Sport
Un pari beffardo per mister Loseto: "Rammaricato e dispiaciuto per gli errori"
Scazzola, tecnico Casertana: "Pareggio meritato, create tante occasioni nel secondo tempo"
Andria - domenica 10 settembre 2017
7.51
Un punto beffardo. Ha questo sapore l'1-1 casalingo della Fidelis Andria contro la Casertana, dopo un primo tempo giocato ottimamente con buon pressing e giocate veloci, e un secondo tempo di maggiore sofferenza ma dove si aveva l'impressione che la difesa biancazzurra, nonostante qualche indecisione di troppo, potesse resistere fino al termine. E invece, a pochi minuti dal termine Alfageme ha approfittato di un buco della retroguardia locale e ha infilato la sfera in fondo al sacco, decretando la seconda "X" di fila in altrettante gare casalinghe per la Fidelis.
Il pari ottenuto in questa maniera non va giù a mister Valeriano Loseto, visibilmente scontento nel post-gara: «Non sono per niente soddisfatto, sono molto rammaricato e dispiaciuto per un pareggio conseguito a fronte di errori commessi anche oggi in difesa come contro la Juve Stabia. Non siamo stati bravi nel chiudere la partita, soprattutto nel primo tempo dove si è vista una buona Andria con un buon fraseggio e palleggio, e di questo sono contento. Ma le partite durano 90 minuti, e nel secondo tempo dovevamo essere più concentrati e cinici. Con l'uscita di Quinto (risentimento al polpaccio) abbiamo perso un pò di geometrie e palleggio, abbiamo dato alla Casertana la possibilità di alzare il baricentro. Commentiamo un pareggio che sa di una beffa enorme, non mi aspettavo questo finale. Ora c'è da lavorare tanto, non solo sul reparto difensivo ma anche sull'intera squadra per quanto riguarda la fase di non possesso per non avere più questi blackout nei finali di partita». Sulla stessa lunghezza d'onda anche il centrocampista Antonio Matera: «Abbiamo fatto un primo tempo molto bello, col pallino giusto e avendo sempre la palla tra i piedi con tante verticalizzazioni. Nel secondo tempo siamo venuti meno fisicamente e per l'uscita di Marcello Quinto. Loro sono stati bravi a cambiare modulo e trovare le geometrie giuste; siamo amareggiati per il risultato».
Merito alla Casertana, comunque, per averci creduto fino alla fine ed essere riuscita a strappare un pari che, dopo diverse occasioni fallite, a pochi istanti dal termine sembrava quasi insperato. Il tecnico Scazzola sottolinea la reazione dei suoi ragazzi nella seconda frazione e riconosce una migliore prestazione della Fidelis a livello di gamba nella prima metà di gara: «Nel primo tempo siamo stati inferiori all'Andria a livello di agonismo e intensità, ma ritengo che la sfida sia stata equilibrata in quanto non ci hanno creato grossi pericoli. Per vincere la partita dovevamo alzare i ritmi e fare qualcosa di diverso. Nel secondo tempo, a parte il pareggio che reputo meritato, se consideriamo le occasioni che abbiamo avuto e i tanti calci d'angolo battuti, possiamo essere contenti; ma se guardassimo i 90 minuti e non avessimo concesso quella disattenzione sul gol subito, penso che avremmo meritato qualcosa in più a livello di occasioni. Bisogna comunque considerare l'avversario: siamo venuti ad Andria, in un campo difficile contro un'ottima squadra».
Il pari ottenuto in questa maniera non va giù a mister Valeriano Loseto, visibilmente scontento nel post-gara: «Non sono per niente soddisfatto, sono molto rammaricato e dispiaciuto per un pareggio conseguito a fronte di errori commessi anche oggi in difesa come contro la Juve Stabia. Non siamo stati bravi nel chiudere la partita, soprattutto nel primo tempo dove si è vista una buona Andria con un buon fraseggio e palleggio, e di questo sono contento. Ma le partite durano 90 minuti, e nel secondo tempo dovevamo essere più concentrati e cinici. Con l'uscita di Quinto (risentimento al polpaccio) abbiamo perso un pò di geometrie e palleggio, abbiamo dato alla Casertana la possibilità di alzare il baricentro. Commentiamo un pareggio che sa di una beffa enorme, non mi aspettavo questo finale. Ora c'è da lavorare tanto, non solo sul reparto difensivo ma anche sull'intera squadra per quanto riguarda la fase di non possesso per non avere più questi blackout nei finali di partita». Sulla stessa lunghezza d'onda anche il centrocampista Antonio Matera: «Abbiamo fatto un primo tempo molto bello, col pallino giusto e avendo sempre la palla tra i piedi con tante verticalizzazioni. Nel secondo tempo siamo venuti meno fisicamente e per l'uscita di Marcello Quinto. Loro sono stati bravi a cambiare modulo e trovare le geometrie giuste; siamo amareggiati per il risultato».
Merito alla Casertana, comunque, per averci creduto fino alla fine ed essere riuscita a strappare un pari che, dopo diverse occasioni fallite, a pochi istanti dal termine sembrava quasi insperato. Il tecnico Scazzola sottolinea la reazione dei suoi ragazzi nella seconda frazione e riconosce una migliore prestazione della Fidelis a livello di gamba nella prima metà di gara: «Nel primo tempo siamo stati inferiori all'Andria a livello di agonismo e intensità, ma ritengo che la sfida sia stata equilibrata in quanto non ci hanno creato grossi pericoli. Per vincere la partita dovevamo alzare i ritmi e fare qualcosa di diverso. Nel secondo tempo, a parte il pareggio che reputo meritato, se consideriamo le occasioni che abbiamo avuto e i tanti calci d'angolo battuti, possiamo essere contenti; ma se guardassimo i 90 minuti e non avessimo concesso quella disattenzione sul gol subito, penso che avremmo meritato qualcosa in più a livello di occasioni. Bisogna comunque considerare l'avversario: siamo venuti ad Andria, in un campo difficile contro un'ottima squadra».