Attualità
Tagli del Governo per l'editoria, la solidarietà di Gioventù Nazionale Andria ai giornalisti
«Vogliamo difendere la libertà di manifestazione del pensiero, come sancito dall’art. 21 della Costituzione Italiana»
Andria - venerdì 1 febbraio 2019
Comunicato Stampa
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Gioventù Nazionale Andria esprime solidarietà e vicinanza a tutti i giornalisti colpiti da insulti, per via della loro "protesta" pacifica contro i tagli del Governo per l'Editoria.
«Un riferimento in particolare è rivolto ai giovani giornalisti o a chi è in procinto di diventare tale, in quanto vedono ridimensionati i sacrifici fatti negli anni.
Riteniamo necessario tutelare il presente e soprattutto il futuro delle piccole imprese editrici di quotidiani e periodici e di conseguenza coloro che lavorano o collaborano con esse.
Vogliamo difendere la libertà di manifestazione del pensiero, come sancito dall'art. 21 della Costituzione Italiana, consapevoli del fatto che solo attraverso gli introiti pubblicitari risulta difficile tenere in piedi questo settore.
Dobbiamo ringraziare ogni giorno per il lavoro d'informazione svolto, in quanto siamo sempre aggiornati su fatti e accadimenti riguardanti la nostra città o quelle limitrofe.
Manifestiamo pertanto la nostra piena partecipazione a salvaguardia del mondo dell'informazione, confidenti che il Governo faccia marcia indietro, convogliando la spesa pubblica a sostegno di chi ha sempre contribuito a garantire a noi cittadini il diritto ad essere correttamente informati».
«Un riferimento in particolare è rivolto ai giovani giornalisti o a chi è in procinto di diventare tale, in quanto vedono ridimensionati i sacrifici fatti negli anni.
Riteniamo necessario tutelare il presente e soprattutto il futuro delle piccole imprese editrici di quotidiani e periodici e di conseguenza coloro che lavorano o collaborano con esse.
Vogliamo difendere la libertà di manifestazione del pensiero, come sancito dall'art. 21 della Costituzione Italiana, consapevoli del fatto che solo attraverso gli introiti pubblicitari risulta difficile tenere in piedi questo settore.
Dobbiamo ringraziare ogni giorno per il lavoro d'informazione svolto, in quanto siamo sempre aggiornati su fatti e accadimenti riguardanti la nostra città o quelle limitrofe.
Manifestiamo pertanto la nostra piena partecipazione a salvaguardia del mondo dell'informazione, confidenti che il Governo faccia marcia indietro, convogliando la spesa pubblica a sostegno di chi ha sempre contribuito a garantire a noi cittadini il diritto ad essere correttamente informati».
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