
Attualità
Sanità: parte il percorso per la stabilizzazione del personale precario
La soddisfazione del presidente Emiliano
Andria - lunedì 7 maggio 2018
Si fa concreta la strada verso la stabilizzazione del personale precario del sistema sanitario regionale. A partire da oggi, lunedì 7 maggio - così come concordato con i sindacati - saranno pubblicati sui siti web aziendali gli elenchi del personale avente titolo alla stabilizzazione per ciascuna Asl o azienda ospedaliera del territorio.
Sarà pubblicato anche un elenco generale regionale degli aventi titolo, in quanto un lavoratore può aver maturato i titoli in più di una azienda. I titoli saranno valutati secondo le leggi in vigore, fino all'ultimo Decreto Madia. "Stiamo procedendo a grandi passi verso la stabilizzazione dell'intero sistema sanitario - spiega il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano - perché dare certezze ai lavoratori significa dare equilibrio al sistema e consentire il potenziamento dell'assistenza. La sanità pugliese potrà contare così su professionisti che non avranno più l'ansia di ripartire da zero ad ogni nuovo contratto e potremo dedicare ai servizi più delicati sul territorio le risorse umane necessarie. Queste stabilizzazioni sono possibili oggi grazie alla buona amministrazione di questi due anni e mezzo di risanamento della sanità pugliese, un lavoro profondo che comincia a dare i suoi frutti".
Sarà pubblicato anche un elenco generale regionale degli aventi titolo, in quanto un lavoratore può aver maturato i titoli in più di una azienda. I titoli saranno valutati secondo le leggi in vigore, fino all'ultimo Decreto Madia. "Stiamo procedendo a grandi passi verso la stabilizzazione dell'intero sistema sanitario - spiega il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano - perché dare certezze ai lavoratori significa dare equilibrio al sistema e consentire il potenziamento dell'assistenza. La sanità pugliese potrà contare così su professionisti che non avranno più l'ansia di ripartire da zero ad ogni nuovo contratto e potremo dedicare ai servizi più delicati sul territorio le risorse umane necessarie. Queste stabilizzazioni sono possibili oggi grazie alla buona amministrazione di questi due anni e mezzo di risanamento della sanità pugliese, un lavoro profondo che comincia a dare i suoi frutti".