Xylella nella Bat, espiantati quattro ulivi infetti
Xylella nella Bat, espiantati quattro ulivi infetti
Territorio

Xylella nella Bat, espiantati quattro ulivi infetti

Nelle pratiche di prevenzione sono coinvolti, oltre ai privati anche i Comuni pugliesi ed agli enti pubblici

L'espianto dei 4 ulivi infetti da Xylella avvenuto ieri a Bisceglie è necessario per eliminare la fonte di inoculo e arrestare l'avanzata del batterio killer che continua a 'camminare', per cui serve una sorveglianza capillare e che le pratiche di prevenzione siano attuate in aree pubbliche e private. Ad affermarlo è Coldiretti Puglia, con il via all'eradicazione delle piante infette a Bisceglie ed il conseguente avvio delle attività nell'area buffer di 50 metri.

É stata programmata un'attività di sorveglianza rafforzata dell'area di 400 metri attorno alla zona infetta, che ricordiamo essere in un terreno adiacente il percorso dell'autostrada A/14, finalizzata a verificare la presenza di ulteriori piante infette e di conseguenza l'estensione dell'area infetta, con l'Osservatorio fitosanitario della Regione Puglia che nell'agro di Bisceglie nel 2025 ha prelevato e analizzato 249 campioni vegetali da piante della specie Prunus avium (4 piante) e Olea europea (245) specie ospiti a Xylella fastidiosa, mentre è in corso la caratterizzazione del ceppo di Xylella fastidiosa sottospecie pauca individuata in agro di Bisceglie da parte dell'Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante (IPSP) – CNR di Bari.

Nelle pratiche di prevenzione come le lavorazioni artificiali contro la 'sputacchina', il vettore allo stadio giovanile, o le misure fitosanitarie contro l'insetto adulto, sono coinvolti – precisa Coldiretti Puglia – anche i Comuni pugliesi e agli enti pubblici come Consorzi di Bonifica, ANAS , Demanio, che devono pulire campi abbandonati, strade e cigli stradali pubblici e demaniali incolti e pieni dei famigerati sputi dell'insetto vettore 'sputacchina' che inoculando la malattia è responsabile dell'avanzata della Xylella fastidiosa.
Pratiche di prevenzione meccanica e fitosanitaria, monitoraggi delle piante non solo visivi e dell'insetto vettore 'la sputacchina', campionamenti ed espianti in caso di ulivi infetti, nuovi strumenti per la individuazione precoce di nuovi focolai, considerato che non esiste ancora una cura per la batteriosi, sono – conclude Coldiretti Puglia – l'unica soluzione per ridurre la velocità di avanzamento della infezione. L'efficacia e sistematicità – conclude Coldiretti Puglia – sono garanzia per le aree indenni della Puglia e delle regioni limitrofe e non vanno messe in alcun modo in discussione.
Risultano contaminati quasi 21 milioni di alberi e contro il dilagare della Xylella che è arrivata in provincia di Bari sono determinanti monitoraggio, campionamento, analisi di laboratorio e continua ricerca, per l'individuazione dei focolai nei primissimi stadi della infezione – conclude Coldiretti Puglia – su piante sensibili e la successiva rimozione secondo legge, così come il controllo della presenza di potenziali vettori contaminati, restano l'unica soluzione per ridurre la velocità di avanzamento della infezione. L'efficacia e sistematicità è garanzia per le aree indenni della Puglia e delle regioni limitrofe, anche puntando sulle tecnologie innovative di monitoraggio remoto.
  • Provincia Bat
  • xylella
  • agricoltura
Altri contenuti a tema
Progetto Turistico “Costa Sveva”: giornata di studio presso la sede della provincia Bat ad Andria Progetto Turistico “Costa Sveva”: giornata di studio presso la sede della provincia Bat ad Andria Il 4 luglio, alle ore 9.00, presso la Sala Consiliare Provincia B.A.T.
“Coltiviamo l'Italia”, iniziativa nazionale ad Andria di Fratelli d'Italia “Coltiviamo l'Italia”, iniziativa nazionale ad Andria di Fratelli d'Italia In programma venerdì 4 luglio alle ore 18.30 presso il Chiostro di San Francesco
Caldo e mare: ecco la top ten dei cibi che abbronzano Caldo e mare: ecco la top ten dei cibi che abbronzano La dieta che aiuta a "catturare" i raggi del sole ed è anche in grado di difendere l'organismo dalle elevate temperature e dalle scottature
Xylella a Bisceglie, Oronzo Milillo: «Serve maggiore consapevolezza e collaborazione» Xylella a Bisceglie, Oronzo Milillo: «Serve maggiore consapevolezza e collaborazione» Le parole del Presidente della Federazione regionale degli ordini agronomi e forestali di Puglia ai microfoni di BisceglieViva
Xylella, nuovo incontro del Comitato Pro Agricoltura Xylella, nuovo incontro del Comitato Pro Agricoltura Sodalizio che vede come ente capofila il Comune di Andria
Xylella, allarme rosso nella Bat. A Bisceglie scoperti quattro ulivi infetti Xylella, allarme rosso nella Bat. A Bisceglie scoperti quattro ulivi infetti Coldiretti Puglia: "Subito eradicazione e sorveglianza area cuscinetto"
Coldiretti Puglia: "Contro il solleone nei campi si lavora di notte e da primissime ore alba" Coldiretti Puglia: "Contro il solleone nei campi si lavora di notte e da primissime ore alba" Le alte temperature ostacolano le operazioni agronomiche in campagna
Salute: "Stop ai distributori automatici nelle scuole pieni di cibi spazzatura" Salute: "Stop ai distributori automatici nelle scuole pieni di cibi spazzatura" Le richieste di Coldiretti per una strategia nazionale contro l’obesità infantile
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.