Politica
Trasporto pubblico locale: Nino Marmo sollecita Tufariello a predisporre progetti per ottenere finanziamenti
Incontro stamane con l’assessore regionale Giannini ed il Presidente della Provincia Lodispoto
Andria - martedì 25 febbraio 2020
17.37
Forse ad una svolta la questione del Trasporto pubblico cittadino. Marmo chiede al commissario Tufariello di predisporre tutti i progetti necessari ad ottenere queste preziose risorse. E' questo il risultato di un incontro avvenuto questa mattina a Bari, su richiesta dello stesso capogruppo regionale azzurro, che ha incontrato l'assessore regionale Giannini ed il Presidente della Provincia Lodispoto, proprio al fine di chiarire vicende legate al Trasporto Pubblico della Città di Andria.
"Cerco di fare chiarezza su un punto rispetto al quale chi doveva agire non ha agito, ed oggi fa finta di niente, e altri invece alimentano paure infondate.
Sono due le questioni principali. Il nuovo finanziamento Regionale per i servizi minimi necessari, che potrà partire solo a seguito della nuova gara, che dovrà essere espletata dalla Provincia per l'intero bacino provinciale. La gara provinciale potrà partire solo se la Provincia avrà - da tutti i comuni - i propri PUMS (Piani Urbani per la Mobilità Sostenibile). Come gli altri, anche il settore preposto del Comune di Andria non ha presentato alla provincia il Piano Comunale. Grazie all'incontro di oggi si è potuto stabilire che la Provincia solleciterà i comuni, e il nostro in particolare, consentendogli così di fare la gara e accedere alle risorse regionali. Chiariamo subito che la nuova gara garantirà l'occupazione a tutti gli attuali addetti al trasporto urbano.
La cosa più grave è che il Comune di Andria è destinatario dei fondi del DM 171/2017 per redigere i progetti. E nella situazione in cui si trova, è manna dal cielo! Bene, rischiamo di perdere i fondi per la progettazione sulla Mobilità sostenibile del Ministero delle Infrastrutture che prevedono, per i comuni con più di 100.00 abitanti, la possibilità di ricevere oltre 500.000 euro a patto di presentare entro Giugno 2020 questi progetti urbani specifici (i PUMS). Progetti che devono garantire il trasporto, la realizzazione di ciclovie, abbattimento dell'inquinamento.
Abbiamo perso comunque un'altra occasione, quella di dotare il Trasporto locale di nuovi autobus, tanto che il bando per l'assegnazione delle risorse è scaduto il 30 settembre 2019. Senza domande da parte di Andria. Per fortuna le risorse residue saranno riassegnate. Bene farebbe il Comune di Andria a presentare istanza per recuperare quanto necessario.
Vorrei infine invitare il Commissario Straordinario a sollecitare egli stesso gli uffici competenti per predisporre tutti i progetti necessari ad ottenere queste preziose risorse", ha quindi concluso Marmo.
"Cerco di fare chiarezza su un punto rispetto al quale chi doveva agire non ha agito, ed oggi fa finta di niente, e altri invece alimentano paure infondate.
Sono due le questioni principali. Il nuovo finanziamento Regionale per i servizi minimi necessari, che potrà partire solo a seguito della nuova gara, che dovrà essere espletata dalla Provincia per l'intero bacino provinciale. La gara provinciale potrà partire solo se la Provincia avrà - da tutti i comuni - i propri PUMS (Piani Urbani per la Mobilità Sostenibile). Come gli altri, anche il settore preposto del Comune di Andria non ha presentato alla provincia il Piano Comunale. Grazie all'incontro di oggi si è potuto stabilire che la Provincia solleciterà i comuni, e il nostro in particolare, consentendogli così di fare la gara e accedere alle risorse regionali. Chiariamo subito che la nuova gara garantirà l'occupazione a tutti gli attuali addetti al trasporto urbano.
La cosa più grave è che il Comune di Andria è destinatario dei fondi del DM 171/2017 per redigere i progetti. E nella situazione in cui si trova, è manna dal cielo! Bene, rischiamo di perdere i fondi per la progettazione sulla Mobilità sostenibile del Ministero delle Infrastrutture che prevedono, per i comuni con più di 100.00 abitanti, la possibilità di ricevere oltre 500.000 euro a patto di presentare entro Giugno 2020 questi progetti urbani specifici (i PUMS). Progetti che devono garantire il trasporto, la realizzazione di ciclovie, abbattimento dell'inquinamento.
Abbiamo perso comunque un'altra occasione, quella di dotare il Trasporto locale di nuovi autobus, tanto che il bando per l'assegnazione delle risorse è scaduto il 30 settembre 2019. Senza domande da parte di Andria. Per fortuna le risorse residue saranno riassegnate. Bene farebbe il Comune di Andria a presentare istanza per recuperare quanto necessario.
Vorrei infine invitare il Commissario Straordinario a sollecitare egli stesso gli uffici competenti per predisporre tutti i progetti necessari ad ottenere queste preziose risorse", ha quindi concluso Marmo.