ulivi colpiti dalla xylella fastidiosa o sputacchina
ulivi colpiti dalla xylella fastidiosa o sputacchina
Territorio

Xylella nel barese: gli ulivi infettati saranno subito eliminati

Arif: "Nessun allarmismo, la malattia non ha superato la zona di contenimento ed il monitoraggio prosegue"

Dopo l'annuncio dei 5 ulivi infetti ritrovati nel territorio di Locorotondo, arriva la precisazione e la diffusione della mappatura della malattia nel territorio barese da parte di Arif Puglia.
"La Xylella - spiega l'agenzia regionale in una nota - non supera i confini della zona contenimento, la fascia larga 20 chilometri che confina da un lato con la zona infetta e dall'altra con la zona cuscinetto. I comuni che ricadono nella zona contenimento sono: Fasano, Locorotondo, Cisternino, Ostuni (in parte), Martina Franca, Ceglie Messapica (in parte), Crispiano, Montemesola, Statte, Grottaglie (in parte), Monteiasi (in parte), San Giorgio Jonico (in parte), Leporano (in parte) e Taranto. I comuni che ricadono nella zona cuscinetto sono: Monopoli, Castellana Grotte, Putignano (in parte) Alberobello, Noci , Mottola, Massafra, Palagiano".

"Con il monitoraggio 2019 - prosegue la nota - era già stata monitorata sia la zona contenimento che quella cuscinetto e in quest'ultima nessuna pianta è risultata infetta dal batterio della Xylella. Qualche giorno fa è partito il monitoraggio 2020 e gli agenti dell'Arif hanno ripreso a battere palmo a palmo il territorio a partire dalla fascia di 1 chilometro sia della zona contenimento che di quella cuscinetto, oltre che della Piana degli Ulivi monumentali. Si proseguirà poi con il territorio restante sia della zona contenimento che dell'area cuscinetto, procedendo sempre dalla costa adriatica a quella jonica. Per finire, terzo step, con il monitoraggio della zona indenne. I 5 ulivi risultati infetti in territorio di Locorotondo, verranno presto eradicati, così come già avvenuto per tutti quelli che ricadono nella zona contenimento. Occorre precisare che il territorio di Locorotondo pur essendo in provincia di Bari, ricade completamente nella zona contenimento, dove parecchie decine di alberi sono risultati infetti e già abbattuti".
la mappa del contagio
  • regione puglia
  • xylella
Altri contenuti a tema
Anche il territorio dell'Alta Murgia ricompreso nel progetto pilota “Wolf Puglia” Anche il territorio dell'Alta Murgia ricompreso nel progetto pilota “Wolf Puglia” Per la gestione della coesistenza tra il lupo e le attività umane, per prevenire potenziali conflitti
Aiuti all’avviamento di imprese per i giovani agricoltori Aiuti all’avviamento di imprese per i giovani agricoltori Graduatoria regionale del bando PSR: pronte le disposizioni per lo scorrimento della graduatoria
La Regione finanzia interventi per la realizzazione e la riqualificazione di impianti sportivi comunali La Regione finanzia interventi per la realizzazione e la riqualificazione di impianti sportivi comunali Messi a disposizione ben 22 mln di euro
Predoni in azione negli oliveti: in 3/5 minuti portano via fino a 30 kg di olive ad albero Predoni in azione negli oliveti: in 3/5 minuti portano via fino a 30 kg di olive ad albero È la denuncia di Coldiretti Puglia, alla luce di quanto sta già accadendo negli oliveti
Emergenza idrica, Flavio Civita: «Attraverso le risorse europee possiamo creare acqua» Emergenza idrica, Flavio Civita: «Attraverso le risorse europee possiamo creare acqua» La nota integrale del candidato al Consiglio regionale della Puglia con Fratelli d’Italia
Povertà: quasi 1 milione di persone a rischio indigenza in Puglia Povertà: quasi 1 milione di persone a rischio indigenza in Puglia Numerose le iniziative di solidarietà che Coldiretti ha reso strutturali
Buone notizie per l'olio d'oliva di cultivar coratina: deciso nuovo limite degli steroli Buone notizie per l'olio d'oliva di cultivar coratina: deciso nuovo limite degli steroli Ora necessario dare stabilità all’intera filiera olivicola-olearia
Agricoltura: tra volatili e cinghiali aumentano i danni alle coltivazioni Agricoltura: tra volatili e cinghiali aumentano i danni alle coltivazioni Oltre ai pappagallini verdi, si teme adesso la presenza degli storni che causano ingenti danni agli oliveti
© 2001-2025 AndriaViva � un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.