operatori socio sanitari
operatori socio sanitari
Attualità

Piano di recupero per le liste d’attesa, Palese: "Necessario un piano nazionale straordinario"

Valutazione positiva per la Regione Puglia del I° semestre 2023

Si è tenuto ieri, martedì 3 ottobre, l'incontro tecnico convocato dai Ministeri della Salute e dell'Economia sul monitoraggio del I° semestre anno 2023 sul Piano Operativo per il recupero delle liste di attesa.
La Regione Puglia ha ottenuto una valutazione positiva unanime da parte del Ministero della Salute, del Mef e Agenzia Nazionale per i servizi sanitari regionali.
I tecnici del Dipartimento della Salute spiegano che, dopo aver conseguito un ottimo risultato nel corso dei monitoraggi trimestrali per l'anno 2022, sono stati raggiunti gli obiettivi programmati dalla Regione Puglia anche per il I° semestre 2023, con riferimento alle attività di recupero delle prestazioni ambulatoriali e di ricovero ospedaliero non erogate nel periodo dell'emergenza epidemiologica.
Per un puntuale governo delle attività di recupero delle prestazioni ambulatoriali, screening e di ricovero ospedaliero, si è provveduto ad aggiornare la situazione delle prestazioni da erogare riferibili alle liste d'attesa che sono state generate durante il periodo pandemico (2020-2021) nonché quanto determinato nel corso del 2022.


Con deliberazione di Giunta regionale sono già state date disposizioni attuative e modalità organizzative per il recupero delle liste di attesa ed in particolar modo per la rimodulazione dei programmi attuativi Aziendali del SSR.
Attraverso l'invio delle schede di monitoraggio semestrale contenenti i dati trasmessi dalle Aziende, la Regione Puglia ha raggiunto un'ottima percentuale di erogazione in linea con quanto riportato nel Piano Regionale di Recupero Liste di Attesa per quanto attiene le aree delle prestazioni ospedaliere e specialistica ambulatoriale.
Si ricorda, infatti, che le schede oggetto di valutazione si compongono di tre aree a cui, oltre alle summenzionate si completano con l'area concernente gli screening (mammografico, colorettale e cervice).

Con riferimento al I° semestre e per quanto attiene i ricoveri ospedalieri, sempre facendo seguito agli esiti del monitoraggio trimestrale svoltosi nel corso dell'anno 2022, si conferma che la Regione Puglia ha provveduto al recupero delle prestazioni in lista di attesa al 01/01/2022, come da strategia regionale consentendo il ripristino dei volumi di attività ordinaria delle strutture pubbliche, avvalendosi anche del supporto delle strutture private accreditate. I nuovi inserimenti nei registri aziendali al 01.01.2023 e da erogarsi nel corso del medesimo anno, sono stati pari a 15.863 e, di questi, sono stati erogati nel corso del periodo di riferimento di monitoraggio ben il 56%.
Si evidenzia che le prestazioni recuperate sono collegate a DRG chirurgici con classe di complessità e priorità elevata come interventi maggiori, chirurgia oncologica, interventi cardiaci e trapianti.
Analogo discorso la specialistica ambulatoriale che, partendo da un residuo di prestazioni riferita all'anno 2022 pari al 27%, sommato alle prestazioni di nuovo inserimento, per un totale di 152.290 prestazioni da recuperarsi nel corso del 2023, è emerso dalle schede di monitoraggio I° semestre che nel corso di tale periodo sono state erogate un numero pari a 132.608 prestazioni in lista di attesa.
Inevitabilmente l'incontro si è concluso con un'ottima valutazione per la Regione Puglia in quanto dai dati comunicati al Ministero è emerso un effettivo recupero delle prestazioni in lista d'attesa ed un corretto allineamento tra il programmato e l'erogato.

L'assessore alla sanità, Rocco Palese, ribadisce che "la Regione Puglia ha messo in campo tutte le iniziative per garantire il recupero delle liste d'attesa. Si tratta di un problema di assoluta rilevanza nazionale e che richiederebbe un finanziamento più alto rispetto a quanto attualmente assegnato. Si rende necessario un piano nazionale straordinario, che possa consentire l'effettivo recupero delle prestazioni non ancora rese. Il trend positivo della Regione Puglia è stato confermato dalla notizia che la Puglia è tra le 14 Regioni adempimenti per i LEA nel 2021".
Il direttore di dipartimento, Vito Montanaro, ringrazia i Ministeri affiancanti per la positiva valutazione, precisando che "l'impegno della Regione Puglia è costante, al fine di migliorare ulteriormente l'offerta sanitaria pugliese e garantire una appropriata erogazione delle prestazioni ai cittadini pugliesi".
  • Sanità
  • regione puglia
  • personale sanitario
  • Distretto Socio Sanitario Andria
  • Rocco Palese
Altri contenuti a tema
Riuso delle acque di depurazione in agricoltura: Pentassuglia incontra i sindaci Riuso delle acque di depurazione in agricoltura: Pentassuglia incontra i sindaci Coinvolti anche i comuni di Andria, Bisceglie, Barletta, San Ferdinando, Trani e Trinitapoli
Due nuovi autobus suburbani a metano in dotazione al Comune di Andria Due nuovi autobus suburbani a metano in dotazione al Comune di Andria Sabato 12 ottobre alle 18 la presentazione a Largo Torneo
Basta ‘olive di carta’ in magazzini fantasma: ora obbligo registrazione consegne anche per intermediari Basta ‘olive di carta’ in magazzini fantasma: ora obbligo registrazione consegne anche per intermediari Coldiretti Puglia: "Adesso solo 6 ore di tempo dall’acquisto per la registrazione obbligatoria delle consegne di olive"
“Ti Porto in Puglia”: toccherà Andria la rassegna itinerante di cortometraggi prodotti in Puglia “Ti Porto in Puglia”: toccherà Andria la rassegna itinerante di cortometraggi prodotti in Puglia Si avvarrà della collaborazione dell'ufficio dei Garanti
2 Sp2 Andria-Canosa, accesso a Montegrosso: gli interventi dell'Assessore Curcuruto e della consigliera regionale Di Bari Sp2 Andria-Canosa, accesso a Montegrosso: gli interventi dell'Assessore Curcuruto e della consigliera regionale Di Bari La Regione Puglia ha reso disponibili 11 mln di euro, che si sommano ai 2 mln messi a disposizione dalla Provincia Bat
Papagni: "Si chiama infermiere di processo dedicato all’accoglienza e non steward" Papagni: "Si chiama infermiere di processo dedicato all’accoglienza e non steward" Innovazione nella gestione del sovraffollamento dei pronto soccorso. La nota del Presidente dell'OPI Bat, dr. Giuseppe Papagni
Accesso a Montegrosso, la Regione stanzia 13 mln di euro per progetto definitivo Accesso a Montegrosso, la Regione stanzia 13 mln di euro per progetto definitivo Caracciolo (Pd): "Intanto task force per la messa in sicurezza dell'esistente"
Cup unico regionale: se ne è discusso a Bari nella commissione Bilancio e Programmazione Cup unico regionale: se ne è discusso a Bari nella commissione Bilancio e Programmazione Intervenuto di tutti i Cup manager, compreso quello della Asl Bt
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.