Foto di Steve Buissinne da Pixabay
Foto di Steve Buissinne da Pixabay
Politica

L'Amministrazione Bruno annulli gli interessi e sanzioni degli avvisi per integrazione quota IMU e TARI 2015

Lo chiedono le segreterie ed i consiglieri comunali di Forza Italia - Lega e Lista Scamarcio Sindaco

Sugli avvisi emessi dal Comune per l'integrazione della quota IMU e TARI per l'anno 2015, intervengono le segreterie ed i consiglieri comunali di Forza Italia - Lega e Lista Scamarcio Sindaco, criticando l'operato dell'amministrazione di centro sinistra guidata da Giovanna Bruno.

«In questi giorni a molti cittadini andriesi l'Amministrazione comunale ha recapitato avvisi di accertamento aventi ad oggetto il recupero delle somme relative a IMU e TARI 2015, asseritamente versate in maniera irregolare.
Il problema è che i suddetti avvisi di accertamento prevedono anche salate sanzioni e interessi illegittimi.
Ma ciò che lascia sgomenti è che la stessa amministrazione, da un lato fa partire avvisi di accertamento con tutta evidenza illegittimi nella parte in cui essi prevedono interessi e sanzioni, dall'altra ne ammette essa stessa l'irragionevolezza come scritto in un comunicato ad hoc sull'argomento a firma dei gruppi di maggioranza consiliare nel quale si asserisce che: "saranno emanate direttive agli Uffici perché le segnalazioni dei cittadini siano esaminate velocemente in sede locale" e "si valuterà il ricorso a procedure di sgravio anche delle sanzioni irrogate".

Anche durante la Conferenza stampa sul tema, tenutasi in data 14 cm, l'Amministrazione ha, nuovamente, ammesso l'irregolarità degli avvisi da essa emanati, provando ad attribuire la causa ad un mancato aggiornamento del software che ha emanato gli atti e senza, tuttavia, proporre nulla in concreto per ovviare al problema nel breve periodo.
Si ricorda che una volta che l'avviso di accertamento è stato emanato, l'unico strumento giuridico a disposizione del contribuente, alternativo al ricorso da presentarsi entro 60 gg, è l'istanza di annullamento in autotutela, la presentazione della quale, tuttavia, non interrompe il decorso dei termini per la presentazione del ricorso, con la conseguenza che un eventuale – non impossibile considerati i numeri – mancata risposta dell'Ente nei termini, farebbe diventare l'atto definitivo, senza più alcuna possibilità di modifica dello stesso.
Orbene, ci si domanda il senso di mettere in moto la macchina amministrativa - con aggravio di spese per l'Ente relativamente a notifiche, per oltre 115mila Euro e costi della società che gestisce il servizio di manutenzione, assistenza ed elaborazione dei prodotti software gestionali dei tributi locali, per circa ulteriori 100mila Euro – per inviare degli avvisi di accertamento che la stessa amministrazione procedente considera viziati e invita perciò, all'uopo, il contribuente a "fare segnalazioni" e gli Uffici a "esaminarle con celerità".
Infine, si rileva che come esistono i cittadini chiamati a corrispondere la differenza dovuta, esiste un'altra, buona parte dei contribuenti che, per l'intera annualità, ha applicato la tariffa maggiorata, maturando un diritto al rimborso rispetto a quanto pagato in eccedenza.
A tal fine l'Amministrazione Commissariale previde nel bilancio una somma pari ad € 600 mila per far fronte a tali rimborsi o comunque per consentire ai cittadini di portare tali somme in compensazione nelle annualità successive.

Anche sul punto l'Amministrazione dovrebbe farsi carico del problema e, come, con sollecitudine, si è affettata ad emanare gli avvisi di accertamento per chiedere la differenza dovuta a chi aveva pagato meno, aggravando di interessi e sanzioni illegittime tale somma, così dovrebbe preoccuparsi anche di chi ha corrisposto somme in eccedenza.
Pertanto, si chiede all'Amministrazione di voler provvedere, con sollecitudine, nella formula che riterrà più adatta e senza ulteriore aggravio di spese per l'Ente, all'immediato annullamento degli avvisi già emessi per l'integrazione della quota IMU e TARI per l'anno 2015, nella parte in cui prevedono interessi e sanzioni, nonché di provvedere contestualmente anche alla compensazione delle somme per i cittadini che hanno per quella annualità pagato più di quanto dovuto.
È indispensabile non essere distratti in questo periodo anche per dare qualche certezza in più ai cittadini già confusi da quanto sta accadendo a livello nazionale», conclude la nota delle segreterie e i consiglieri comunali di Forza Italia - Lega e Lista Scamarcio Sindaco.
  • Comune di Andria
  • tari
  • tributi comunali
Altri contenuti a tema
I dati referendari sull'affluenza alle urne ad Andria alle ore 23:00 I dati referendari sull'affluenza alle urne ad Andria alle ore 23:00 I dati sono stati diffusi dal Viminale anche per i comune della Provincia Bat
“I santi compagni di speranza”, festa liturgica di San Riccardo “I santi compagni di speranza”, festa liturgica di San Riccardo Lunedì 9 giugno 2025, la ricorrenza del partono della Città di Andria e della Diocesi di Andria. Sante Messe nella Cattedrale
Insorge il cdx di Andria: «Erbacce in città ed ecosostenibilità: dal sindaco Bruno "lezione" discutibile ed imbarazzante”» Insorge il cdx di Andria: «Erbacce in città ed ecosostenibilità: dal sindaco Bruno "lezione" discutibile ed imbarazzante”» «Preservare l’ecosistema non può essere oggetto di spot propagandistici»
Centri estivi: la Giunta Comunale delibera l’atto di indirizzo   Centri estivi: la Giunta Comunale delibera l’atto di indirizzo   Destinato a promuovere l'inclusione sociale e il benessere dei minori attraverso interventi mirati
NPsi Andria, "Non è natura ma abbandono: Andria e il fallimento del verde pubblico" NPsi Andria, "Non è natura ma abbandono: Andria e il fallimento del verde pubblico" "Ogni giorno i cittadini sono costretti a vedere l'erba alta, i parchi abbandonati e le aree verdi ridotte a discariche di sterpaglie"
Presentazione del bilancio della società Andriamultiservice Presentazione del bilancio della società Andriamultiservice Per martedì 10 giugno 2025 alle ore 16:00 si svolgerà la Conferenza dei Capigruppo
Acque potabili, buone notizie per la città di Andria Acque potabili, buone notizie per la città di Andria Assessore Losappio: "Valori Pfas sotto i limiti"
Associazioni: entro il 30 giugno iscrizione e mantenimento nell’Albo Comunale di Andria Associazioni: entro il 30 giugno iscrizione e mantenimento nell’Albo Comunale di Andria Le modalità per tale procedura
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.