Rischio di abbattimento per delle querce in contrada Cariati
Rischio di abbattimento per delle querce in contrada Cariati

Rischio di abbattimento per alcune querce in contrada Cariati, lato Castel del Monte

Una circonstanziata segnalazione giunge dallo storico ambientalista Nicola Montepulciano

Una circostanziata segnalazione circa un paventato rischio di abbattimento di alcune querce in contrada Cariati, lato Castel del Monte, giunge dallo storico ambientalista Nicola Montepulciano.

"Siamo costretti a segnalare l'ennesimo atto di distruzione della nostra natura. Nella vasta contrada di Cariati, dalle caratteristiche della classica Murgia, stanno abbattendo poco alla volta, con modalità subdole, come dimostrano le foto, diverse querce roverelle di varie età. E' il caso delle roverelle che hanno superato anche il secolo di esistenza. Ad una quercia si sta procedendo all'eliminazione, poco alla volta, dei rami, con l'obiettivo di farne rimanere il tronco senza. Si spera, così che il tronco possa deperire, così da dimostrare facilmente che quell'albero lo si deve abbattere. Invece, alla base di una seconda quercia, questa addirittura plurisecolare, sono evidenti le tracce di accensione di legname, che hanno annerito, per fortuna, solo una piccola parte del tronco. Ad una terza roverella, anch'essa ultra secolare, hanno pensato bene di dare una passata di motosega, quasi alla base del tronco, incidendo un po' oltre la corteccia in tutta la sua circonferenza. Si spera, così, che col passar del tempo, la pianta seccando, faccia scomparire le tracce della incisione, così da poter procedere all'abbattimento senza incorrere in sanzioni. Si stanno commettendo dei gravi crimini contro l'ambiente. Purtroppo molte persone non sono a conoscenza che questi alberi, le roverelle, oltre a proteggere il suolo lo fertilizzano abbondantemente, mitigando effetti dannosi come le abbondanti piogge o i lunghi periodi di siccità. Ma v'è, purtroppo, da aggiungere che le varie Amministrazioni Comunali sin qui succedutesi, compresa l'attuale, non hanno mai pensato di adottare adeguati provvedimenti di controllo e protezione. Ora come ora, oso dire che, grazie alle moderne tecnologie, sempre in costante evoluzione, qualsiasi provvedimento di monitoraggio del territorio ha un costo ridottissimo. Basti pensare a Google Mapp, ai droni, etc., che facilitano, inoltre, in modo impressionante la conoscenza del territorio in ogni minimo particolare. Si ha la possibilità di fare un censimento delle querce esistenti, che sono la caratteristica naturalistica del nostro territorio, dove la roverella forma boschi puri. Ci vuole un pò di pazienza e buona volontà. Proteggere e conservare questo ambito della nostra vegetazione darebbe prestigio alla nostra città. Altre lo fanno. Ma questo è un sogno, perché nessuna amministrazione ha mai avuto un'anima ecologica, tranne una: quella che istituì l'area di protezione del Gurgo. E dopo l'alluvione del 2011 che la devastò, in piccola parte, nessuna ha mai pensato al suo restauro ambientale".
Rischio di abbattimento per delle querce in contrada CariatiRischio di abbattimento per delle querce in contrada CariatiRischio di abbattimento per delle querce in contrada CariatiRischio di abbattimento per delle querce in contrada CariatiRischio di abbattimento per delle querce in contrada CariatiRischio di abbattimento per delle querce in contrada Cariati
  • Comune di Andria
  • Castel del Monte
  • ambiente
  • Reati ambientali
  • Murgia
Altri contenuti a tema
Fratelli d'Italia: "Sport andriese, caos e soprusi" Fratelli d'Italia: "Sport andriese, caos e soprusi" "L’inadeguatezza dell’Amministrazione Bruno che abbandona associazioni e sportivi"
Burrata di Andria IGP Experience, il 25 settembre attesi buyer ed influencer Burrata di Andria IGP Experience, il 25 settembre attesi buyer ed influencer Iniziativa curata dal consiglio di tutela. Mennea: "Dimostreremo le nostre capacità"
Festa Patronale 2025, gli itinerari delle processioni di sabato 20 e domenica 21 settembre Festa Patronale 2025, gli itinerari delle processioni di sabato 20 e domenica 21 settembre Le modifiche alla viabilità
Nuovo PSI: «Ad Andria è tempo di nastri (e di congedi): l’era Bruno volge al termine?» Nuovo PSI: «Ad Andria è tempo di nastri (e di congedi): l’era Bruno volge al termine?» «Mentre si tagliano nastri, la città fa i conti con arretratezza infrastrutturale, degrado urbano, servizi insufficienti e un clima sociale appesantito»
Nuovo Ospedale di Andria, Caracciolo: “Progetto esecutivo entro il prossimo novembre, gara d’appalto a gennaio 2026” Nuovo Ospedale di Andria, Caracciolo: “Progetto esecutivo entro il prossimo novembre, gara d’appalto a gennaio 2026” “Lo slittamento - afferma Caracciolo - ci rammarica molto, ma va accettato"
Comitato per il nuovo Ospedale di Andria: "Il tempo di un intervento deciso del governo regionale" Comitato per il nuovo Ospedale di Andria: "Il tempo di un intervento deciso del governo regionale" "Non possiamo non dirci preoccupati per questi continui inciampi procedurali"
Mobilità: "Basta con le soluzioni semplicistiche, serve un piano del traffico serio e responsabile" Mobilità: "Basta con le soluzioni semplicistiche, serve un piano del traffico serio e responsabile" La nota dell'Intergruppo consiliare “Cultura, Salute e Ambiente”
1 Nuovo ospedale di Andria, Dimatteo: "Asl pronta per andare in gara" Nuovo ospedale di Andria, Dimatteo: "Asl pronta per andare in gara" I lavori della Commissione regionale bilancio e programmazione
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.