
Politica
Vaccini, Di Pilato critica la posizione di Emiliano
La presidente del consiglio dal palco di Everest contro il governatore
Andria - martedì 5 settembre 2017
Continuano a far discutere le recenti dichiarazioni del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano sul tema dei vaccini espresse in occasione dell'incontro avuto in regione con i rappresentanti delle associazioni no vax. Una posizione a sostegno delle ragioni di questi cittadini che si stanno trasformando in autentico boomerang. Dal palco di Giovinazzo, in occasione di Everest 2017, Laura Di Pilato, presidente del consiglio, interviene prima parlando della sua esperienza politica celebrando il suo partito e poi non risparmiando attacchi all'indirizzo del governatore pugliese proprio rispetto al tema dei vaccini: «Ho deciso di candidarmi in Forza Italia nel momento in cui tutti fuggivano, mi sono presentata alle amministrative del 2015, nella lista del partito di Berlusconi, nel partito della persona in cui tutt'oggi credo profondamente, e sono risultata la più suffragata del centrodestra, a conferma che la politica può e deve parlare anche al femminile. Ho conosciuto l'on. Luigi Vitali - spiega la Di Pilato - che mi ha trasmesso una forza incredibile per affrontare le questioni politiche e sociali come ad esempio la posizione, ultima, presa sui vaccini. Mentre Emiliano si diverte a scatenare guerre contro coloro che si dicono a favore, io invito i rappresentanti del mondo della scuola, i genitori e tutti coloro che hanno a cuore la sensibilità del nostro Paese ad approfondire la tematica in quanto è impensabile, nel 2017, non vaccinare i nostri figli. Malattie che ormai sono solo un brutto ricordo non possono nuovamente fare capolino. Al governatore della nostra Regione porgo l'invito a rivalutare la sua posizione in questo particolare momento storico e sociale.
Emiliano ha definito velleitaria una eventuale impugnativa da parte della Regione Puglia, se non è strumentale questo, allora cosa lo è? Non scherziamo con il fuoco, la salute della collettività è prioritaria. Nutriti gruppi di medici, prima ancora che politici, considerano essenziale il decreto che ha imposto l'obbligatorietà delle vaccinazioni. Lo stesso forse non ricorda che prima che il ministro Lorenzin emanasse il decreto, in Consiglio regionale, fu proprio il suo partito a effettuare la proposta di renderli obbligatori in Puglia! A pochi giorni dalla ripresa delle attività scolastiche, i genitori sono in difficoltà a causa della totale mancanza di chiarezza da parte della Regione. Come al solito la coerenza non fa parte del vocabolario politico e culturale dell'amministrazione regionale».
Emiliano ha definito velleitaria una eventuale impugnativa da parte della Regione Puglia, se non è strumentale questo, allora cosa lo è? Non scherziamo con il fuoco, la salute della collettività è prioritaria. Nutriti gruppi di medici, prima ancora che politici, considerano essenziale il decreto che ha imposto l'obbligatorietà delle vaccinazioni. Lo stesso forse non ricorda che prima che il ministro Lorenzin emanasse il decreto, in Consiglio regionale, fu proprio il suo partito a effettuare la proposta di renderli obbligatori in Puglia! A pochi giorni dalla ripresa delle attività scolastiche, i genitori sono in difficoltà a causa della totale mancanza di chiarezza da parte della Regione. Come al solito la coerenza non fa parte del vocabolario politico e culturale dell'amministrazione regionale».