
Politica
Riunione dei capigruppo: arrivederci a settembre
Nulla di fatto stamane a Palazzo di Città: restano le distanze
Andria - venerdì 4 agosto 2017
12.55
Arrivederci a settembre!
Un nulla di fatto la riunione dei capigruppo convocata questa mattina per le ore 12 presso Palazzo di Città dal presidente del Consiglio comunale, Laura Pasqua Di Pilato per fare il punto della situazione dopo l'ultima tornata di consiglio comunale e con le pesanti accuse che sono state mosse da Partito Democratico, Lista Emiliano e Fortunato sindaco circa la compressione delle prerogative politiche esercitate nei confronti delle minoranze da parte della maggioranza di centro destra.
E' stato il prof. Sabino Fortunato, con una breve quanto precisa dichiarazione a evidenziare che al momento non ci sarebbero le condizioni per poter riprendere quel minimo dialogo istituzionale capace di far ritornare la dialettica politica e quindi poter esercitare in tranquillità l'esercizio delle funzioni da parte delle minoranze sia in Commissioni consiliari che nella massima assise comunale.
Pertanto, anche alla luce delle triste notizia della scomparsa di mons. Raffaele Calabro, la riunione dei capigruppo si è subito sciolta con un ....arrivederci a settembre.
E intanto, proprio stamane sono continuati a rimbalzare i boatos circa una dichiarazione che a breve il Sindaco Nicola Giorgino dovrebbe fare per sciogliere la sua riserva circa una possibile candidatura al Parlamento, da qualche mese ventilata ma mai confermata.
Un nulla di fatto la riunione dei capigruppo convocata questa mattina per le ore 12 presso Palazzo di Città dal presidente del Consiglio comunale, Laura Pasqua Di Pilato per fare il punto della situazione dopo l'ultima tornata di consiglio comunale e con le pesanti accuse che sono state mosse da Partito Democratico, Lista Emiliano e Fortunato sindaco circa la compressione delle prerogative politiche esercitate nei confronti delle minoranze da parte della maggioranza di centro destra.
E' stato il prof. Sabino Fortunato, con una breve quanto precisa dichiarazione a evidenziare che al momento non ci sarebbero le condizioni per poter riprendere quel minimo dialogo istituzionale capace di far ritornare la dialettica politica e quindi poter esercitare in tranquillità l'esercizio delle funzioni da parte delle minoranze sia in Commissioni consiliari che nella massima assise comunale.
Pertanto, anche alla luce delle triste notizia della scomparsa di mons. Raffaele Calabro, la riunione dei capigruppo si è subito sciolta con un ....arrivederci a settembre.
E intanto, proprio stamane sono continuati a rimbalzare i boatos circa una dichiarazione che a breve il Sindaco Nicola Giorgino dovrebbe fare per sciogliere la sua riserva circa una possibile candidatura al Parlamento, da qualche mese ventilata ma mai confermata.