
Cronaca
Sospetta meningite al "Bonomo"
In corso le indagini dell'Asl Bat, si attendono gli esiti
BAT - venerdì 6 gennaio 2017
12.21
Arrivato ieri sera all'ospedale "Bonomo" il primo caso di sospetta meningite ad Andria.
Si tratta di una una giovane donna che, giunta in ospedale con sintomi riconducibili ad una sofferenza meningea, come da prassi, è stata immediatamente sottoposta a esami diagnostici specialistici e ricoverata nel reparto rianimazione; si indaga sull'origine della patologia che potrebbe essere di tipo virale o batterica. Si attendono gli esiti da parte dell'Asl Bat ma la situazione è costantemente monitorata dal personale medico.
Ai soggetti che ritengano di essere a rischio o di aver avuto contatti con individui infetti, i medici consigliano una profilassi a base di antibiotico chinolotico da richiedere al proprio medico curante. Si cerchi di limitare i contatti con soggetti in stato febbrile.
Febbre, nausea, vomito e irritazione delle membrane meningee, rigidezza dei muscoli nucali; questi i tipici sintomi dell'infiammazione meningea. Tipici segni collaterali sono anche la diminuzione dello stato di coscienza, con senso di torpore, battito cardiaco rallentato ed episodi convulsivi.
E la concomitante chiusura delle scuole, causa il periodo natalizio ed un certo, ingiustificato allarmismo serpeggiante tra la cittadinanza, il centro vaccinazioni della Asl/Bt di Andria, in via Vittorio Veneto proprio in questi primi giorni dell'anno, è stato particolarmente affollato da genitori che chiedevano di vaccinare i propri figliuoli.
Si tratta di una una giovane donna che, giunta in ospedale con sintomi riconducibili ad una sofferenza meningea, come da prassi, è stata immediatamente sottoposta a esami diagnostici specialistici e ricoverata nel reparto rianimazione; si indaga sull'origine della patologia che potrebbe essere di tipo virale o batterica. Si attendono gli esiti da parte dell'Asl Bat ma la situazione è costantemente monitorata dal personale medico.
Ai soggetti che ritengano di essere a rischio o di aver avuto contatti con individui infetti, i medici consigliano una profilassi a base di antibiotico chinolotico da richiedere al proprio medico curante. Si cerchi di limitare i contatti con soggetti in stato febbrile.
Febbre, nausea, vomito e irritazione delle membrane meningee, rigidezza dei muscoli nucali; questi i tipici sintomi dell'infiammazione meningea. Tipici segni collaterali sono anche la diminuzione dello stato di coscienza, con senso di torpore, battito cardiaco rallentato ed episodi convulsivi.
E la concomitante chiusura delle scuole, causa il periodo natalizio ed un certo, ingiustificato allarmismo serpeggiante tra la cittadinanza, il centro vaccinazioni della Asl/Bt di Andria, in via Vittorio Veneto proprio in questi primi giorni dell'anno, è stato particolarmente affollato da genitori che chiedevano di vaccinare i propri figliuoli.