
Vita di città
A scuola di vendemmia, l'antico rito tra i filari della Jannuzzi-Di Donna
Non sono mancati anche momenti di gioco e di divertimento
Andria - mercoledì 4 ottobre 2017
"L'uva nasce dalla vite ed è simbolo di vita" è il verso di una delle filastrocche intonate nella mattina dai piccoli alunni dell'istituto comprensivo Jannuzzi-Di Donna alle prese con l'antico rito della vendemmia: a partire dalla raccolta dell'uva tra i filari che crescono nel giardino del Plesso Aldo Moro di piazzale Mariano fino alla pigiatura ed alla torchiatura passando per l'osservazione del processo di fermentazione. Tutto per giungere all'imbottigliamento che avverrà tra qualche mese. Nasce così "Ad Maiora", il buon vino prodotto dai bambini chiamato così proprio in segno di buon augurio.
«Una tradizione che rinnoviamo a favore dei nostri alunni - spiega Lilla Bruno, dirigente istituto comprensivo "Jannuzzi-Di Donna" - che così vengono coinvolti all'interno di un percorso multidisciplinare per arrivare alla realizzazione di un compito di realtà: tutto ciò rende i bambini attivi. Vogliamo che loro sperimentino con mano le antiche tradizioni nelle fasi della vendemmia. Il prodotto si chiama "Ad Maiora, ed è l'augurio che noi docenti facciamo a loro per la loro vita ed il loro futuro».
«Una tradizione che rinnoviamo a favore dei nostri alunni - spiega Lilla Bruno, dirigente istituto comprensivo "Jannuzzi-Di Donna" - che così vengono coinvolti all'interno di un percorso multidisciplinare per arrivare alla realizzazione di un compito di realtà: tutto ciò rende i bambini attivi. Vogliamo che loro sperimentino con mano le antiche tradizioni nelle fasi della vendemmia. Il prodotto si chiama "Ad Maiora, ed è l'augurio che noi docenti facciamo a loro per la loro vita ed il loro futuro».