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Teatro
In scena ‘’Testimone donna - da via Rasella alle Fosse Ardeatine’’
Uno spettacolo presentato da sette ragazze del liceo scientifico "R. Nuzzi" di Andria
Andria - giovedì 23 marzo 2017
9.54
In occasione del 73esimo anniversario dell'eccidio delle Fosse Ardeatine a Roma, presso l'Auditorium ''Michele Palumbo'' del Liceo Scientifico "Riccardo Nuzzi" di Andria sarà presentato "Testimone donna - da via Rasella alle Fosse Ardeatine'', uno spettacolo liberamente tratto dal saggio di Alessandro Portelli ''L'ordine è già stato eseguito''.
Sette studentesse della classe V E del liceo, Lea Italia Leone, Valentina Chico, Giulia Guglielmi, Candida Zenga, Caterina Mosca, Erika Lorusso e Francesca Mazzone vestiranno i panni di sette testimoni che sono state, seppure in modi diversi, coinvolte nella strage delle Fosse Ardeatine, poiché hanno vissuto in prima persona l'attentato di via Rasella e la conseguente rappresaglia tedesca: tre componenti dei Gap che con l' attentato hanno provocato l'eccidio, e quattro parenti delle vittime, mogli o figlie di alcuni dei 335 innocenti uccisi.
Attraverso le loro testimonianze, articolate in un confronto a 7 voci dalla tessitura frammentaria ed imperfetta, sarà ricostruita la vicenda che ha causato la catastrofe: dopo un attentato partigiano che colpì 33 soldati tedeschi, causandone la morte, furono uccisi, a Roma, 335 civili e militari italiani da comando tedesco che decise di sacrificare 10 italiani per ogni soldato tedesco assassinato. Tra le vittime coinvolti anche alcuni nostri conterranei: due andriesi Vincenzo Saccotelli e Giuseppe Lotti ed il barlettano Gaetano La Vecchia.
Una triste vicenda, quella che sarà portata in scena dalle 7 ragazze nell'auditorium del Liceo scientifico il 24 marzo alle ore 18.00, che ha lo scopo di far conoscere al pubblico cos'è realmente stato il massacro delle Fosse Ardeatine, uno degli episodi più oscuri della resistenza italiana, tenuto a tacere per molto tempo.
Sette studentesse della classe V E del liceo, Lea Italia Leone, Valentina Chico, Giulia Guglielmi, Candida Zenga, Caterina Mosca, Erika Lorusso e Francesca Mazzone vestiranno i panni di sette testimoni che sono state, seppure in modi diversi, coinvolte nella strage delle Fosse Ardeatine, poiché hanno vissuto in prima persona l'attentato di via Rasella e la conseguente rappresaglia tedesca: tre componenti dei Gap che con l' attentato hanno provocato l'eccidio, e quattro parenti delle vittime, mogli o figlie di alcuni dei 335 innocenti uccisi.
Attraverso le loro testimonianze, articolate in un confronto a 7 voci dalla tessitura frammentaria ed imperfetta, sarà ricostruita la vicenda che ha causato la catastrofe: dopo un attentato partigiano che colpì 33 soldati tedeschi, causandone la morte, furono uccisi, a Roma, 335 civili e militari italiani da comando tedesco che decise di sacrificare 10 italiani per ogni soldato tedesco assassinato. Tra le vittime coinvolti anche alcuni nostri conterranei: due andriesi Vincenzo Saccotelli e Giuseppe Lotti ed il barlettano Gaetano La Vecchia.
Una triste vicenda, quella che sarà portata in scena dalle 7 ragazze nell'auditorium del Liceo scientifico il 24 marzo alle ore 18.00, che ha lo scopo di far conoscere al pubblico cos'è realmente stato il massacro delle Fosse Ardeatine, uno degli episodi più oscuri della resistenza italiana, tenuto a tacere per molto tempo.