
Vita di città
Murales "Ritornerai?" di viale Ovidio, «il simbolo di un'intera comunità»
Le parole di Agostino Ciciriello, Presidente dell'Associazione Culturale "Andriaground Family"
Andria - sabato 2 novembre 2019
06.30
«Abbiamo inaugurato in Viale Ovidio ad Andria il murales "Ritornerai?", un'opera di street art realizzata dal nostro Daniele Geniale su un edificio di edilizia residenziale pubblica, che ci auguriamo possa diventare il simbolo di un'intera comunità.
Noi, insieme alle nostre famiglie e ad i nostri cari, - dichiara in una nota Agostino Ciciriello, Presidente dell'Associazione Culturale "Andriaground Family" - abbiamo vissuto in prima persona il tema dell'emigrazione giovanile. Per questo siamo consapevoli che, insieme ai nostri giovani, lasciano Andria anche competenze, energie ed idee senza le quali è davvero difficile pensare ad una città diversa.
Siamo consapevoli, tuttavia, che l'opera da sola non risolve questo problema: il nostro auspicio, piuttosto, è che guardando il murales ogni cittadino sia ancora più motivato a lottare per dare ai propri figli un motivo per restare e tornare ad Andria. Perché senza i giovani, la nostra città non avrà futuro.
Ringraziamo per la splendida opportunità che ci è stata data la Regione Puglia che ha promosso il bando regionale "Open call -Street art", il Comune di Andria che ha candidato il nostro progetto ed ARCA Puglia Centrale, che ci ha concesso la superficie su cui è stata realizzata l'opera.
Noi continueremo a promuovere messaggi come questo, sempre più convinti che la cultura fatta per strada possa dare un contributo fondamentale per la rinascita della città in cui viviamo. E che amiamo».
Noi, insieme alle nostre famiglie e ad i nostri cari, - dichiara in una nota Agostino Ciciriello, Presidente dell'Associazione Culturale "Andriaground Family" - abbiamo vissuto in prima persona il tema dell'emigrazione giovanile. Per questo siamo consapevoli che, insieme ai nostri giovani, lasciano Andria anche competenze, energie ed idee senza le quali è davvero difficile pensare ad una città diversa.
Siamo consapevoli, tuttavia, che l'opera da sola non risolve questo problema: il nostro auspicio, piuttosto, è che guardando il murales ogni cittadino sia ancora più motivato a lottare per dare ai propri figli un motivo per restare e tornare ad Andria. Perché senza i giovani, la nostra città non avrà futuro.
Ringraziamo per la splendida opportunità che ci è stata data la Regione Puglia che ha promosso il bando regionale "Open call -Street art", il Comune di Andria che ha candidato il nostro progetto ed ARCA Puglia Centrale, che ci ha concesso la superficie su cui è stata realizzata l'opera.
Noi continueremo a promuovere messaggi come questo, sempre più convinti che la cultura fatta per strada possa dare un contributo fondamentale per la rinascita della città in cui viviamo. E che amiamo».