Nino Marmo
Nino Marmo
Politica

Post elezioni, Marmo: «Una sconfitta che segna, una sconfitta che insegna»

«Avremmo potuto fare di più? Probabilmente sì, magari con una campagna elettorale più lunga»

A pochi giorni dalla Caporetto del centro destra e civiche ad Andria interviene il candidato sindaco Nino Marmo a compiere una analisi su quello che è accaduto e soprattutto sui perchè.

«Una sconfitta che segna, una sconfitta che insegna. Questa è la storia di un bivio: avrei potuto svoltare comodamente per una direzione, assecondando i diktat e gli appetiti di neo-padani di ventura (o di sventura?), e percorrere in tutta scioltezza una strada comoda e veloce da cui avrei tratto sicuramente un forte tornaconto personale.
Oppure imboccare la direzione opposta, una carreggiata rurale ripida e sconnessa, piena di buche e di ostacoli, ma da percorrere in gioiosa compagnia, senza lacci e legami partitici, in piena libertà, in pace con la coscienza, senza rimorsi o rimpianti di sorta.
Come sapete ho scelto, serenamente e consapevolmente, senza tentennamenti (e con la risolutezza che ha da sempre accompagnato la mia lunga militanza politica, e che qualcuno amichevolmente mi rimprovera) la seconda opzione. Una decisione che anche ora, ad urne aperte e a schede contate, non rinnego: nel senso che, dovessi o potessi tornare indietro, rifarei sempre ed inesorabilmente la stessa scelta.
Per Andria, la mia città, e per gli Andriesi, i miei concittadini.
La mia coalizione, fatta di donne e uomini senza sigle, si ferma dunque al 17% dei consensi. Un risultato importante per un raggruppamento civico costruito in tutta fretta, che ha cercato e intercettato un voto trasversale molto "di opinione" e assai poco "politico".
Avremmo potuto fare di più? Probabilmente sì, magari con una campagna elettorale più lunga (e collocata in una stagione senza ferragosto e covid 19) avremmo potuto alzare l'asticella ben oltre il 20%.

Ma queste sono attenuanti che lasciano il tempo che trovano. Niente alibi, allora. Prendo atto della sconfitta -prosegue Nino Marmo- come a suo tempo ho preso atto delle mie numerose vittorie. All'interno della coalizione ci sarà di certo una riflessione con l'intento, unico, di migliorarsi. Ma niente processi o polemiche. La responsabilità del risultato finale è tutta in capo al sottoscritto, cui non resta ora che abbracciare, uno per uno, tutti i candidati delle cinque liste concorrenti e ringraziare, ancora una volta uno per uno, tutti gli ottomila andriesi che ci hanno gratificato del loro consenso libero e consapevole.
Ai due candidati al ballottaggio, Giovanna Bruno e Michele Coratella, vanno i miei complimenti per questo primo traguardo raggiunto. Ad Antonio Scamarcio ed ai partiti del centro destra locale mi permetto solo di rammentare, caso mai ce ne fosse ancora bisogno, il principio per cui "i territori e le comunità sono sovrani e non vassalli", oltre alla regola aurea per cui "in Politica nulla si improvvisa".
A Laura Di Pilato, poi, va il mio apprezzamento per la caparbietà e l'ostinazione, tutta femminile, con cui ha rincorso un obiettivo numericamente impossibile.
Ma è ai giovani che intendo rivolgere il mio pensiero conclusivo: ci sono battaglie, nella politica come nella vita, che vanno affrontate e combattute senza risparmio o timore. Prima o poi arriva il momento in cui occorre prendere una posizione netta che magari non è né sicura, né conveniente, né popolare. Eppure bisogna prenderla, semplicemente perché è...GIUSTA! Viva Andria», conclude Nino Marmo.
  • Comune di Andria
  • nino marmo
  • elezioni 2020
  • Elezioni Amministrative 2020
Altri contenuti a tema
Inaugurata la mostra di presepi curata dal diacono Michele Melillo Inaugurata la mostra di presepi curata dal diacono Michele Melillo Si potrà visitarla ogni giorno, dalle ore 19,30 alle 21,30 in Pendio San Lorenzo 65
Exploring Federico – Natale 2025: il viaggio della conoscenza nel cuore di Andria fino al 6 gennaio 2026 Exploring Federico – Natale 2025: il viaggio della conoscenza nel cuore di Andria fino al 6 gennaio 2026 Le antiche scuderie di Palazzo Ducale diventano teatro di un itinerario immersivo tra Medioevo e futuro, sulle tracce di Federico II di Svevia
Via XXIV Maggio e via Vittorio Veneto: ci sarà l'inversione senso di marcia Via XXIV Maggio e via Vittorio Veneto: ci sarà l'inversione senso di marcia Da mercoledì 3 dicembre prossimo sarà operativa questa decisione
Il cancro e le cause ambientali. Rifiuti ospedalieri in una discarica, per esempio Il cancro e le cause ambientali. Rifiuti ospedalieri in una discarica, per esempio Intervento dei medici Tommaso Di Renzo, Vincenzo Fortunato, Ninni Inchingolo e Dino Leonetti
“Exploring Federico”: oggi la presentazione della mostra immersiva con esperienza multisensoriale “Exploring Federico”: oggi la presentazione della mostra immersiva con esperienza multisensoriale Alle ore 10:00, a Palazzo Ducale ad Andria, in via Vaglio 17
L’eredita’ di Babbo Natale al MU.GIO'. di Andria: dalle origini sacre al moderno spirito natalizio L’eredita’ di Babbo Natale al MU.GIO'. di Andria: dalle origini sacre al moderno spirito natalizio Un Babbo Natale d'eccezione con Luigi Pizzolorusso, Presidente della APS LAPORTABLV e la fidata aiutante Elfa Lella Agresti
Autovetture rubate rinvenute questa mattina ad Andria, in contrada Monachelle Autovetture rubate rinvenute questa mattina ad Andria, in contrada Monachelle Sul posto i Carabinieri del nucleo radiomobile di Andria con le guardie giurate particolari della Vigilanza Giurata
"La città che respira": convegno sulla mobilità sostenibile al Chiostro San Francesco "La città che respira": convegno sulla mobilità sostenibile al Chiostro San Francesco Il 1° Dicembre alle ore 18:30 promosso dai Giovani Democratici di Andria
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.