mercato settimanale post covid 19
mercato settimanale post covid 19
Vita di città

Mercati settimanali ancora fermi, Carriera e Nazzarini: “Situazione insostenibile”

Anche per Andria, Confcommercio e Fiva chiedono l’intervento di Anci, Regione e Governo

Dare certezze e risposte al comparto del commercio ambulante, per situazioni come quella che sta vivendo Andria circa la ripresa completa del mercato settimanale del lunedì. Una situazione che purtroppo sta vedendo contrapposti nella città federiciana, la gestione commissariale con il progetto di un frazionamento su tre arre delle 550 ed oltre bancarelle dei mercatali e la netta avversione a tale ipotesi delle associazioni ed organizzazioni di categoria.

Ma con Andria è più del 50% dei mercati settimanali in Puglia che sono ancora fermi al palo. Significa che i circa 17mila operatori del settore attualmente riescono ad aprire i propri banchi una o due giornate a settimana, dopo il lungo lockdown durato quasi due mesi. Eppure, a seguito di una ordinanza emanata dal governatore Michele Emiliano il 18 maggio, a loro viene data la possibilità di lavorare ma lasciando ai singoli sindaci l'organizzazione logistica di aree e spazi. Ed è così che c'è chi pensa di rendere il mercato quindicinale chiedendo agli operatori di alternarsi, chi dispone il frazionamento su più aree e chi lo delocalizza rispetto alla storica sede. Di fatto, in questo scenario la conseguenza è che la fase 2, cioè quella della ripartenza, per questo comparto diventa quella dell'incertezza.

"Serve chiarezza ma soprattutto servono atti concreti per eliminare il disagio in cui è stata lasciata la categoria degli operatori dei mercati perché non è possibile che in ogni comune ci siano regole diverse stabilite da ciascuna amministrazione, in alcuni casi a scapito del comparto. Serve che la Regione ma anche l'Anci intervengano per stabilire criteri di omogeneità mettendo tutti nelle condizioni di lavorare. La situazione, a quasi tre settimane dall'avvio della fase 2, sta diventando ingovernabile e insostenibile", denuncia Leo Carriera, direttore Confcommercio Bari-Bat.

Non manca la proposta da parte dell'associazione: "Siamo i primi a mirare al bene dei nostri associati e dei consumatori, infatti riteniamo che si debbano assolutamente garantire tutte le misure di sicurezza previste dalle disposizioni di contenimento del contagio ma è necessario che i mercati si svolgano nelle loro sedi storiche e nei giorni deputati, senza stravolgimenti ma semplicemente ampliandone dove possibile le aree come, per esempio, accaduto a Bisceglie. Non crediamo che questo obiettivo sia così tanto difficile da essere perseguito e siamo pronti a tornare a sederci al tavolo con le istituzioni per pianificare la vera ripartenza", annota Carriera.

"In più della metà dei 248 comuni pugliesi non si svolge ancora il mercato settimanale. È una situazione questa che non possiamo più sostenere, né si può pensare che possa ancora protrarsi. È necessario trovare subito una soluzione perché qui la questione è naturalmente economica ma anche sociale, stiamo parlando di circa 17mila commercianti le cui attività sono quasi ferme e quindi mancati introiti per un numero importante di famiglie. Tra ripartenza a macchia di leopardo e contingentamenti, chiediamo l'intervento della Regione e del Governo affinché si compia uno sforzo maggiore per immettere liquidità nel settore che in questo momento sarebbe come una boccata di ossigeno per un comparto in grande difficoltà", conclude Andrea Nazzarini, vice presidente nazionale Fiva Confcommercio.
  • Comune di Andria
  • Mercato
  • regione puglia
  • confcommercio
  • anci
Altri contenuti a tema
“QOCO - Un Filo d'Olio nel Piatto”: anteprima alla XVII Edizione “QOCO - Un Filo d'Olio nel Piatto”: anteprima alla XVII Edizione Eventi in programma ad Andria il 29 e 30 novembre ‘25
Giovedì 27 novembre ore 16 Consiglio Comunale Giovedì 27 novembre ore 16 Consiglio Comunale I lavori saranno resi pubblici con trasmissione integrale in diretta streaming
Percorso di adeguamento del PRG al piano paesaggistico territoriale regionale – PPTR Percorso di adeguamento del PRG al piano paesaggistico territoriale regionale – PPTR Questa mattina, 26 novembre nuovo appuntamento al Food Policy Hub per le osservazioni
Occupazione suolo pubblico, riduzione delle tariffe. La decisione della Giunta Comunale Occupazione suolo pubblico, riduzione delle tariffe. La decisione della Giunta Comunale La risoluzione rientra tra gli atti preparatori al Bilancio di Previsione 2026-2028
Regionali, on. Matera (FdI): “Ad Andria risultato importante per Fratelli d’Italia. Grazie a Flavio Civita per il lavoro svolto” Regionali, on. Matera (FdI): “Ad Andria risultato importante per Fratelli d’Italia. Grazie a Flavio Civita per il lavoro svolto” "Flavio ha condotto una campagna garbata, sempre rispettosa, mettendo in campo energia, dedizione e una forte connessione con il territorio"
Andria verso una nuova mobilità: avviato tavolo tecnico Andria verso una nuova mobilità: avviato tavolo tecnico Ordine Ingegneri:  “Servono obiettivi misurabili”. Consigliere Pistillo: “Analisi utili, ma ora servono priorità e azioni concrete”
L’Intergruppo consiliare plaude all’elezione del consigliere regionale Giovanni Vurchio L’Intergruppo consiliare plaude all’elezione del consigliere regionale Giovanni Vurchio "Auguriamo al neoconsigliere Vurchio di continuare a rappresentare con coerenza, convinzione e spirito di servizio le istanze del nostro territorio"
Ultim'ora: Giovanni Vurchio eletto in consiglio regionale Ultim'ora: Giovanni Vurchio eletto in consiglio regionale Con i resti il candidato del Pd è al momento l'unico rappresentante di Andria a sedere nella massima assise regionale
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.