delegazione italiana, al centro la dott.ssa Maria Teresa Pellegrino
delegazione italiana, al centro la dott.ssa Maria Teresa Pellegrino
Attualità

Una alleanza contro frodi e contraffazioni nella filiera olearia

Insieme olivicoltori, frantoiani e industriali dell’olio, mondo della ricerca e dell’informazione

Purtroppo una parte della stampa nazionale e internazionale lega l'idea dell' olio Made in Italy all'onta delle frodi e delle contraffazioni. Una fama immeritata, che avvantaggia le altre nazioni olivicole nel mercato globale del prodotto tra i più sani e salutistici grassi ad uso alimentare. L'equivoco nasce dalla inconsapevolezza che l'Italia è la nazione che al mondo ha più organi di controllo per assicurare qualità e sicurezza, in campo alimentare, ai cittadini. L'Università degli Studi di Bari "Aldo Moro", nel suo ruolo di mediatore tra il mondo della produzione e gli organi istituzionali e di incubatore di soluzioni che migliorino la sostenibilità sociale ed economica del territorio in cui opera, promuove, giovedì 23 gennaio a partire dalle ore 9.00 presso la Sala Convegni Don Tonino Bello (Palazzo Chiaia-Napolitano), il convegno "Una alleanza contro frodi e contraffazioni nella filiera olearia".

L'iniziativa si svolge a conclusione dell' "EVOO Research's Got Talent 2020", la prima manifestazione internazionale a cui partecipano 35 giovani ricercatori under 45 italiani e stranieri, che mira a creare una generazione futura di scienziati che, con un approccio multidisciplinare svilupperà innovazioni per raccogliere le sfide del settore olivicolo oleario e sostenere gli stakeholder. I giovani talenti, con expertise su tutti gli aspetti scientifici legati all'olio extra vergine di oliva, dal 20 al 22 gennaio, si sono dati appuntamento, sempre all'Università di Bari, per contaminare conoscenze ed esperienze.

L'incontro del 23 gennaio è rivolto ai diversi attori della filiera: olivicoltori, frantoiani e industriali dell'olio, mondo della ricerca e dell'informazione. Molti gli operatori provenienti da Andria che interverranno, una delle capitali europee dell'olivicoltura di qualità. I lavori si apriranno con una panoramica sulle idee di ricerca più innovative illustrate nei giorni precedenti dai 35 giovani talenti. A seguire interverranno i ricercatori di cinque progetti di ricerca nazionali e internazionali che presenteranno i risultati delle loro attività, finalizzate a garantire la tracciabilità e la tutela del consumatore da frodi e contraffazioni.

Mission della giornata è la creazione di un dialogo costruttivo tra stakeholder, enti di controllo ed esperti di comunicazione, affinchè l'azione di tutela, vissuta a volte come vessazione dagli operatori, si traduca in uno strumento di competitività generando il messaggio che la filiera olivicola olearia italiana è la più controllata e sicura al mondo e che solo per questo, in un'ottica di trasparenza,si riscontrano non conformità che in altri paesi sono semplicemente eluse

I lavori proseguiranno con i contributi del Dipartimento dell'Ispettorato Centrale della tutela della Qualità e della Repressione Frodi dei prodotti agroalimentari e dell'Agenzia delle Dogane e Monopoli, che presenteranno dati e informazioni sulle attività di controllo preventivo e di contrasto per tutelare l'olio Made in Italy.

A chiudere l'incontro una tavola rotonda, dove giornalisti, Giancarlo Fiume caporedattore TGR Puglia e Alberto Grimelli Teatro Naturale, funzionari degli enti di controllo e ricercatori si confronteranno in particolare su come comunicare correttamente ai consumatori, riservando uno spazio dedicato al dibattito per soddisfare le richieste di informazioni degli operatori presenti in sala e che quotidianamente si confrontano con il delicato tema dei controlli.
A rappresentare la Regione con maggiore vocazione olivicola sarà la dott.ssa Adriana Agrimi Area, Trasformazione Digitale, Agenzia per l'Italia digitale, Presidenza del Consiglio dei Ministri.

L'iniziativa è stata organizzata dall'Università degli studi Aldo Moro di Bari in collaborazione con il Dipartimento dell'Ispettorato Centrale della tutela della Qualità e della Repressione Frodi dei prodotti agroalimentari - Laboratorio ICQRF di Perugia, la Svi.Med. onlus (progetto Aristoil) i progetti Ager (Competitive, SOS, Violin) e l'Associazione Food For Martians. All'iniziativa prenderà parte, tra gli altri, l'azienda olearia Pellegrino 1890 di Andria, partner del progetto Aristoil.


  • oliva coratina
  • olio andria
  • olio extravergine di oliva cultivar Coratina
  • olivi
Altri contenuti a tema
Frantoiani in allarme dopo la sentenza sulla sansa: "chiudiamo i frantoi" Frantoiani in allarme dopo la sentenza sulla sansa: "chiudiamo i frantoi" Clima di forte preoccupazione alla vigilia della campagna olivicola 2025/26
Frantoiani in allarme: dopo la sentenza sulla sansa, a rischio la sostenibilità economica della filiera olearia Frantoiani in allarme: dopo la sentenza sulla sansa, a rischio la sostenibilità economica della filiera olearia La FIOQ incontra Assitol: “La sansa una risorsa. La filiera energetica deve collaborare nell’ottica della sostenibilità”
Dagli olivicoltori lettera a Lollobrigida: “Settore sotto l’attacco di frodi e speculazioni” Dagli olivicoltori lettera a Lollobrigida: “Settore sotto l’attacco di frodi e speculazioni” Appello del Patto Etico con 30 organizzazioni di produttori, agricole, cooperative e di categoria
Coldiretti: necessaria trasparenza nella vendita delle olive per garantire il vero Made in Italy Coldiretti: necessaria trasparenza nella vendita delle olive per garantire il vero Made in Italy Si stima una produzione nazionale che dovrebbe attestarsi intorno alle 300mila tonnellate, con un aumento del 30% rispetto allo scorso anno
Olio d'oliva: cresce l'importazione dalla Tunisia ed il rischio di frodi e inganni ai danni dei consumatori Olio d'oliva: cresce l'importazione dalla Tunisia ed il rischio di frodi e inganni ai danni dei consumatori La denuncia arriva da Coldiretti Puglia, sulla base dei dati pubblicati dall’Osservatorio nazionale tunisino dell’agricoltura (Ongri)
Ipotesi di proroga di un anno per il limite delle sei ore per la consegna delle olive da commercianti a frantoi Ipotesi di proroga di un anno per il limite delle sei ore per la consegna delle olive da commercianti a frantoi L’entrata in vigore di questo limite potrebbe slittare dopo le istanze avanzate dalle associazioni di categorie
Olio di oliva, Coldiretti Puglia: obbligo registrazione consegne olive per commercianti Olio di oliva, Coldiretti Puglia: obbligo registrazione consegne olive per commercianti Stop alle opacità che mettono a rischio il settore olivicolo-oleario Made in Italy
Regione: nuova disciplina per abbattimento alberi di olivo privi del carattere di monumentalità Regione: nuova disciplina per abbattimento alberi di olivo privi del carattere di monumentalità Sicolo (Cia Puglia): “È un passo in avanti ma c’è molto ancora da fare”
© 2001-2025 AndriaViva � un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.