano nevica. E' quanto segnala Coldiretti Puglia, sugli effetti dell'ondata di maltempo che ha colpito la Puglia con freddo, neve e forte vento, ma anche con alberi divelti, rami spezzati e danni, quando fino a pochi giorni fa le temperature erano decisamente oltre la media stagionale.

Su Andria ieri sera, sabato 25 novembre, ma anche durante la notte sì è registrata grandine mista a neve. Le contrade interessate sono state, con Castel del Monte, Pantalone, Morgigno, Gurgo, Monte faraone e Sgarantiello. Ma al momento non si registrano per fortuna danni.

Infatti il maltempo ha colpito città e campagne dove il brusco abbassamento della colonnina di mercurio ha portato il gelo dopo – sottolinea la Coldiretti - un autunno mite con una temperatura che era stata fino ad ora di oltre 2 gradi superiore la media. A preoccupare gli agricoltori – precisa la Coldiretti – sono i seri danni per le colture che sono impreparate di fronte al drastico ed improvviso abbassamento di temperatura anche superiore ai dieci gradi che si è verificato, quando fino a pochi giorni fa per le temperature primaverili in autunno si segnalavano i ciliegi in fiore e i fichi in produzione.
Siamo di fronte – continua la Coldiretti Puglia – ad una evidente tendenza alla tropicalizzazione con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal caldo al maltempo con effetti devastanti. Il risultato – sottolinea Coldiretti regionale – è che il 2023 si classifica come l'anno nero dell'agricoltura con la maturazione precoce dei prodotti agricoli come mandorli e peschi in fiore a febbraio, mimose già pronte a dicembre e a gennaio, maturazione contemporanea degli ortaggi in autunno e brusca variazioni climatiche con ingenti danni in campagna. Sono disastrosi gli effetti sui campi della tropicalizzazione del clima che azzera in pochi attimi gli sforzi degli agricoltori che perdono produzione e al contempo subiscono l'aumento dei costi a causa delle necessarie risemine, ulteriori lavorazioni, acquisto di piantine e sementi e utilizzo aggiuntivo di macchinari e carburante.

La natura è in tilt e le coltivazioni sono in pericolo, dagli ortaggi nei campi agli agrumi sulle piante ma per il freddo improvviso anche negli alveari – sottolinea la Coldiretti regionale - si rischia una strage di api operaie, non ancora in fase di riposo invernale per le alte temperature che hanno caratterizzato la prima parte dell'autunno. Non mancano tuttavia gli effetti positivi con l'abbassamento della temperatura con la tipica colorazione delle arance rosse al sud che viene stimolata da temperature più fresche mentre al nord il radicchio, la rosa di inverno, si avvantaggia, assumendo in seguito al freddo, una croccantezza e una colorazione rosso intenso che ne esalta le caratteristiche qualitative. Occorre anche notare – conclude la Coldiretti – un altro effetto positivo sugli insetti sia quelli che causano danni alle colture e quelli fastidiosi come le zanzare, che sono colti dall'improvviso abbassamento delle temperature con la riduzione delle popolazioni in grado di svernare e di riprodursi la prossima primavera.
L'agricoltura è l'attività economica che più di tutte le altre vive quotidianamente le conseguenze dei cambiamenti climatici, ma è anche il settore più impegnato per contrastarli – continua la Coldiretti Puglia – si tratta di una nuova sfida per le imprese agricole che devono interpretare le novità segnalate dalla climatologia e gli effetti sui cicli delle colture, sulla gestione delle acque. Servono – conclude la Coldiretti – investimenti anche grazie al Pnrr per la manutenzione, risparmio, recupero e regimazione delle acque, un impegno per la diffusione di sistemi di irrigazione a basso consumo, ma anche ricerca e innovazione per lo sviluppo di coltivazioni resistenti.
  • Comune di Andria
  • maltempo andria
  • coldiretti
  • neve
Altri contenuti a tema
Lettera aperta alla cittadinanza di Filomena Cannone, dirigente scolastica dell’I.C. “Riccardo Cotugno” Lettera aperta alla cittadinanza di Filomena Cannone, dirigente scolastica dell’I.C. “Riccardo Cotugno” “La nostra scuola cresce: ora servono spazi adeguati e decisioni chiare”
Corso Cavour: scarsa luminosità dai pali della pubblica illuminazione a causa delle magnolie presenti Corso Cavour: scarsa luminosità dai pali della pubblica illuminazione a causa delle magnolie presenti Molti esercenti chiedono una potatura di formazione, così da diradare i rami all’altezza delle sfere luminose
Residenti di via  Nicola Petruzzellis scrivono al Sindaco: "Abbiamo bisogno dell'impianto di sollevamento per acqua fogna" Residenti di via Nicola Petruzzellis scrivono al Sindaco: "Abbiamo bisogno dell'impianto di sollevamento per acqua fogna" Accorata missiva alla Prima cittadina di circa venti famiglie andriesi
Alla terza edizione il presepe vivente della parrocchia di San Riccardo Alla terza edizione il presepe vivente della parrocchia di San Riccardo Quest'anno le fonti ispiratrici sono i racconti dell' infanzia di Gesù Cristo degli evangelisti Matteo e Luca
Tornano gli alberi di Natale veri (da 30 a 80 euro): in Puglia gettonati anche noleggio e ‘affido’ green Tornano gli alberi di Natale veri (da 30 a 80 euro): in Puglia gettonati anche noleggio e ‘affido’ green I dati emergono da un’indagine di Coldiretti Puglia diffusa in occasione del ponte dell’Immacolata
Di Pilato, Faraone e Civita: «La salute dei cittadini? Ancora semaforo rosso!» Di Pilato, Faraone e Civita: «La salute dei cittadini? Ancora semaforo rosso!» Numerose le questioni sanitarie che attendono risposte: giungeranno nel 2016?
Tanti colori e luci per il Santo Natale al 3° vicolo Casalino grazie all'estro di Riccardo Melillo Tanti colori e luci per il Santo Natale al 3° vicolo Casalino grazie all'estro di Riccardo Melillo Dalla vigilia della festa dell'Immacolata, questa parte del centro storico è stata resa ancora più bella e caratteristica
Caduto nella notte un altro albero nella pineta della Villa comunale Caduto nella notte un altro albero nella pineta della Villa comunale Ennesima tragedia evitata: lo schianto è avvenuto per fortuna nella notte
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.